Riguarda noi

Di Cavicchioli Ambra

Chiaccherando di amore senza nominarlo mai. Forse semplicemente non lo è.

• Lingua: Italiano
• Editore: Cavicchioli Ambra
• Data di uscita: 7 mar 2016
• ISBN: 9788892564138

Anteprima del libro

soluzione

14 Aprile

E' notte , no forse è mezzogiorno, devo trovare il filo della luce... cade la sveglia..cade il cellulare.

Rinuncio, chiudo gli occhi.

Li riapro al suono delle campane, cerco di stare attenta ai rintocchi...2..6..8.

Le 8 di sera o di mattina?

Rinuncio, chiudo gli occhi.

17 Aprile

Sono in piedi davanti allo specchio, decido per il colore bianco, maglia in lino e pantaloni.

Vibra il cellulare, lo cerco tra le lenzuola, lo sento ma non lo vedo e all'improvviso smette. Mi bruciano gli occhi...è stato il sale delle lacrime o le troppe ore davanti al monitor. Non faccio in tempo a rispondermi che  Alan mi viene incontro con il suo buffo ciuffo e una cravatta veramente orribile, un  regalo di sua madre.

Si ferma sulla porta mi guarda e sospira Ah chi merita tanta grazia?.

Grazia...non bellezza, sensualità, passione...grazia...ormai me lo sento ripetere da talmente tanti anni che credo sia diventato il mio secondo nome.

Gli sorrido e sono sincera, lancio un' occhiata maliziosa al letto, lui intuisce subito,i movimenti, le espressioni , i gesti riconosciuti e confortanti mi lasciano tranquilla e serena, tanto basta per non pensare.

Mi rivesto, Alan opta per una doccia veloce, io finalmente ritrovo il cellulare, ma come ha fatto ad andare sotto il vestito nero di ieri sera? Controllo le chiamate, zia Evelyn, Marcus il meccanico...finito elenco chiamate perse.

Alzo gli occhi al cielo..non piangere...non piangere.

Alan torna profumato di vaniglia e lime, un connubio strano per un uomo nella media come lui, ma l'ha scelto lui stesso al supermercato e ora ne va fierissimo della sua fragranza, guai a dirgli che per i primi 5 minuti non gli si può stare accanto, poi per grazia divina si dissolve in nulla. Gli ho preparato il completo grigio con cravatta blu, così risaltano i suoi occhi azzurri, gliela sto sistemando quando sento vibrare il cellulare, un messaggio. 

5 maggio

Spogliati. MSG ore 21:52

Sono ad una cena con Emma e Rose, vino bianco ghiacciato e frittura di pesce, cerco di rimanere calma, sorrido e continuo a parlare di Julia e della sua performance con il nastro al saggio di fine corso.

Ora non posso. MSG ore 22:07

Ti vedo, puoi. Alzati e vai in bagno MSG ore 22:07

No. MSG ore 22:08

Sono molto fiera del mio no, ma non posso che guardarmi intorno...mi vede... sono seduta di fronte a un grande specchio lungo quasi come il tavolo, ho davanti Rose e do le spalle a tutto il ristorante, cerco di sbirciare allungando il collo se dallo specchio scorgo la sua figura, ma non ho fortuna stasera.

Bevo un sorso di vino, è freddo e questo mi calma un attimo..sento che sono rossa in viso..lo sento nell'aria, il sapere che c'è e mi guarda è una lenta agonia.

Smetti di bere, slacciati il primo bottone della camicia. MSG ore 22:11

Lo faccio. Non ho