Come migliorare la tua autostima con la PNL

Di Rolando Tavolieri

Lo Scopo di questo libro è quello di aiutarti a migliorare la tua autostima, la sicurezza e la fiducia che riponi in te stessa/o attraverso delle tecniche pratiche di Pnl (programmazione neuro linguistica) che tutti possono adottare fcilmente sin da subito.

Questo è un libro concreto, quindi dopo averlo letto, metti subito in Pratica le tecniche ed i metodi descritti, migliorerai te stessa/o, la tua vita e le relazioni con gli altri e potrai aiutare le persone che soffrono di bassa autostima e di insicurezza.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 1 gen 2013
• ISBN: 9788891107831

Anteprima del libro

Cominciamo

L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione.

Oscar Wilde

ORIGINE DELL’AUTOSTIMA

da dove nasce?

Uno degli aspetti più importanti della nostra mente, che ci accompagna sin da piccoli nel viaggio affascinante della nostra vita è sicuramente la nostra Autostima.

Prima di dare una definizione completa di cosa sia l’Autostima e dell’importanza che ha nella nostra vita, vediamo di esaminare da dove ha origine.

L’Autostima ha origine e viene modellata sia da Fattori Interniche da Fattori Esterni:

1) – Fattori Interni: sono quegli Aspetti e quegli Elementi che fanno parte di noi, come: le Idee, i Valori, le Credenze, le Scelte personali, le Decisioni che prendiamo, i Sogni, gli Obiettivi che vogliamo Realizzare, le nostre Azioni, i nostri Comportamenti, le parole ed il linguaggio che usiamo ed il modo di Relazionarci con gli altri

2) – Fattori Esterni o Ambientali: sono dati dalle influenze che abbiamo avuto sin da piccoli nella nostra vita, ad esempio dai nostri Genitori attraverso la loro Educazione, dalle Relazioni coi nostri insegnanti, dai parenti, dai nostri amici, dalle esperienze di vita che abbiamo vissuto nei vari periodi della nostra vita, cioè durante l’infanzia, nell’adolescenza, da adulti, dai rapporti che abbiamo avuto col nostro partner, coi figli, coi colleghi di lavoro, attraverso l’influenza culturale del nostro paese, dalla Religione che ci ha colpito di più ed altro ancora.

Col tempo i Fattori Interni intrecciandosi ed influenzandosi con quelli Esterni reciprocamente, Cambiano la Visione che abbiamo di noi e del mondo, Modificano quindi la Percezione che abbiamo di noi stessi e della vita, attraverso questo scambio o Alchimia tra Fattori Interiori e Fattori Ambientali, assistiamo alla trasformazione del nostro vissuto personale, perchè le nostre idee, i nostri sogni, desideri, credenze, scelte, decisioni, ed altro ancora influenzano l’ambiente attorno a noi con cui ci relazioniamo e viceversa, ed il Risultato di tutto questo porterà ad un aumento della nostra Autostima o ad una sua riduzione.

Come in tutte le cose della vita, anche l’Autostima ha bisogno di un Equilibrio, cioè non deve essere nè troppo bassa, nè troppo alta, vediamoperchè.

Un’Autostima troppo bassa si ha:

- Quando abbiamo la sensazione di non valere molto

- Quando siamo troppo passivi

- Quando non ci accettiamo per quello che siamo

- Quando abbiamo un senso di inutilità

- Quando pensiamo di non poter Migliorare

Invece un’Autostima troppo alta si ha:

- Quando abbiamo un’eccessiva spacconeria verso gli altri

- Quando pensiamo di essere superiori alle altre persone

- Quando il narcisismo è troppo elevato

- Quando si ha un comportamento sociale troppo controllato

Come puoi notare dalle definizioni precedenti, il Sentire troppa o troppo poca Autostima denota una mancanza di Equilibrio nella Stima e nella valutazione che abbiamo di noi, e questo è un campanello di allarme che ci deve far riflettere sull’Immagine che abbiamo di noi stessie cioè sulla Percezione a volte distorta che abbiamo di noi.

Una mancanza di Equilibrio nella nostra Autostima porta ad una mancanza di Equilibrio nei nostri comportamenti e nelle Relazioni con gli altri.

Quando parliamo di autostima dobbiamo tener presente vari fattori:

1). L’autostima è una valutazione soggettiva: cioè la valutazione che dai di te stesso o la stima che senti riguardo a te sarà diversa rispetto a quella che altre persone hanno di sè, ad esempio 1000 persone possono sentire un’alta stima di sé stesse ma ognuna di loro la sente in modo diverso dall’altro, in base a ciò che Significa per ognuno di loro la parola autostima o in base a ciò che secondo loro deve accadere affinchè sentano una buona stima di sé stessi.

2). L’autostima è Dinamica, cioè può variare col tempo. Col passare del tempo la tua autostima può modificarsi e variare a seconda delle esperienze che vivi, a seconda di come le interpreti ed a seconda di come reagisci nei confronti delle esperienze che hai. Ad esempio se oggi incontri una persona che fa un bell’apprezzamento su di te, puoi sentire Migliorare la stima che provi nei tuoi confronti, oppure se un’altra persona invidiosa ti critica aspramente, potresti rimanerci male e svalutare per un pò di tempo te stessa/o, se invece il tuo partner ti dice delle parole bellissime, la tua autostima riprende quota, quando un tuo amico fa risaltare i tuoi lati positivi, anche in questo caso la tua autostima aumenterà.

3). A quali settori è legata di più la stima che hai di te? Tu puoi sentire di valere molto nel luogo di lavoro, oppure per la tua Famiglia, puoi sentire di essere un ottimo padre ma un partner insoddisfacente, puoi pensare di avere un ottimo controllo di te, ma di essere dipendente dal tuo partner, puoi credere fortemente in te stesso quando dai aiuto ad una persona che ne ha bisogno, ma puoi essere manipolato a piacere da un negoziante che vuole farti comprare di tutto. Ecco a questo punto ti chiedo: a cosa associ di più la stima che hai di te? All’apprezzamento di alcune persone a te care? Al fatto di riuscire a risolvere una situazione? A ciò che pensi di te o a ciò che pensano le persone di te? Ad un settore in particolare della tua vita o a tutti settori?

4). Può dipendere da te o dagli altri. Con questo voglio dire che la stima che hai di te stesso e la Valutazione che fai di te può dipendere di più da una tua considerazione o da quella che gli altri hanno di te. Ad esempio se un tuo amico ti stima tanto e te lo dice quando sei con lui può darsi che tu ascoltandolo Migliorerai la fiducia che riponi in te, invece può accadere che un intero gruppo di persone ti attacchi per qualcosa che hai fatto, ma se tu sei Sicuro di te e delle azioni che hai compiuto per un fine Giusto e sei quindi in pace con te stesso, la Valutazione che farai di te dipenderà dal tuo giudizio e non tanto da quello delle altre persone. E tu a chi lasci l’ultima parola riguardo a te stesso, agli altri o a te? Per Migliorare la fiducia che riponi in te, a chi dai più Importanza, a ciò che pensano gli altri di te, o a ciò che pensi tu di te stessa/o?

5). Dipende dai Valori e dalle credenze che hai in quel periodo. Ad esempio può accadere che in un determinato periodo della tua vita tu compia un’azione di cui sei soddisfatto e che non ti crea nessun problema né sensi di colpa, ma la stessa azione compiuta 10 anni dopo ti darebbe fastidio se i tuoi Valori e le tue credenze fossero cambiate col tempo. Per esempio mettiamo che tu da adolescente fai spesso a pugni con i ragazzi che non ti piacciono o che la pensano diversamente da te, poi crescendo ti accorgi che fare a botte non è giusto e che non è rispettoso verso gli altri, quindi diventi cosciente che è un comportamento sbagliato, in questo caso ovviamente non lo farai più perché hai cambiato Valori e credenze.

6). Dipende dalla tua "mappa del mondo", cioè dalla Percezione che hai di te stessa/o e del mondo in quel periodo che stai attraversando. Ad esempio se tu pensi di avere tutte le Risorse Personali per Superare una difficoltà particolare che trovi nella vita, non ci sarà nessuno che ti potrà metterti in difficoltà per Superarla, o se facendo una brutta figura in un gruppo di persone pensi che (percezione del mondo) nessuno ti rivolgerà più la parola, comincerai erroneamente a sminuirti. Tutto questo tuo modo di sentirti dipende quindi dalla visione che hai di te e del mondo.

7). Dipende dal contesto in cui ti trovi in quel momento. Ad esempio se tu riveli un segreto ad un tuo amico che può Migliorare la sua vita, gli darai un Aiuto che ti farà stare bene e rivaluterà in Positivo la stima che hai di te, invece se gli riveli un segreto solo col gusto di spettegolare e far si di rovinare un rapporto con un’altra persona, questo ti farà star male successivamente e ti farà diminuire la stima che hai di te.

8). Dipende anche dagli stati d’animo che hai in un periodo particolare che stai attraversando. Infatti quando stai male per qualcosa, se sei spesso arrabbiato, se sei di cattivo umore o se sei triste, in definitiva se non riesci a controllare i tuoi stati d’animo, questi influenzeranno la stima che hai di te in modo distorto, perché ogni volta che stai male, che soffri interiormente, il dolore Distorce la percezione che hai delle cose e che hai nei tuoi confronti, dandoti di conseguenza una brutta e distorta immagine di te.

PUNTI CHIAVE DA RICORDARE

L’autostima deriva da fattori interni, da fattori esterni e dall’incontro tra di loro

l’Autostima ha bisogno di un Equilibrio

Ecco i fattori da tener presente quando parliamo di autostima:

- L’autostima è una valutazione soggettiva

- L’autostima è Dinamica, cioè può variare col tempo

- Dipende dall’area di vita entro la quale è inserita

- Può essere influenzata di più da te o dagli altri

- Dipende dai Valori e dalle credenze che hai in quel periodo

- Dipende dalla tua mappa del mondo

- Dipende dal contesto in cui è inserita quell’esperienza

- Dipende dagli stati d’animo che hai in quel momento

Il fallimento è la chiave del successo, ogni errore ci insegna qualcosa.

Morihei Ueshiba (fondatore dell’Aikido)

Definizione di Autostima

Hai mai sentito parlare di autostima?

Spesso ne sentiamo parlare in giro, a scuola, in televisione, tra amici, tra colleghi di lavoro, ecc.

Ma che cos è l’autostima? Come possiamo definirla? E perché è importante?

Ecco alcune definizioni che meglio colgono il suo significato, l’autostima è:

- Una Valutazione Globale che abbiamo di noi stessi

- Una spinta propulsiva nella nostra vita

- Un aspetto Utile che ci permette di adattarci ai cambiamenti della vita

- Sentire di essere adeguati alla vita

- Avere Fiducia nelle nostre capacità

- Il Credere di Poter Raggiungere i nostri Obiettivi

- Sentire di avere il Diritto ad Essere Felici,ad avere Successo nella vita, ad Affermarci, ad Accettare noi stessi per quello che siamo, ad Esprimere le nostre Emozioni e le nostre opinioni

- Sentire di avere il Diritto di Realizzare i nostri Sogni e le nostre Aspirazioni

- Sentire di Essere Coerenti con i nostri Valori

- Sentire di Essere in pace con noi stessi, con la nostra Coscienza

Tutto questo si traduce in una sola definizione che le comprende tutte:

l’autostima è la "Percezione personale che abbiamo di noi stessi" in un particolare periodo della nostra vita.

Le basi della tua autostima

L’autostima quindi viene fuorida tutti quei dettagli e da tutti quegli elementi che conferiscono ad una persona la percezione che ha di sé stessa.

Una persona percepisce sé stessa in base:

- All’immagine che ha di sé: cioè a come la persona si vede, se si vede bella o brutta sia interiormente che fisicamente, se si vede affascinante, carismatica, simpatica o antipatica, onesta o disonesta, in grado di Riuscire o meno a Realizzare un obiettivo, ed altro ancora.

- Al suo Dialogo internocioè a cosa si dice,a cosa pensa di sé, a cosa si ripete spesso

- Alle Credenze o Convinzioni che ha su di sé,ad esempio se crede di poter Raggiungere un obiettivo in un settore della propria vita e non in un altro, se crede di essere capace a fare qualcosa in un campo particolare ma non in un altro, se è Convinto di Valere come padre ma poco come marito, ecc.

- Alla Congruenza che c’è tra i suoi Valori e le azioni che compie

Le convinzioni che ogni persona si crea durante tutto l'arco della sua vita concorrono a rafforzare la percezione di sè e viceversa, creando un circolo Virtuoso o vizioso (a seconda delle credenze costruttive o limitanti che la persona ha su sé stessa) che aumenta col tempo ma che possiamo sbloccare a Volontà.

L’Autostima è una percezione del proprio Valore, delle proprie Capacità e della propria Unicità, quindi è data da una serie di Convinzioni su noi stessi

Questa Percezione è soggettiva, di conseguenza è diversa da persona a persona.

In pratica se vi sono 1000 persone che sentono una bassa o un’alta Autostima, ognuna di queste persone la sentirà a modo proprio, a seconda delle esperienze personali che ha avuto e soprattutto del proprio Vissuto Personale riguardo alle proprie storie di vita, cioè in base alla propria Percezione personale di ciò che gli accade.

Cosa vuol dire questo? Facciamo degli esempi pratici:

una persona può avere una bassa autostima quando non possiede qualcosa che la maggior parte delle persone ha. Ad esempio se non sa guidare la macchina, se non sa usare il computer, se non veste alla moda ed altro ancora, questa persona può sentirsi distante dagli altri, può sentire di non essere all’altezza rispetto alle altre persone, e questo fatto può farlo star male perché può pensare di essere l’unico a non possedere quella capacità che altri posseggono o a non saper fare qualcosa in particolare che la maggior parte sa fare, quindi di fronte agli altri si sentirà svalutato, in questo caso il suo termine di paragone è l’Essere Come gli altri o il fare ciò che fanno gli altri o il saper fare ciò che sanno fare gli altri o peggio ancora il possedere ciò che possiedono gli altri, così nel momento in cui questa persona si distanzia da quello che la maggior parte delle persone possiede o sa fare, ecco che la propria autostima diminuisce.