Obiettivo strategico militare: Scatenare la brillantezza tattica per la guerra moderna
Di Fouad Sabry
()
Info su questo ebook
Che cos'è l'obiettivo strategico militare
Un obiettivo militare strategico viene utilizzato nei piani di operazioni militari strategiche per definire lo stato finale desiderato di una guerra o di una campagna. Di solito comporta un cambiamento strategico nella posizione militare, nelle intenzioni o nelle operazioni in corso di un nemico, oppure il raggiungimento di una vittoria strategica sul nemico che pone fine al conflitto, sebbene l'obiettivo possa essere fissato in termini di condizioni diplomatiche o economiche, definite da conquiste puramente territoriali. , o la prova che la volontà di combattere del nemico è stata spezzata. A volte l'obiettivo strategico può essere quello di limitare la portata del conflitto.
Come trarrai vantaggio
(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti :
Capitolo 1: Obiettivo strategico (militare)
Capitolo 2: Battaglia
Capitolo 3: Scienza militare
Capitolo 4: Militare Strategia
Capitolo 5: Militare
Capitolo 6: Dottrina militare
Capitolo 7: Intelligence militare
Capitolo 8: Operazione militare
Capitolo 9: Livello operativo della guerra
Capitolo 10: Controinsurrezione
(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sugli obiettivi strategici militari.
A chi è rivolto questo libro
Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di obiettivo strategico militare.
Leggi altro di Fouad Sabry
Tecnologie Emergenti Nell'Intrattenimento [Italian]
Correlato a Obiettivo strategico militare
Titoli di questa serie (100)
Piccola guerra: Dinamiche tattiche del combattimento su piccola scala Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra della linea di faglia: Guerra sulla linea di faglia: strategie di conflitto moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInsurrezione: Insurrezione: tattiche e strategie nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTerrorismo di sinistra: Strategie, tattiche e impatto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arte della guerra: Padroneggiare strategia e tattica nella scienza militare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra civile: **Guerra civile: dinamiche strategiche e innovazioni sul campo di battaglia** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra asimmetrica: **Guerra asimmetrica: strategie e implicazioni per il combattimento moderno** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra a distanza: Innovazioni strategiche nel combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInvasione: Invasione: un'esplorazione strategica della guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra congiunta: Unificazione delle forze nelle moderne operazioni militari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerre di liberazione nazionale: Strategie e tattiche nei conflitti rivoluzionari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra totale: Strategie, tattiche e tecnologie del conflitto moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra: La guerra e la scienza del conflitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di manovra di spedizione: Strategie e tattiche per le moderne operazioni di combattimento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra offensiva: Strategie e tattiche per il dominio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBlocco: Accerchiamento strategico e tattiche militari nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra religiosa: Guerra religiosa: strategie e tattiche nei conflitti basati sulla fede Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerriglia: Tattiche e strategie nel combattimento non convenzionale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di spedizione: Strategie, tattiche e trionfi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra centrata sulla rete: Network Centric Warfare: rivoluzionare la strategia e le operazioni militari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra limitata: Guerra limitata: strategie e implicazioni nei conflitti moderni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra non dichiarata: **Guerra non dichiarata: operazioni segrete e guerra moderna** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra coloniale: Strategie e tattiche di conquista imperiale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra irregolare: Tattiche e strategie per i conflitti moderni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerriglia urbana: Strategie e tattiche per il combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra difensiva: Strategie, tattiche e arte della difesa nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEcoterrorismo: Svelare il campo di battaglia strategico della guerra ambientale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStrategia Fabiana: L'arte del ritardo deliberato nella guerra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra convenzionale: Strategie e tattiche nella scienza militare moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di logoramento: **Guerra di logoramento: scienza e strategia del combattimento prolungato** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Campagna militare: Guerra strategica: tattiche, tecnologia e trionfi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra offensiva: Strategie e tattiche per il dominio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBattaglia: Tattiche di guerra strategica dall'antichità ai tempi moderni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniImpegno militare: Strategie e tattiche nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStrategia militare: Padroneggiare la guerra, l'arte e la scienza del conflitto moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLivello operativo della guerra: Scacchi strategici, Navigare sul campo di battaglia dalla A alla Z Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di logoramento: **Guerra di logoramento: scienza e strategia del combattimento prolungato** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra convenzionale: Strategie e tattiche nella scienza militare moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra asimmetrica: **Guerra asimmetrica: strategie e implicazioni per il combattimento moderno** Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrincipi di guerra: Strategie svelate, padroneggiare l'arte del conflitto dalla A alla Z0 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra: La guerra e la scienza del conflitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe battaglie più disastrose della storia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra di manovra: Strategie e tattiche per il combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra difensiva: Strategie, tattiche e arte della difesa nella guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGruppo di manovra operativa: Azzardi strategici, scatenando la forza della maestria tattica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTattiche militari: Manovre strategiche, decodificare l'arte del conflitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra lampo: Conquista rapida, scatenando il potere della guerra fulminea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArmi combinate: Tattiche integrate per la guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSforzo bellico: Sinfonia strategica, mobilitazione del potere per la vittoria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEconomia di guerra: Strategie di mobilitazione delle risorse, navigazione in prima linea fiscale nei conflitti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiano operativo militare: Strategiare la vittoria, svelare il progetto per la brillantezza tattica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGrande strategia: Padroneggiare l'arte della guerra e della pace nell'era moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGenerazioni di guerra: Evoluzione delle strategie di combattimento dall'antichità all'era digitale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra non convenzionale: Strategie e tattiche per i campi di battaglia moderni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMorale: Svelare il campo di battaglia psicologico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScienza militare: Innovazioni strategiche per la guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVittoria di Pirro: Trionfi strategici, pedaggio tattico, svelamento dei costi della conquista Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInvasione: Invasione: un'esplorazione strategica della guerra moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra corazzata: Strategie e tecnologie nel combattimento moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe guerre degli Stati Uniti d'America Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Politiche pubbliche per voi
Diritto del lavoro: Sintesi ragionata di Diritto del lavoro per concorsi pubblici e esami universitari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl manuale degli aforismi: Manuale per formatori, counselor e coach Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa ricchezza delle nazioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria e storie di camorra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUnfuck: Per una rivolta esistenziale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI perché di una crisi. la demolizione controllata della classe media è appena iniziata: verso la vittoria finale dei criptocrati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Codice dei beni culturali e del paesaggio per concorsi pubblici: Teoria e test di diritto del patrimonio culturale per concorsi pubblici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Obiettivo strategico militare
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Obiettivo strategico militare - Fouad Sabry
Capitolo 1: Obiettivo strategico (militare)
Nei piani di operazione militare strategica, un obiettivo militare strategico definisce il risultato desiderato di una battaglia o di una campagna. Tipicamente, implica un cambiamento strategico nella postura militare di un avversario, è il più alto livello di realizzazione organizzativa in un'organizzazione militare ed è tipicamente determinato dalla politica di difesa nazionale. In termini di assegnazione degli obiettivi, corrisponde ad azioni condotte da un fronte o da una flotta di teatro, da un gruppo d'armate o, durante la seconda guerra mondiale, da un fronte dell'Armata Rossa.
Un obiettivo strategico viene raggiunto attraverso il raggiungimento di singoli obiettivi strategici che riflettono le fasi intermedie e incrementali all'interno del piano strategico generale. Questo è importante perché gli obiettivi strategici di alto livello
sono spesso astratti e, di conseguenza, impossibili da valutare in termini di realizzazione senza fare riferimento ad alcuni obiettivi particolari, tipicamente fisici.
Un risultato cruciale dello studio che porta alla decisione strategica di ricorrere all'azione militare è l'identificazione dell'obiettivo nazionale da raggiungere con l'uso della forza.
Tuttavia, l'analisi della storia militare è piena di esempi dei due fattori che affliggono la definizione degli obiettivi nelle strategie militari, vale a dire, il loro cambiamento durante la campagna o la guerra a causa di cambiamenti economici, politici o sociali all'interno dello stato, o un cambiamento nel modo in cui viene valutato il raggiungimento dell'obiettivo esistente e i criteri per il suo raggiungimento. Per esempio:
A causa della complessità e della diversità della guerra del Vietnam, è stato estremamente difficile trasformare obiettivi strategici astratti in missioni specifiche per le singole organizzazioni.
Ciò avvenne a seguito del cambiamento economico che vide il costo della guerra aumentare oltre le stime originali e del cambiamento della leadership politica, che non era più disposta a impegnarsi nella conduzione della guerra, ma anche come risultato del cambiamento radicale che la società degli Stati Uniti subì durante la guerra. e, cosa più importante, come risultato del fatto che gli Stati Uniti non erano più una superpotenza:
L'obiettivo strategico americano non era la distruzione di una macchina militare organizzata dotata di carri armati, aerei, elicotteri e navi da guerra, per la quale gli Stati Uniti si erano preparati, ma piuttosto la conservazione di un regime fragile contro gli attacchi armati alla leggera sia del proprio popolo che dei nordvietnamiti.
Per paura di una risposta militare cinese o sovietica, gli Stati Uniti non pianificarono di catturare il Vietnam del Nord. Allo stesso modo, gli Stati Uniti presumevano che la guerra del Vietnam non giustificasse l'intera portata della loro potenza.
{Fine Capitolo 1}
Capitolo 2: Battaglia
Una battaglia è un conflitto che si svolge in un conflitto armato tra forze militari opposte, indipendentemente dalle loro dimensioni o dal loro numero. Tipicamente, una guerra consiste in numerosi scontri. In generale, una battaglia è uno scontro militare chiaramente definito in termini di tempo, spazio e impegno di forza. Le schermaglie sono occasionalmente usate per descrivere un'interazione in cui c'è poco impegno reciproco e nessun chiaro vincitore.
Raramente, il termine battaglia
sarà usato anche per descrivere una campagna operativa completa, nonostante il fatto che questo uso si discosti sostanzialmente dalla definizione usuale o convenzionale del termine. Tipicamente, un incontro di combattimento prolungato in cui uno o entrambi i combattenti hanno condiviso le stesse tattiche, materiali e obiettivi strategici durante lo scontro viene indicato come battaglia
quando si descrivono tali campagne. La battaglia dell'Atlantico, la battaglia d'Inghilterra e la battaglia di Stalingrado, che hanno avuto luogo durante la seconda guerra mondiale, ne sono alcuni esempi degni di nota.
La strategia militare dirige le guerre e le campagne militari, mentre i combattimenti si verificano a un livello di mobilità operativa di preparazione ed esecuzione. era il modo in cui funzionava la strategia.
La parola battaglia
è un prestito dall'antico francese bataille
, registrato per la prima volta nel 1297, dal tardo latino battualia
, che significa esercizio di soldati e gladiatori nel combattimento e nella scherma
, dal tardo latino beat
, da cui deriva anche la parola inglese battery
attraverso l'inglese medio batri
.
Con i cambiamenti nella struttura, nell'impiego e nella tecnologia delle forze militari, la definizione del conflitto come concetto nella scienza militare si è evoluta. La definizione ideale di combattimento, secondo lo storico militare inglese John Keegan, è tutto ciò che accade tra due eserciti che porta al collasso morale e poi fisico di uno o di entrambi
, anche se le cause e i risultati delle battaglie sono raramente così facilmente riassumibili. Quando un conflitto dura più di una settimana, è spesso a causa della pianificazione e viene definito un'operazione. Quando una parte non è in grado di ritirarsi dal combattimento, l'altra può organizzare, affrontare o forzare una battaglia.
L'obiettivo principale di una battaglia è sempre quello di raggiungere l'obiettivo di una missione attraverso l'uso della forza militare. Quando una delle parti contrapposte sconfigge l'altra (cioè la costringe a ritirarsi o la rende militarmente inutile per ulteriori operazioni di combattimento) o annienta quest'ultima, provocandone la morte o la cattura, l'altra è costretta a rinunciare al suo scopo e a cedere le sue forze. Un conflitto potrebbe portare a un trionfo di Pirro che alla fine avvantaggia la parte che ha perso. Una situazione di stallo può verificarsi in una battaglia se non si trova una soluzione. Un'insurrezione è spesso il risultato di un disaccordo in cui una parte si rifiuta di risolvere la questione attraverso uno scontro frontale usando il combattimento convenzionale.
La maggior parte dei combattimenti fino al XIX secolo erano brevi, molti dei quali duravano solo poche ore. (La battaglia di Gettysburg (1863) e la battaglia delle nazioni (1813) furono notevoli in quanto durarono tre giorni). Ciò era dovuto principalmente al fatto che era difficile equipaggiare le forze mobili o svolgere operazioni notturne. Tipicamente, la guerra d'assedio veniva utilizzata per estendere un combattimento. La prima guerra mondiale nel XX secolo ha visto una drammatica evoluzione della guerra di trincea con le sue caratteristiche di assedio, estendendo la durata dei combattimenti a giorni e settimane. Di conseguenza, la rotazione delle unità divenne necessaria per prevenire la stanchezza del combattimento, con le truppe che idealmente non si trovavano in un teatro di operazioni per più di un mese.
Il termine battaglia
è stato usato impropriamente nel corso della storia militare per riferirsi a quasi tutte le dimensioni del conflitto, in particolare da parte di forze strategiche con centinaia di migliaia di soldati che possono essere impegnati in operazioni o in un combattimento alla volta (Battaglia di Lipsia) (Battaglia di Kursk). L'area occupata da una battaglia è determinata dalle armi dei partecipanti. Come nel caso della Battaglia d'Inghilterra o della Battaglia dell'Atlantico, una battaglia
in questa definizione più generale può essere prolungata e svolgersi su una vasta regione geografica. Le battaglie venivano combattute con le due parti in vista, se non addirittura a portata di mano l'una dell'altra, prima dello sviluppo dell'artiglieria e dell'aviazione. Con la presenza delle unità di supporto nelle aree posteriori, come rifornimenti, artiglieria, personale medico, ecc., la profondità del campo di battaglia si è espansa anche nella guerra moderna.
Le battaglie sono composte da numerosi piccoli scontri, schermaglie e combattimenti individuali, e i partecipanti in genere vedono solo una piccola parte dell'intero conflitto. Pochi fanti britannici che andarono oltre le righe il primo giorno della Somme, il 1º luglio 1916, avrebbero previsto che la battaglia sarebbe durata cinque mesi. Per il fante, ci può essere poco da distinguere tra il combattimento come parte di un'incursione minore o una grande offensiva, né è probabile che anticipi il futuro corso della battaglia. Una parte della fanteria alleata, che aveva appena inflitto ai francesi una catastrofica sconfitta nella battaglia di Waterloo, prevedeva di dover combattere ancora una volta il giorno seguente (nella battaglia di Wavre).
Al fine di integrare e coordinare le forze armate per il teatro militare delle operazioni, tra cui aria, informazione, terra, mare e spazio, lo spazio di battaglia è un unico concetto strategico. Comprende l'ambiente, gli elementi e le circostanze che devono essere compresi per utilizzare la potenza di combattimento, salvaguardare la forza o svolgere la missione, come le forze armate ostili e alleate, le infrastrutture, il tempo, la topografia e lo spettro elettromagnetico.
La quantità e il calibro dei combattenti e del loro equipaggiamento, la qualità dell'abilità dei comandanti e il terreno sono alcuni dei principali fattori che determinano l'esito delle battaglie. L'armatura e le armi possono fare la differenza; In numerose occasioni, gli eserciti hanno vinto usando armi più sofisticate dei loro avversari. Un caso estremo si verificò nella battaglia di Omdurman, dove una forza anglo-egiziana usando mitragliatrici e artiglieria Maxim sconfisse un considerevole esercito di mahdisti sudanesi armati in modo convenzionale.
Armi semplici usate in modi non convenzionali si sono rivelate occasionalmente efficaci; I picchieri svizzeri vinsero numerose battaglie trasformando un'arma normalmente difensiva in un'arma aggressiva. All'inizio del XIX secolo, gli Zulu acquisirono un nuovo tipo di lancia chiamata iklwa, che li aiutò a sconfiggere i loro nemici. Pur avendo armamenti inferiori, alcune forze sono comunque riuscite a vincere, come nelle guerre d'indipendenza scozzesi. L'importanza delle truppe disciplinate è spesso maggiore; nonostante fossero in netta inferiorità numerica, i Romani prevalsero nella battaglia di Alesia grazie al loro migliore addestramento.
Anche il terreno può influenzare una battaglia. In innumerevoli battaglie, guadagnare terreno elevato è stata la strategia principale. Un esercito che controlla un punto elevato costringe gli avversari a scalare, logorandoli nel processo. Le aree di giungla e foresta densamente vegetate fungono da moltiplicatori di forza che sono vantaggiosi per gli eserciti più deboli. Lo sviluppo degli aerei può aver diminuito l'importanza della topografia nel combattimento moderno, ma svolge ancora un ruolo cruciale nell'occultamento, specialmente nella guerriglia.
Un ruolo altrettanto significativo è svolto dai generali e dai comandanti. Annibale, Giulio Cesare, Khalid ibn Walid, Subutai e Napoleone Bonaparte furono tutti generali affermati i cui eserciti occasionalmente ebbero grandi successi. Un esercito con un morale più alto di uno che mette costantemente in discussione le sue decisioni è un esercito che può seguire con fiducia gli ordini dei suoi leader. Il successo degli inglesi nella battaglia navale di Trafalgar fu attribuito all'ammiraglio Lord Nelson.
A terra, in mare e in aria, si possono combattere battaglie. Ci sono stati combattimenti navali da prima del V secolo a.C. A causa del loro successivo sviluppo, i conflitti aerei sono stati molto meno frequenti, con la Battaglia d'Inghilterra nel 1940 che ne è l'esempio più notevole. Dalla seconda guerra mondiale, il supporto aereo è diventato essenziale per le vittorie a terra o in mare. Cinque portaerei furono affondate nella battaglia delle Midway senza che nessuna delle due forze entrasse in contatto diretto.
Un incontro in cui le parti opposte concordano sul momento e sul luogo del combattimento è chiamato battaglia campale
.
Una battaglia di incontro (nota anche come battaglia di incontro) è uno scontro in cui le due parti si incontrano sul campo di battaglia senza aver preparato né l'attacco né la difesa.
Una lotta di logoramento cerca di far sì che un nemico subisca perdite che sono meno gestibili delle proprie perdite. Queste perdite non devono necessariamente essere maggiori in termini di numeri; Se una delle due parti è significativamente in inferiorità numerica, una strategia basata sul logoramento può comunque avere successo anche se entrambe le parti subiscono un numero più o meno uguale di perdite. I conflitti di logoramento erano prevalenti sul fronte occidentale durante la prima guerra mondiale, sia intenzionalmente (Verdun) che accidentalmente (Somme).
Un combattimento rivoluzionario cerca di fare breccia nelle difese nemiche e rivelare i fianchi deboli che possono essere girati.
L'avversario è circondato in una sacca da un combattimento di accerchiamento, o Kesselschlacht [parte della battaglia di manovra tedesca (bewegungskrieg)].
Gli attacchi su uno o entrambi i fianchi fanno parte di un conflitto di avvolgimento; il doppio