Pianeta Acqua: Scoprire e capire l'acqua sulla Terra

Di Anna Matassoni

Un grande viaggio per esplorare l’acqua sulla Terra, in un e-book che non è da sfogliare... è tutto da cliccare! Un ipertesto con 300 “pagine” collegate tra loro in una rete di link. In sei percorsi da seguire con diversi mezzi di trasporto potrete viaggiare alla scoperta del ciclo dell’acqua e delle fondamentali funzioni che l'acqua svolge sul nostro pianeta. 
L'e-book è dedicato a tutti i lettori appassionati di scienze, natura e ambiente, ma anche agli studenti, sviluppando il piacere della curiosità e della scoperta. Il libro offre un approccio di tipo multidisciplinare, poiché coinvolge diverse materie scientifiche, come ecologia, geografia, geologia, fisica, chimica, fisiologia vegetale e animale. Il lettore viene così stimolato a esaminare i fenomeni naturali da più punti di vista seguendo percorsi personalizzati. 
La finalità del libro è quella di promuovere una nuova cultura dell’acqua, per un uso sempre più consapevole e sostenibile di questa risorsa così preziosa per l’umanità.

• Lingua: Italiano
• Editore: Anna Matassoni
• Data di uscita: 9 dic 2015
• ISBN: 9788892527553

Anteprima del libro

Anna Matassoni

PIANETA ACQUA

Un e-book che non è da sfogliare...

è tutto da cliccare!

INTRODUZIONE

Un libro con le istruzioni

Questo libro è un ipertesto. Anche questa introduzione. Perciò troverai tanti collegamenti da cliccare.

Ti consigliamo di tenere il dispositivo di lettura in verticale in modo che ogni pagina sia contenuta in una schermata. Eventualmente puoi anche diminuire le dimensioni del carattere.

Per muoverti tra i vari argomenti ti consiglio di cliccare i pulsanti in basso a destra, per non perderti.

Puoi leggere la prefazione, che ho messo… in fondo al libro.

Puoi andare alle istruzioni per l'uso.

Puoi consultare l'indice generale.

Puoi leggere le informazioni generali nella pagina del copyright.

LA TERRA: IL PIANETA DELL'ACQUA

Se guardiamo la Terra dallo spazio, ci appare come un pianeta azzurro. Infatti, circa il 70% della sua superficie è coperta da mari: per questo sarebbe meglio chiamarla... Pianeta Acqua!

L'acqua è vita: per i vegetali, gli animali e l'uomo l'acqua rappresenta una fonte insostituibile di esistenza. Dal vapore alle nubi alla pioggia, alla terra e al mare, l'acqua fa parte di un ciclo senza fine...

IL CICLO DELL'ACQUA

Il sole fornisce l'energia necessaria per l'evaporazione dell'acqua. Sotto forma di leggero vapore l'acqua sale nell'atmosfera, dove condensa formando le nubi e, con loro, le precipitazioni. L'acqua cade sotto forma di pioggia, neve, grandine. Sulle terre emerse l'acqua scorre, in superficie o in profondità, fino a raggiungere, prima o poi, il mare. E così, il ciclo dell'acqua continua.

ESPLORIAMO IL PIANETA ACQUA!

Come vuoi esplorare l'acqua sulla Terra? Hai diversi mezzi a disposizione. Ecco la Mappa dei Percorsi.

MONGOLFIERA: Sole, Vapore, Nuvole, Precipitazioni

---

BARCA: Oceano, Vita nell'oceano

---

AUTO: Ghiacciai, Fiumi, Laghi, Acque sotterranee

---

CAVALLO: Vegetazione, Suolo

---

BICI: Acqua per l'uomo, Approvvigionamento, Utilizzo, Scarico

---

LIBRI: Proprietà dell'acqua, Acqua negli organismi, Origine dell'acqua, Ciclo dell'acqua

---

:: Oppure esplora l'indice interattivo.

PERCORSO IN MONGOLFIERA

L'acqua è la forza motrice della natura. (Leonardo Da Vinci)

Ecco che cosa puoi scoprire in questo percorso con la mongolfiera.

Il ciclo dell'acqua è un processo che richiede energia, fornita dal sole. Con l'evaporazione si ha la formazione di vapore acqueo proveniente dai mari, dai laghi, dai fiumi, dalla vegetazione e dal suolo. Tramite la condensazione si formano le nuvole. Con le precipitazioni l'acqua ritorna sulla superficie terrestre sotto forma di pioggia, neve e grandine.

IL SOLE

I raggi del sole forniscono l'energia necessaria per mantenere sempre in movimento il ciclo dell'acqua. Un raggio di sole che raggiunge la superficie del nostro pianeta percorre un viaggio di ben 150 milioni di chilometri... in soli 8 minuti!

Questa energia permette all'acqua degli oceani, dei fiumi, dei laghi, del terreno, della vegetazione di passare dallo stato liquido a quello gassoso, attraverso l'evaporazione. Il vapore così formato, essendo molto leggero, può sollevarsi a quote anche molto elevate e può ritornare allo stato liquido attraverso la condensazione, formando le nubi e le precipitazioni.

In parte quest'acqua evapora e ritorna nell'aria, in parte viene utilizzata dalle piante; ma la quantità più cospicua filtra attraverso il terreno, o si riversa nei fiumi sfociando infine nel mare. L'intero ciclo ricomincia quindi da capo.

---

Ti potrebbe interessare: Il ciclo dell'acqua nel percorso Libri

DAL SOLE ALLA TERRA

Ogni secondo, il sole invia al nostro pianeta circa 40.000 miliardi di calorie, cioè 350 calorie per metro quadrato. Se non esistesse l'atmosfera terrestre, su ogni metro quadrato di terra arriverebbe tanta energia quanta ne basta per tenere in funzione uno scaldabagno elettrico, un ferro da stiro o una ventina di lampadine!

In realtà, l'atmosfera attenua molto la radiazione solare in arrivo. In media, se teniamo conto delle notti, dell'inclinazione con cui i raggi solari raggiungono la superficie terrestre, dell'influenza dell'atmosfera e di ogni possibile variabile, si può calcolare che sulla Terra riceviamo soltanto il 10-20% circa dell'energia solare che sarebbe disponibile su un satellite artificiale.

L'energia fornita dal sole è comunque una quantità enorme: solo un decimillesimo di essa equivale al consumo elettrico mondiale.

L'energia del vento, delle onde, delle correnti marine, quella liberata durante le tempeste e gli uragani, proviene tutta dal sole.

IL BILANCIO ENERGETICO DELLA TERRA

Ogni secondo, il nostro pianeta riceve dal sole circa 40.000 miliardi di calorie.

Si calcola che circa il 30% di questa energia è riflesso verso lo spazio, specialmente dalle nuvole. Il 46% viene assorbito per lo più dal suolo, ma in parte anche dall'acqua e dall'aria. Il 23% alimenta il ciclo dell'acqua. Lo 0,2% muove il vento e le correnti oceaniche; circa lo 0,02% dell'energia viene impiegata dalle piante per il processo della fotosintesi.

Le radiazioni assorbite dall'atmosfera e quelle che raggiungono la superficie terrestre vengono poi immesse di nuovo nell'atmosfera sotto forma di radiazione infrarossa e irraggiate verso lo spazio. In questo modo il bilancio energetico della Terra resta costante, così come la temperatura dell'atmosfera e della superficie terrestre.

IL VAPORE ACQUEO

Il vapore acqueo è un componente costante dell'atmosfera in cui viviamo: qui, sotto forma di vapore, di goccioline o di minuscoli cristalli di ghiaccio, si trova lo 0,001% dell'acqua totale del pianeta. In media una molecola d'acqua soggiorna per 9 giorni nell'atmosfera.

Si stima che ogni anno 496.000 chilometri cubi di vapore salgano verso il cielo; di questi, circa 425.000 provengono dagli oceani, i rimanenti dalle terre emerse (laghi, fiumi, terreno, vegetazione, ecc.) in percentuale diversa a seconda del territorio considerato.

Perché avvenga il processo dell'evaporazione è necessario che le molecole d'acqua acquistino energia: questa viene fornita direttamente dal sole (energia radiante), o viene sottratta dal calore dell'aria circostante; oppure la possiamo fornire noi stessi, semplicemente... ponendo una pentola d'acqua sul fuoco!

---

Ti potrebbero interessare nel percorso Libri:

Il ciclo dell'acqua

L'evaporazione

UMIDITÀ E SATURAZIONE

 dagli organismi viventi.

L'aria non può contenere una quantità illimitata di vapore acqueo, ma presenta un limite oltre il quale il vapore in eccesso passa allo stato liquido, cioè condensa.

Questo limite, detto punto di saturazione, è strettamente connesso con la temperatura: più calda è l'aria, più vapore può contenere. Quando una massa d'aria umida si raffredda, il vapore che essa contiene può raggiungere la saturazione e condensare formando le nuvole.

Quando ci sono raffreddamenti improvvisi o la temperatura è molto bassa, il vapore si trasforma direttamente in ghiaccio, per un processo di sublimazione.

---

Ti potrebbero interessare nel percorso Libri:

La condensazione

La sublimazione

EFFETTO SERRA

Se l'atmosfera fosse trasparente alla radiazione solare, il nostro pianeta avrebbe sbalzi termici violentissimi tra il giorno e la notte. Il vapore acqueo, come anche l'anidride carbonica, impedisce che il calore irradiato attraversi l'atmosfera e si disperda nel cosmo. È per questo motivo che nelle notti serene il freddo è più pungente che non in quelle con cielo coperto.

Vapore acqueo e anidride carbonica trattengono e rimandano sulla superficie terrestre circa il 90% di questo calore. Si tratta di un'efficace regolazione, detta effetto serra, che mantiene una temperatura media annua, per tutto il pianeta, di circa 15°C, permettendo la vita sulla Terra e regolando l'equilibrio del ciclo dell'acqua.

Quando aumenta la concentrazione di gas serra nell'atmosfera, viene trattenuta una maggior quantità di calore; di conseguenza gli oceani si riscaldano e liberano più vapore acqueo, incrementando ulteriormente l'effetto serra e contribuendo a un pericoloso riscaldamento globale.

SCAMBI DI CALORE

La presenza di vapore acqueo nell'atmosfera è importante per il cosiddetto "bilancio termico" della Terra. La superficie terrestre riceve e assorbe il calore del sole durante il giorno e lo irradia verso il cielo durante la notte.

Il vapore acqueo contribuisce a distribuire il calore sulla superficie terrestre, da regioni più calde come quelle tropicali a regioni più fredde come quelle artiche.

Infatti, quando l'acqua nelle regioni calde si riscalda ed evapora, assorbe molto calore che diventa latente, ovvero come nascosto nel vapore. Quando poi il vapore, trasportato con i venti in altre regioni più fredde, condensa e si ritrasforma in acqua, cede di nuovo all'atmosfera tutto il calore che aveva assorbito, riscaldandola.

---

Ti potrebbe interessare: Il calore di evaporazione nel percorso Libri

LE NUVOLE

Quando il vapore acqueo contenuto nell'aria supera una certa quantità, avviene la condensazione: parte del vapore acqueo passa allo stato liquido, formando masse più o meno estese di minuscole goccioline d'acqua che rimangono sospese nell'aria a costituire le nuvole.

A temperature inferiori a 0 °C il vapore passa direttamente allo stato solido mediante il processo di sublimazione: oltre una certa quota, infatti, le nubi sono costituite prevalentemente da aghetti di ghiaccio.

Il vapore può passare allo stato liquido, o solido, sia nell'atmosfera, come accade con la formazione della nebbia e delle nuvole, sia sulla superficie terrestre (sul suolo, sulla vegetazione, sugli edifici, ecc.) quando si ha la formazione di rugiada e brina.

La condensazione perciò è un passaggio molto importante all'interno del ciclo dell'acqua.

---

Ti potrebbero interessare nel percorso Libri:

La condensazione

La sublimazione

Il ciclo dell'acqua

SEMPRE IN MOVIMENTO

Le nubi si trovano con maggior frequenza tra i 1000 e i 3000 metri su livello del mare; al di sopra degli 8000 metri, a causa della rarefazione del vapore e della temperatura molto bassa, si trovano soltanto nubi poco dense formate da aghetti di ghiaccio. Le nubi si presentano nelle forme più svariate.

Anche quando il loro contorno rimane immutato, sono soggette a una continua trasformazione sospese nell'aria.

 nuclei di condensazione.

Le nubi hanno grande importanza anche perché si interpongono come uno schermo tra la radiazione solare e la superficie terrestre: se il cielo è completamente coperto di nuvole, la radiazione solare in arrivo sulla Terra viene ridotta dal 35 all'85%.

COME SI FORMANO LE NUVOLE?

Quando una massa d'aria calda e umida si innalza, tende a raffreddarsi; più fredda diventa, meno vapore può contenere e il vapore in eccesso condensa. Vediamo alcuni esempi.

Risalita di bolle d'aria calda

Incontro di masse d'aria calda e fredda

Risalita lungo un versante

L'aria molto umida salirà soltanto poche centinaia di metri prima di raggiungere il suo livello di condensazione e formare una nuvola, mentre l'aria che contiene poca umidità può salire anche più di 11 chilometri.

Quando poi si verificano le condizioni adatte, ha luogo il fenomeno delle precipitazioni.

---

Ti potrebbe interessare: Le precipitazioni

LE PRECIPITAZIONI

Attraverso le precipitazioni l'acqua che si trova nell'atmosfera, sotto forma di nuvole, scende sulla superficie terrestre: è un importante passaggio all'interno del ciclo dell'acqua. Si stima che ogni anno cadano circa 385.000 chilometri cubi di acqua sugli oceani e 111.000 sui continenti.

In generale, le precipitazioni si formano quando ci sono quelle condizioni che provocano la formazione delle nuvole. Quando le goccioline d'acqua o le particelle di ghiaccio contenute nelle nuvole raggiungono dimensioni tali da non poter essere più sostenute dall'aria, si avrà la formazione di pioggia, neve o grandine.

 acqua dolce. Esse garantiscono il continuo rifornimento di acqua dolce sulle terre emerse, permettendo così la vita degli organismi che vi abitano, uomo compreso.

---

Ti potrebbero interessare:

Il ciclo dell'acqua nel percorso Libri

Come si formano le nuvole? in Le Nuvole

QUANTO PIOVE SUL PIANETA?

La quantità di precipitazioni dipende da molti fattori ed è molto variabile da un territorio all'altro. Il principale fattore è la circolazione generale dell'atmosfera, che è regolata dalle variazioni di temperatura, pressione, umidità. Influiscono però anche la posizione e le caratteristiche di un territorio. 

Ad esempio, le coste dei continenti, che sono investite dai venti carichi di umidità provenienti dall'oceano, sono molto piovose, al contrario delle zone più interne.

La presenza di rilievi montuosi rappresenta spesso una barriera per le masse d'aria umida; queste, risalendo il versante, si raffreddano e condensano formando le precipitazioni; quando l'aria poi scende lungo il versante opposto è ormai asciutta, si riscalda durante