Mateveme

Di Francesco Lucà

MATEVEME traccia uno scenario plausibile dell’antropizzazione del Pianeta Terra. Ricordo che in materia, ad oggi, non esiste uno straccio di teoria scientifica! Il Romanzo contempla la “Teoria del Completamento” in base alla quale i pianeti umanizzati sono “costruiti” dagli umani stessi o, meglio, da certi umani. Il Diluvio Universale sarebbe il ritocco finale della nuova casa dell’Umanità nel Sistema Solare. Anche se possono disporre di evolutissime tecnologie, gli umani, non possono prescindere, per limite naturale, dal concepimento, dalla gestazione, dal parto e dall’adolescenza sui pianeti rocciosi che, purtroppo, non sono indistruttibili. Ecco cosa li spinge a fare i costruttori di pianeti! Su ogni pianeta umanizzato, comunque, se ne vedono delle belle. Non penserete, poi, che la vita sui pianeti rocciosi, Terra compresa, si svolga senza le ingerenze dei costruttori? A volte solo chi non vuol vedere non vede. MATEVEME ha cannocchiale e microscopio! Il Romanzo scruta l’evoluzione umana con le sue vicende bellico-politiche.

• Lingua: Italiano
• Editore: Francesco Lucà
• Data di uscita: 27 nov 2015
• ISBN: 9791220002196

Anteprima del libro

Francesco Lucà

Mateveme

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Indice dei contenuti

PREFAZIONE

1 - BCC Sistema Sole e Il Grande Inganno dell’Umanità

2 - Il Viaggio di Terra e Storia Antica

3 - Metodo Geneactis. Progresso Tecnologico

4 - Incrocio Orbite Marte-Venere. Nuovo Mondo

5 - Quasi Collisione Marte-Venere. Piramidi

6 - Creazione

7 - Guerra

Note

AUTORE

Nome e Cognome: Francesco Lucà

Indirizzo: Via Pugliano, 31

Città: Bianco

Nazione: Italy

E mail: [e-mail]

PREFAZIONE

MATEVEME offre uno spaccato dell’esistenza dell’Umanità e, al contempo, traccia uno scenario plausibile dell’antropizzazione del Pianeta Terra.

Non ha certo la presunzione di individuare la soglia del tempo neanche di definire la formazione dell’Universo e, men che meno, di spiegare l’origine dell’essere umano, ammesso che questi interrogativi abbiano senso.

E’ immediato, invece, definire ciò che, sicuramente, non è. MATEVEME non è una teoria Alternativa. Infatti, perché una teoria possa essere alternativa bisogna che ne preesista una di plausibile! Sulla formazione del Pianeta Terra e sull’ingenerarsi della Civiltà Umana, ad oggi, non esiste uno straccio di ipotesi con una qualche valenza scientifica. Prestando attenzione a quanto hanno tentato di infonderci nella mente a scuola possiamo facilmente riscontrare un accordo tacito se non un’unità d’intenti tra l’ora di religione e l’ora di scienze. Nell’ora di religione si rimanda ad un Creatore materiale, anche se solo per amore, dell’Universo e dell’Umanità, il quale, attualmente, detiene la gestione del divenire di quest’ultima. Nell’ora di scienze, se ci fate caso, in proposito, si fa riferimento a dinamiche che hanno la possibilità di essere dimostrate pari a quante volte avete visto scorrere l’acqua all’insù. In assurdità, però, le due ore di lezione, praticamente, si equivalgono. Più accordo di questo!

MATEVEME nasce, comunque, come opera Per e non come opera Contro. Non ha la presunzione di sconfessare nessuno anzi legittima, addirittura, alcuni degli aspetti di entrambe le ore di lezione. Infatti ammette:

l’esistenza di una entità creatrice del nostro pianeta;

l’opera di accompagno della entità nella vita terrena;

l’esistenza di testi di edizione ultra terrena come l’Antico Testamento anche se solo come scopiazzatura da procedure che sorreggono l’esistenza dell’Umanità nell’Universo.

Poi il Romanzo contempla aspetti lontanissimi da entrambe le ore di lezione. Per esempio, l’ipotesi alla sua base è che i pianeti umanizzati sono costruiti dagli umani stessi. Tale circostanza è supportata da riscontri! Uno, in particolare, ha il carattere dell'inoppugnabilità e da solo costituisce una teoria scientifica: il Diluvio Universale[1]!

Esso cela aspetti di elevatissimo interesse scientifico e non può essere certo liquidato come un temporale eccezionale. Per esempio, non so cosa rispondere a mio figlio, stando a quanto gli insegnano nelle famose due ore gemelle, quando mi fa notare che non può piovere contemporaneamente in tutto il pianeta se al contempo s’innalza il livello dei mari. Quinta elementare! Quanto segue contempla un evento di portata geoplanetaria di circa 12.500 anni precedenti l'era del petrolio. Tale evento dà al nostro pianeta, l'ultimo ritocco così come è avvenuto per tutti i pianeti umanizzati dell’Universo. Appunto, quel Diluvio Universale che la scienza ufficiale fa ancora fatica a riconoscere!

1 - BCC Sistema Sole e Il Grande Inganno dell’Umanità

In tutti i sistemi Stella-Pianeti esiste un’unica orbita in grado di supportare la vita umana. Il miracolo ha luogo quando a descriverla è un pianeta di adeguate caratteristiche. Per ognuno dei sistemi Stella-Pianeti sparsi per l’Universo la relativa Base Comando e Controllo, acronimo BCC, sovrintende alla colonizzazione. Le insegne dei BCC non sono e, chiaramente, non possono esserlo, di una nazione o di un popolo. Sono le insegne dell’Umanità intera: l’elica del nostro DNA! Il Sistema Sole non fa eccezione! Base Comando e Controllo Sistema Sole è la struttura che sovrintende alla colonizzazione dell’Umanità del Sistema planetario della stella Sole, per noi inteso Sistema Solare. L’orbita in grado di supportare la vita umana, in ogni sistema Stella-Pianeti, è chiamata 1UA. L’acronimo UA sta per Umano A, termine con cui nelle Basi Comando e Controllo Sistemi Stellari si indica il raggio dell’unica orbita attorno ad una stella che possa generare la vita su un pianeta di tipo A. I pianeti sono classificati di tipo A quando consentono la coesistenza delle prime tre fasi della materia e sono caratterizzati da un raggio planetario in grado di conferirgli un’accelerazione di gravità pari ad 1G. Il numero 1 indica che la distanza dalla stella è funzionale alla vita umana e per Sole vale i nostri 149.598.262 km. Nell’evoluzione planetaria dell’umanità gli scienziati hanno definito l’acronimo UA come Unità Astronomica. Le due definizioni sono molto simili. Tale similitudine è riprova del fatto che la scienza planetaria riceve imbeccate precise, dalle BCC dei vari sistemi stella-planetari, al punto da recepirne anche la terminologia scientifica.

Ancora per poco l’orbita 1UA del Sistema Sole è occupata da Venere. I pochi rimasti su Venere sono militari addetti al monitoraggio e si apprestano, anche loro, a lasciare il Pianeta. Dei Venusiani, i fortunati sono stati migrati, in tempo utile, verso altri sistemi stellari con pianeti 1UA. Probabilmente, nell’intero arco di vita umana di Venere, qualcuno, suo malgrado, è stato trasferito su una struttura di formazione e addestramento per poi essere trapiantato a fare da colono su un nuovo pianeta reso 1UA. Per tutti gli altri abitanti si è dato corso alla natura e le insostenibili condizioni del pianeta hanno fatto il loro dovere. Già, non avete capito male. La tecnologia dei BCC permette, data la Stella, di costruire il suo pianeta 1UA. Ai coloni trapiantati sui vari pianeti 1UA spetta il compito più gravoso dell’intera umanità. Inevitabilmente, con il cordone ombelicale del flusso tecnologico, dai BCC tagliato, sui nuovi pianeti, le loro conoscenze subiscono drastiche involuzioni e sono perdute nel giro di poche generazioni facendo ripartire il genere umano planetario dall’età della pietra. Solo pochissimi, gli adepti, mantengono i contatti con i BCC che, a loro volta, li selezionano, anche con attività poco sportive. Ogni nuova generazione di umanità planetaria in progresso avrà così la propria razza padrona.

Su Base Comando e Controllo Sistema Sole le operazioni fervono. Le procedure si susseguono e i responsi fluiscono tutti al comunicatore cerebrale di Gatterina. Per noi dell’età delle telecomunicazioni, il nome Gatterina si addice poco ad un comandante degli Stati Maggiori. In contesti molto più evoluti del nostro, però, le tonalità fonetiche assumono significati totalmente diversi. Tocca al comandante in capo aprire le danze. Lo fa in forma solenne quale è il momento storico.

Gatterina:…<>.

Quasi in tempo reale, dalle tre astronavi partono i dati richiesti verso la nave madre. In pratica, in questo momento, il Sistema Sole è solcato da ben quattro unità.

Masa:…<>;

Shi:…<>;

Eck:….<>.

Per tentare di spiegare con un esempio la tempesta ormonale che devasta la psiche del comandante bisogna mettersi in divisa. Qualsiasi ambito diverso da quello militare non gli renderebbe giustizia. Mi riferisco al nodo che tanti ragazzi e ragazze si portano in gola durante la parata del giuramento. Ecco, giusto per essere precisi nella descrizione, pensate di giurare non tanto da recluta a soldato quanto da recluta a generale! Infatti, Gatterina, nella regione privata della sua mente:

…"sto comandando l’operazione più importante che BCC Sistema Sole ha realizzato negli ultimi 4,5 miliardi di anni solari. Ero ancora un bambinello quando mio padre ha cominciato a parlarmi dell’attività di Base Comando e Controllo Sistema Sole. Su Venere, lui, tornava spesso da BCC a trovarci. Sono stati gli ultimi anni di sostenibilità del pianeta. In realtà abitavamo in strutture protette dai venti che, a oltre 200 km/h, sferzavano in continuazione la superficie mentre l’aria era già satura di CO2. Le tempeste magnetiche si susseguivano, lasciando brevi scampoli di Sole che alcune mattine vedevamo spuntare a Est per poi, complice l’opacità dell’atmosfera, perderne il tramonto ad Ovest. Il suolo tremava tutti i giorni a causa delle microonde che sollecitavano scorrimenti delle faglie e frane sottomarine[2]. 

Ricordo come adesso l’evacuazione frettolosa, a bordo di veicoli di collegamento, degli insediamenti costieri a causa di un’allerta tsunami, poi puntualmente verificatosi. La Maliis era molto esposta agli tsunami. Guardava il mare aperto e vi era sprofondata fino a livello. A me piaceva di più il paesaggio dei grandi monti e spesso trascorrevo del tempo negli insediamenti delTibet. Lì avevo tanti amici di razza Sada.". La razza Sada è una razza giovane che si è formata su Venere e non gode dell’antichità delle razze per colori passate immutate in tutti i cambi di pianeta.

Gatterina continua a divagare con i pensieri:

…ero molto affascinato dai file che intercettava il mio comunicatore in merito ad avventurosi viaggi per i mari. Anche se le condizioni alla superficie di Venere oltre mille anni solari fa erano certamente molto più tranquille non era cosa da poco circumnavigare il pianeta a bordo di strutture lignee e prive di propulsione. Poi mi spiegarono che era tappa necessaria per l’evoluzione umana sul pianeta e che, in qualche modo, da BCC, qualche venusiano adepto aveva avuto delle dritte su come riuscirci..

Qualcosa, però, lo riporta alla realtà e lo fa anche esclamare.

Gatterina:…<>.

Passato lo stupore, riprende le sue considerazioni:

…solo la nostra tecnologia ci ha salvati! E pensare che è basata su semplicissimi principi naturali. E’ proprio vero che solo con l’evoluzione della fase extraplanetaria del nostro cervello abbiamo compreso l’importanza dei principi naturali. Già belli e pronti da copiare!.

Ora, abbandona l’area riservata del suo cervello e torna a pensare ai suoi controlli.

Gatterina:…<>.

BCC Interstellare attualmente incrocia nella Cintura di Orione. A maggior rilevanza del suo peso, bazzica dalle parti ove si svolgono le manovre più importanti per la sopravvivenza della specie e, in questo momento, tale luogo è, senza dubbio, il Sistema Sole. Esso comanda e controlla non un semplice sistema stella-pianeti umanizzato bensì la totalità dei BCC Stellari. Fisicamente è una specie di grande cervello elettronico programmato e gestito da esponenti di tutte le razze umane. Come dire, sempre in voga il metodo del Suffragio Universale. L’ultimo ordine di BCC Interstellare parlava di trentadue ortime all’inizio delle operazioni. C’è ancora tempo quindi. Nell’attesa, dopo un rapido riesame della situazione, Gatterina entra in comunicazione confidenziale con Eck, il suo migliore amico.

Gatterina:…<>,

Eck:…<>.

Poi gli lancia una battuta da presa in giro.

Eck:…<>.

Ad ogni buon conto, non è mai consigliabile canzonare un superiore anche se molto amico. Cambia subito discorso, perciò.

Eck:…<>,

Gatterina:…<>,

Eck:…<>.

E per avvalorare la sua tesi continua ad argomentare.

Eck:…<>.

Nessuno dimentica certo la più grande monelleria che da bambino commette. Fatene caso!

Gatterina:…<>,

Eck:…<