Bella di notte

Di Daniela Carnevale

Presenti, sensuali, affamate di vita. Voci di donne appassionate e caldissime si distendono in un raffinato gioco di suoni, irradiando sfumature di femminilità potenti.
Il ritmo è eccitato, volitivo, i versi devono farsi rapidi per assecondare secondo sorprendenti cadenze un flusso di pensieri dinamico ed energico, che ha le note piene della carnalità e della decisione di spiriti diversi, attenti e coraggiosi, capaci di ascoltare e che non vogliono mai rimanere passivi.
Il dolore ha lasciato tracce sensibili, ma non ha intaccato quanto sta più nel profondo. Le cicatrici che sono il segno del suo passaggio compongono un disegno unico, persistente sull’anima. Per ricominciare poi a fiorire esso non è più da nascondere, bensì da mostrare come una delle parti più sincere di sé.
Sincerità che può anche essere contraddizione, in una ricerca incessante della verità intima che torna sui propri passi spesso, tentando di orientarsi in un mondo per sua natura magmatico, dominato dal divenire, imprevedibile in tutto tranne che nella sua incessante urgenza di rinnovamento.
I dettagli concreti e quotidiani sono scintille che hanno in sé il fuoco di ricordi intensi, avvolti di emozione, capaci di annullare ogni distanza di tempo e di volontà tra echi languidi e slanci voraci.
La vertigine del non trovare riferimenti è talvolta travolgente, e spinge fino al desiderio di annichilirsi. Ma una dolce forza vitalistica torna sempre a innervare i pensieri, ispirata da un distacco ironico e da una consapevolezza che il mondo è in sé trasformazione e nuova generazione.

• Lingua: Italiano
• Editore: Giovane Holden Edizioni
• Data di uscita: 27 mag 2024
• ISBN: 9791254573860

Anteprima del libro

Bella di notte

Pelle contro pelle, lasciamo che questa notte ci sfiori

sono scura e più bella, mentre tu mi sfiori.

Le belle di notte fuori

ci scrutano e come cuori

palpitano e sprigionano i loro colori.

Dalla finestra penetra lentamente il mattino di maggio

e la polvere danza attorno al primo raggio

di sole,

da sole

le belle di notte non si lasciano più guardare,

i vetri sono appannati, disperso il dolce ansimare.

Corpi nudi su lenzuola stropicciate

e di lacrime d’amore macchiate.

Siamo anime segnate

dentro e fuori

sorde al grido di chi fuori

bussa forte alle porte,

mani e bocche impazienti come le nostre nella notte

voci lontane e rumori attutiti dalle voglie color notte.

Cuore contro cuore, sembriamo fiori di candore.

Siamo il dolore e il rumore, piccole anime

avvoltesi in un fugace bagliore d’amore.

A volte si toccano le belle di notte

e petalo contro petalo passano la notte.

Senza titolo

A volte

di notte

mentre tu sei via

qui nel letto di casa mia

io stringo forte la coperta

e fingo che sia

la tua mano aperta

pronta ad accogliere la mia,

ma tu… tu resti via.

Le ragazze sole

Ho l’autunno in mezzo alle