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Profilo colore: Esplorare la percezione visiva e l'analisi nella visione artificiale
Profilo colore: Esplorare la percezione visiva e l'analisi nella visione artificiale
Profilo colore: Esplorare la percezione visiva e l'analisi nella visione artificiale
E-book107 pagine1 ora

Profilo colore: Esplorare la percezione visiva e l'analisi nella visione artificiale

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Info su questo ebook

Cos'è il profilo colore


Un insieme di dati che, secondo gli standard adottati dall'International Color Consortium (ICC), caratterizza un input o un output di colore dispositivo o uno spazio colore viene definito profilo ICC. Questo profilo costituisce la base per la gestione del colore. Fornendo una mappatura tra lo spazio colore di origine o di destinazione del dispositivo e uno spazio di connessione del profilo (PCS), i profili sono in grado di fornire una descrizione delle caratteristiche del colore associate a un determinato dispositivo o requisito di visualizzazione. Questo PCS è considerato CIELAB (L*a*b*) o CIEXYZ. Esistono due modi per specificare le mappature: tramite l'uso di tabelle, che vengono poi sottoposte a interpolazione, oppure tramite una sequenza di parametri relativi alle trasformazioni.


Come trarrai vantaggio


(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:


Capitolo 1: Profilo ICC


Capitolo 2: Gestione del colore


Capitolo 3: Modello di colore RGB


Capitolo 4: Modello di colore CMYK


Capitolo 5: Spazio colore CIELAB


Capitolo 6: Spazio colore Adobe RGB


Capitolo 7: Spazio colore


Capitolo 8: Prestampa


Capitolo 9: Formato di interscambio file JPEG


Capitolo 10: TIFF


(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sul profilo colore.


(III) Esempi reali dell'utilizzo del profilo colore in molti campi.


A chi è rivolto questo libro


Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di profilo colore.


 


 

LinguaItaliano
Data di uscita30 apr 2024
Profilo colore: Esplorare la percezione visiva e l'analisi nella visione artificiale

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    Anteprima del libro

    Profilo colore - Fouad Sabry

    Capitolo 1: Profilo ICC

    L'International Color Consortium (ICC) definisce un profilo come un insieme di dati che caratterizzano un dispositivo di input o output del colore o uno spazio colore (ICC). I profili definiscono una mappatura tra lo spazio colore di origine o di destinazione del dispositivo e uno spazio di connessione, descrivendo le caratteristiche di colore (PCS) del dispositivo o del visualizzatore. Questo PCS può essere CIEXYZ o CIELAB (L*a*b*). Le tabelle con interpolazione possono essere utilizzate per specificare i mapping oppure un set di parametri può essere utilizzato per controllare le trasformazioni.

    La profilazione del colore è possibile su qualsiasi dispositivo che registri o visualizzi le informazioni sul colore. Sono disponibili dispositivi che consentono all'utente finale di produrre i propri profili colore senza la necessità di un colorimetro tristimolo o di uno spettrofotometro, e alcuni produttori forniscono profili per i loro prodotti (a volte chiamati spettrocolorimetro).

    Per contestualizzare, supponiamo di voler passare da un determinato spazio colore RGB a un determinato spazio colore CMYK. La prima cosa da fare è mettere le mani sui due profili ICC pertinenti. Innanzitutto, il profilo RGB viene utilizzato per trasformare ogni tripletta RGB nello spazio di connessione del profilo (PCS). C'è una trasformazione ben definita tra CIELAB e CIEXYZ che può essere applicata al PCS se necessario. Il secondo profilo viene quindi utilizzato per trasformare il PCS nei quattro valori di C, M, Y e K.

    Un profilo, quindi, è una mappatura bidirezionale da uno spazio colore al PCS e viceversa. Il profilo potrebbe farlo con un set di formule o con tabelle di valori di colore da interpolare (sarebbero necessarie tabelle diverse per la conversione in entrambe le direzioni).

    Più mappature possono essere definite da un profilo, ognuna delle quali soddisfa un obiettivo di rendering diverso. Queste mappature forniscono opzioni per l'esatta corrispondenza dei colori o una rimappatura completa dello spazio colore per supportare una varietà di gamme di colori.

    Un'approssimazione frazionaria a 16 bit di D50 viene utilizzata come illuminante di riferimento nello spazio di connessione del profilo (PCS); Il profilo di collegamento del dispositivo è un sottotipo di profilo. Non traduce i colori da un dispositivo all'altro, ma piuttosto tra due spazi colore distinti del dispositivo. Sebbene meno adattabile, questo metodo consente una conversione del colore più precisa o intenzionale tra le piattaforme. Ad esempio, quando si esegue la conversione tra dispositivi CMYK, la componente nera del colore di origine può essere fatta corrispondere alla componente nera del colore di destinazione.

    La specifica del profilo ICC è in fase di sviluppo come standard internazionale ISO 15076-1:2005 ed è spesso citata altrove. I profili ICC sono stati citati nei seguenti standard internazionali e de facto:.

    Codifica di immagini statiche - JPEG; ISO/IEC 10918-1

    ISO 12234-2: Formato dati immagine TIFF/EP per l'imaging elettronico di immagini fisse, parte 2: Memoria rimovibile (ISO TC42)

    ISO 12639:2004 Elaborazione grafica — Interscambio di dati elettronici a fini di prestampa (TIFF/IT) (ISO TC130)

    Tecnologia grafica - Controllo di processo per separazioni di colori mezzitoni, prove di stampa e stampe di produzione - Parte 1: Parametri e metodi di misurazione (ISO/DIS 12647-1) (revisione in corso nella ISO TC130)

    Tecnologia grafica: Tecniche offset per separazioni di colori mezzitoni, prove di stampa e stampe di produzione ISO/DIS 12647-2 (Revisione in corso in ISO TC130)

    Tecniche grafiche - Separazioni di colori mezzitoni, prove e stampe di produzione - Parte 3: Litografia offset a freddo su carta da giornale (ISO/CD 12647-3)

    Tecniche grafiche - Separazioni di colori mezzitoni, prove di stampa e stampe di produzione - Parte 4: Stampa rotocalco per pubblicazioni - ISO/CD 12647-4

    Tecniche grafiche — Separazioni colore mezzitoni, prove e stampe di produzione — Stampa flessografica ISO/CD 12647-6

    Definito congiuntamente con il W3C, il formato di file Portable Network Graphics (ISO/IEC 15948) è disponibile all'indirizzo www.libpng.org/pub/png/spec/iso.

    JPEG2000 (ISO JTC 1/SC 2) Standard di codifica delle immagini (ISO/IEC 15444)

    ISO 15930-1:2001 Condivisione digitale dei dati di prestampa tramite PDF nel settore della progettazione grafica. Parte 1: Trasferimento dati CMYK completo (PDF/X-1 e PDF/X-1a) (ISO TC130)

    ISO 15930-3:2002 Condivisione dei dati digitali di prestampa tramite PDF nel settore della progettazione grafica. In terzo luogo, uno scambio di dati completo che funziona con flussi di lavoro gestiti dal colore (PDF/X-3) (ISO TC130)

    ISO 15930-4:2003 Parte quarta: Scambio completo di dati di stampa CMYK e a tinte piatte con PDF 1.4 (PDF/X-1a) nel settore grafico

    ISO 15930-5:2003 Scambio di dati di stampa in parte utilizzando PDF per il flusso di lavoro di prestampa nelle arti grafiche, parte 5: Scambio parziale 1.4 (PDF/X-2)

    La norma ISO 15930-6:2003 Parte 6 di Graphic Technology - Preprint Digital Data Interchange Using PDF illustra lo scambio completo di dati di stampa tramite PDF 1.4 (PDF/X-3), adatto per i flussi di lavoro con gestione del colore.

    ISO 22028-1:2004 Parte 1: Architettura e necessità di codifiche di colore estese per l'archiviazione, l'elaborazione e lo scambio di immagini digitali nella fotografia e nella tecnologia grafica (ISO TC42)

    Tecnologia dell'informazione nel settore sanitario: ISO 12052/NEMA PS3 Digital Imaging and Communications (DICOM)

    Un formato PDF (Portable Document Format) di ISO 32000-2 (standard internazionale; originariamente creato da Adobe Systems, Inc.)

    Specifiche per i sistemi di imaging PICT (formato di file pubblicato da Apple Computer Inc.)

    Linguaggio PostScript (formato di file EPS pubblicato da Adobe Systems Inc.)

    Versione 1.1A del JDF (disponibile il formato Job Definition pubblicato dal consorzio CIP4)

    Per ulteriori informazioni sul formato di file SVG (Scalable Vector Graphics), visitare https://www.w3.org/TR/SVG/.

    SWOP (Specifications for Web Offset Publications) è uno standard prevalentemente americano per i progetti di stampa CMYK.

    {Fine Capitolo 1}

    Capitolo 2: Gestione del colore

    La traduzione controllata tra gli spazi colore rappresentati da scanner di immagini, fotocamere digitali, display, schermi televisivi, stampanti per pellicole, stampanti per computer, macchine da stampa offset e supporti correlati è l'essenza della gestione del colore (o gestione del colore) nei sistemi di imaging digitale.

    L'obiettivo di base della gestione del colore è quello di ottenere una buona corrispondenza tra i vari dispositivi di colore; ad esempio, i colori di un singolo fotogramma video dovrebbero apparire gli stessi sul monitor LCD di un computer, sullo schermo di una TV al plasma e su un poster stampato. Finché questi dispositivi sono in grado di eseguire il rendering delle intensità di colore richieste, la gestione del colore può aiutare a fornire un'esperienza visiva coerente su di essi. Spesso è fondamentale in fotografia che le stampe o le gallerie online appaiano come il fotografo intendeva. Sebbene sia difficile ottenere una perfetta precisione del colore, la gestione del colore può aiutare a mantenere risultati più coerenti, ove possibile.

    Diversi componenti di questa tecnologia sono implementati in vari luoghi, tra cui il sistema operativo, le librerie di supporto, l'applicazione e i dispositivi

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