Ti prometto

Di Indro Pezzolla

Arrivata a Londra in cerca di fortuna, Iris, attraverso la tenacia e i compromessi riesce ad ottenere il successo tanto desiderato, ma ormai è diventata incapace di goderselo. Il ricordo costante della sua terra, la Grecia, del suo primo amore e dei dialoghi con il suo primo grande amico la tengono divisa tra i sogni di gloria e le insoddisfazioni. L'incontro con un vagabondo segnerà l'inizio di un viaggio introspettivo alla scoperta di sé stessa che raggiungerà il suo culmine con la conoscenza di Dimitri, un uomo che ha lasciato il lavoro della sua vita, il circo, per qualcosa che vale di più. Dopo cinque anni, per Iris, è arrivato il momento di innamorarsi di nuovo. Però proprio quando la vita inizia a sorriderle capisce che deve partire nuovamente, ma non più in cerca di fortuna, questa volta scappa da qualcosa. Una storia che svela il segreto della felicità, il significato dei tradimenti, il sottile confine tra amicizia e amore, il senso della vita e il valore di un legame che resiste alla distanza, al tempo, ai silenzi, alla morte... e a far da sfondo a tutto questo, una promessa impossibile da mantenere... forse.

BIOGRAFIA

Indro Pezzolla, nato a Milano nel 1979, ha pubblicato i romanzi "È colpa del cuore", "Ti prometto" (menzione d’onore al XXXVIII Premio Letterario Casentino) e il racconto "Dreamland". Suoi racconti e poesie sono inseriti in varie antologie e pubblicazioni.

• Lingua: Italiano
• Editore: Indro Pezzolla
• Data di uscita: 9 mar 2014
• ISBN: 9788868859664

Anteprima del libro

TI PROMETTO

ISBN: 9788868859664

Copyright © 2014 Indro Pezzolla

www.indropezzolla.com

In copertina:

© Fabrizio Balestrieri – iStockphoto

Il presente romanzo è edito anche in edizione cartacea a cura di Falzea Editore S.r.l.

ISBN 978-88-8296-352-1

Copyright © 2011 Falzea Editore S.r.l.

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89133 Reggio Calabria (Italy)

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Questo libro è un’opera di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono il prodotto dell’immaginazione dell’Autore oppure sono usati in chiave romanzesca. Le stesse cronologie degli eventi possono essere deformate per esigenze narrative. Qualsiasi somiglianza con persone esistenti o che siano esistite, con luoghi o fatti reali, è puramente casuale.

All’interno del romanzo sono presenti aforismi, citazioni, proverbi, famosi o di fonte anonima o popolare, contraddistinti dal carattere corsivo.

Indro Pezzolla

ti prometto

Ai miei nonni Aldo e Gabriella

1. FARE FORTUNA

Cinque anni fa…

«Ciao guru, sono venuta a salutarti.» – dissi.

«Ti sei decisa alla fine. E dove vai?»

«Credo che tenterò la fortuna a Londra, ho un’amica lì alla quale posso appoggiarmi, per cominciare.»

«Bene, come si dice in questi casi, Iris: in bocca al lupo!» – mi rispose.

«Crepi il lupo! Ho la tua benedizione, guru?»

«Non cercare mai la benedizione di nessuno, fai sempre quello che senti giusto. Sii solo certa che la fortuna che cerchi, sia la fortuna di cui hai bisogno.»

Cinque minuti fa…

Avevo le lacrime agli occhi, poi scoppiai nel pianto più liberatorio di tutta la mia vita. Quello che mi era appena successo, non poteva essere una coincidenza. Le coincidenze non esistono!

Ma andiamo con ordine.

Quando sono partita, a ventuno anni, identificavo la ricerca della fortuna con il successo, con i soldi, con una posizione di un certo tipo all’interno della società. Ero convinta che nella vita tutto dipendesse da noi, dalle nostre capacità, dalla nostra ambizione e tenacia. Non credevo che ci fosse un senso superiore nelle cose che accadono, un destino che regola gli incontri e gli eventi.

Oggi so che mi sbagliavo. Tutto quello che succede ha un significato. Ogni evento è come un piccolo pezzettino che compone un grande mosaico. Non ne capiamo il senso da vicino, dobbiamo allontanarci per vedere bene il disegno. Lo stesso è la vita, solo dopo tanto tempo si capisce il senso delle cose che ci sono successe.

Ho passato cinque anni a Londra, lavorando come stilista alle dipendenze di una importante casa di moda europea. Un genere di lavoro che ho sempre sognato, perché lasciava spazio alla mia creatività.

Qui ho vissuto una vita frenetica, con uno stipendio da favola, un’assistente dedicata e un fidanzato che voleva sposarmi. Io non avevo tempo, né di sposarmi, né di pensare se fosse ciò che volevo.

Prima della mia partenza per Londra conducevo una vita normale. Lavoravo come commessa in un negozio di scarpe nella mia amata terra, la Grecia. Ero sempre a contatto con la gente.

Avevo Ares, il mio fidanzato, il cui bar era di fianco al negozio di scarpe. Parlavamo tantissimo. Aveva un cane, Argo, come il cane di Ulisse, e si sentiva appagato.

Io avevo altre ambizioni, dovevo soddisfare il mio ego.

Ho lasciato tutto quello che avevo per inseguire le mie aspirazioni e quando ho raggiunto il successo non sono riuscita a godermelo. Mi mancava il tempo per me, per una vita normale, per stare in mezzo alla gente, per parlare col mio fidanzato, per giocare con un cane.

Questa notte ho sognato il mio guru, il mio primo grande amico.

Ultimamente mi capita spesso di sognare alcune nostre vecchie conversazioni, forse perché vorrei che fosse qui e che mi parlasse di nuovo.

Oggi che sto nuovamente per partire, per lasciare tutto ancora una volta, avrei davvero bisogno delle sue parole. Adesso non vado in cerca di fortuna, sto scappando da qualcosa.

2. FRETTA

Cinque anni fa…

«Voglio partire guru, ma se parto, Ares ha detto che tra noi finisce tutto, non vuole una relazione a distanza. Non accetta nessun compromesso, è disposto a buttare via tre anni di storia senza nemmeno provarci! Non so come fare!»

«Ogni scelta comporta inevitabilmente anche una rinuncia, spesso non priva di sofferenza e rimpianto. Sei davvero sicura di voler partire?»

«Sì! Qui non ci sono grandi opportunità e io voglio diventare una donna di successo.»

«Il successo è un’illusione temporanea. Cerca dentro di te, tutto ciò di cui hai bisogno è nella tua anima.»

«Io ho bisogno di sentirmi realizzata! Voglio arrivare in alto e voglio farlo in fretta.»

«Prenditi il tuo tempo, non vivere di fretta, il giorno in cui smetterai di correre è il giorno in cui arriverai.»

«Il giorno in cui soddisferò il mio ego è il giorno in cui arriverò. Devo seminare in fretta se voglio raccogliere.»

«Semina con pazienza e sempre con pazienza aspetta che l’albero cresca. Non arrampicarti per raccogliere i frutti, quando è maturo un frutto cade da solo. È quello il momento per raccoglierlo e assaporarlo.»

«La vita è troppo breve per avere pazienza.»

Due anni fa…

«Ci sono due tipi di talenti al mondo, i talenti e i talenti disposti a tutto per emergere. Per questa ragione avere semplicemente del talento non è sufficiente.»

Con queste parole il presidente della mia azienda mi offrì l’opportunità di seguire in prima persona il lancio di una nuova linea di lingerie, in cambio di una notte insieme.

Accettai, era il modo più rapido per accelerare la mia ascesa. Tre anni di duro lavoro non erano serviti a fare quel salto che potevo fare in una notte.

Fu così che da semplice assistente diventai stilista, ma quell’esperienza graffiò la mia anima in modo indelebile.

Mi capita spesso di sognare e rivivere quella notte, di pensare al corpo di quell’uomo che poteva essere mio padre, che si muoveva sopra di me. Sento ancora il suo fiato sul mio collo. Mi ero illusa che sarebbe passata in fretta, invece fu una notte interminabile. Non voleva saperne di dormire, forse anche a causa della cocaina che aveva tirato e naturalmente non si accontentò di farlo una volta sola. Ciò che traspariva durante l’atto era il suo assoluto godimento nel possedere una persona che provava repulsione nei suoi confronti, quasi questo lo