conoscerlo per non averne paura.Raccontare la disabilita' dal mio punto di vista

Di Benedetta Melfi

Raccontare la disabilità vista "dall'interno" .Sfatare i luoghi comuni su una diversità percepita spesso solo dai normodotati .Propone un paradigma alternativo di vita serena nonostante le difficoltà.
Di questo parla Benedetta Melfi in "Conoscerlo per non averne paura" attraversando la sua storia personale e mettendola al servizio di tutti.
Una testimonianza che diventa uno strumento di conoscenza per tutti .

• Lingua: Italiano
• Editore: Benedetta Melfi
• Data di uscita: 21 mar 2016
• ISBN: 9788892563148

Anteprima del libro

Benedetta Melfi

Conoscerlo per non averne paura

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Questo libro è stato realizzato con BackTypo (http://backtypo.com)

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Indice

Dedica

Premessa

Parte Prima

Io

La mia storia

Programma neurologico

I miei volontari

Il volontariato un mondo operoso e silenzioso

Lo scoutismo come scelta

Io e la disabilità

La mia passione per la TV

Parte Seconda

I miei genitori: due persone diverse ma simili, una personale descrizione

Le mie sorelle

Le nonne

Zio Raf

Coraggio, paura a confronto

Fede

Un giorno da ricordare. La mia cresima, una scelta consapevole di Fede

Che sconforto! L’altra faccia della medaglia: qualcuno riesce a farti sentire nessuno!

Amicizia: che toccasana per l’anima!

Il cerchio degli amici intorno a me

Accettare il mio problema: accettare me stessa

Il diritto di desiderare

Il significato speciale dei regali ricevuti

Organizzare una giornata speciale: un incontro emozionante

I miei viaggi nei primi anni di vita

Le Foto

Parte Terza

Società e handicap

La Scuola

Rapporto Scuola/disabilità

L'insegnante di sostegno

Esame di stato: che arduo traguardo

Alcuni luoghi comuni sulla disabilità... Ecco come li smentisco!

Esperienza di fine estate: straordinaria e unica

Dedica

Rivolgo il mio pensiero di ammirazione e vicinanza a Benedetta per questo scritto personale tanto desiderato, vissuto e motivato dalla sua volontà e costanza di farsi conoscere dal mondo. Ritengo che questo racconto di vita sia un esempio positivo di come e di quanto un limite, una difficoltà, possano essere canalizzate in maniera creativa, e allo stesso tempo terapeutica, e diventare una risorsa per chi lo scrive ed anche per chi lo legge, in questo caso soprattutto giovani che hanno vissuto vicende simili e che desiderano confrontarsi con una coetanea che è riuscita nonostante, la profonda problematica, a vivere serenamente.

Dott.ssa Manuela Lippolis

Premessa

La motivazione principale che mi ha portato a trattare l’argomento disabilità è il mio desiderio di far conoscere in maniera più approfondita il vissuto emotivo e le difficoltà che deve affrontare una persona con handicap. La gente ha paura della persona diversa pensando che, non avendo le stesse abilità degli altri, sia diversa anche come persona,che non abbia gli stessi sentimenti, le stesse emozioni, che non abbia autonomia relazionale. La disabilità viene vista come sconfitta e non come coraggio, forza nell’affrontare il mondo, è un problema di cui si parla molto ma che in realtà è poco conosciuto. 

Vorrei evidenziare che ci sono tante possibilità e risorse anche per le persone con difficoltà. 

Parte Prima

Io e l'handicap

Io

In questo libro parlerò della mia storia di vita. 

Reputo importante far conoscere la mia storia perché credo sia interessante scoprire un mondo nuovo, il mio, per non averne paura.

Prima di tutto sono una ragazza di vent’anni nata il 7