Tuttex3

Di Rossanna Diconzo

Tutte: strategie, concetti, conoscenze, consigli, esercizi pratici per rinforzare i pilastri fondamentali della vita.

X3: i pilastri che ci sorreggono: relazioni - finanza - salute.

Pilastro relazioni: esamina parole come responsabilità, valori, coraggio, comunicazione, amore. Entra nel cuore delle emozioni, delle sensazioni, dei bisogni; porta a riconoscere convinzioni e ferite dell'anima per giungere al perdono.

Pilastro finanza: promuove il concetto di abbondanza e di mentalità potenziante; gli obiettivi e le domande da porsi; il nuovo paradigma: essere, fare, avere.

Pilastro salute: aggiunge al lavoro svolto fin qui, uno sguardo attento a respirazione, alimentazione, idratazione e alle emozioni che creano la nostra realtà.

Un libro interattivo, con numerosi esercizi (dalla classica ruota della vita ad altri, talvolta semplici talvolta impegnativi), citazioni, metafore, storie, canzoni, film; meditazioni di abbondanza, amore incondizionato; visualizzazioni per raggiungere un obiettivo o per fare un viaggio con il proprio "consiglio di amministrazione"; qr-code per raggiungere i link, anche da cellulare. Infine, una seconda ruota della vita da confrontare con la precedente per verificare l'efficacia del lavoro personale svolto.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 29 giu 2021
• ISBN: 9791220338271

Anteprima del libro

PREFAZIONE

Da anni sono in cammino alla ricerca di… qualcosa. Non della felicità, perché ho imparato che la felicità sta già nella ricerca.

Ho spesso avuto la sensazione di poter essere di più, di avere dei talenti che non riesco a esprimere appieno, un contributo di valore che posso donare al mondo e ancora non sto facendo, se non in minima parte. E ho anche sempre avuto l’idea che esiste certamente un modo più sereno, più fluido, per poter vivere questo viaggio evolutivo.

Mi reputo una persona prevalentemente razionale (ho studiato allo scientifico e a ingegneria). Ma durante la vita ti accorgi presto che una sola dimensione, quella della mente, non è uno strumento sufficiente per vivere bene.

Ho avuto la fortuna e l’opportunità di studiare musica, violino, per tanti anni. La musica mette in contatto la razionalità (ha a che fare molto con la matematica) e la dimensione emotiva (e per i più talentuosi, anche quella spirituale). Ho fatto esperienza di meditazione trascendentale e di mindfulness. Negli ultimi dieci anni mi sono appassionata di nutrizione e di tutto ciò che è legato al benessere fisico. Negli stessi anni, nel tentativo di collegare i pezzi del puzzle, ho sperimentato corsi di crescita personale e coaching.

Questo mi ha portata, un paio di anni fa, a fondare un’accademia di sviluppo personale che comprendesse tutte le dimensioni del nostro benessere perché, come ho scritto sopra, viviamo in più dimensioni e perché tutti, per sentirci davvero completi, abbiamo il bisogno di contribuire, condividendo con gli altri ciò che abbiamo imparato.

Durante questo mio percorso, ho incontrato Rossanna.

Passione, competenza, amore.

Quando ti affidi alle cure di Rossanna (due s e due n), sono tra le caratteristiche di lei che balzano agli occhi, dopo la simpatia e il sorriso. In particolare, l’amore incondizionato che mette sempre quando si tratta di aiutare gli altri. Lo stesso che l’ha portata a scrivere e a dedicarci questo libro. In un periodo storico che ha fatto emergere in tante persone molte paure e ci ha fatto mettere in discussione il nostro sistema e il nostro stile di vita, lei ha dedicato la maggior parte del tempo e delle sue conoscenze e competenze a costruire un manuale d’uso in cui troviamo a nostra disposizione spunti di riflessione e strumenti utilissimi, dall’ascolto alla scrittura, per affrontare la situazione. Situazione che non è unica e rara, come può apparentemente sembrare, ma che in realtà viviamo in modo più personale quotidianamente e sempre. Le nostre paure, quando non sono affrontate, rischiano di intaccare le nostre relazioni, la salute e le finanze.

Questo che hai in mano è un vero e proprio quaderno che, oltre a essere letto, va scritto, svolgendo gli esercizi proposti da Rossanna e che può essere riutilizzato tutte le volte che vorrai durante il tuo cammino verso una sempre migliore comprensione di te e consapevolezza del tuo io.

Ci sono diversi approcci con cui è possibile lavorare su sé stessi, sulle proprie convinzioni limitanti, le ferite emotive, i blocchi energetici e nella ricerca del proprio scopo nella vita. Il nostro corpo, per chi lo sa leggere, dà chiari segnali del nostro stadio evolutivo nella ricerca del nostro Io più autentico.

Può essere un ottimo punto di partenza per il tuo viaggio o l’occasione di sblocco se durante il percorso di consapevolezza non riesci a superare un particolare ostacolo.

Rossanna, con grandissima sensibilità, interpreta, attraverso la manipolazione del corpo, la dimensione fisica e ti aiuta a liberare i canali energetici, risolvere emozioni non gestite e a entrare in contatto con la tua anima. Un vero e proprio percorso che ti aiuta a prendere consapevolezza e migliorare la tua vita.

Per questo a me piace definirla una coach olistica.

Coach perché ti aiuta a scoprire, o riscoprire, i tuoi talenti e le tue risorse interiori e a metterli in gioco per vivere appieno. D’altronde gli ostacoli e le difficoltà che incontriamo sul nostro cammino sono solo opportunità per metterci alla prova e crescere. L’unico limite che abbiamo è quello che ci poniamo noi!

Olistica perché riguarda l’individuo, dal latino individŭus, indivisibile. La nostra infelicità deriva dall’avere parti di noi in disaccordo, essere individui frammentati. Nessun frammento di noi deve essere trascurato se desideriamo essere felici!

La Felicità è il percorso da fare per conoscere noi stessi e accordare il nostro strumento, così da poter suonare la nostra musica migliore. E questo libro è il quaderno di viaggio del tuo percorso evolutivo.

Gaia Antonini

Fondatrice di AboutYou Academy

Milano, agosto 2020

STORYTELLING

Ciao, il mio nome è Rossanna Diconzo.

Una semplicissima persona che giorno dopo giorno aggiunge un tassello al senso della vita per essere completa. Ho ancora tante paure e convinzioni depotenzianti. Il mio pregio è che, seppur siano parecchi i muri che mi son costruita, tantissimi sono quelli che ho demolito e i rimanenti li sto demolendo strada facendo, mentre costruisco ponti.

La paura ora la vivo come una presenza amica. Un bel successo se penso alla bimbina che ero o alla donna di venti anni fa che, per paura di essere rifiutata, era esile per non occupare spazio, taciturna per non far rumore.

Scappavo sempre dalle competizioni, non meritavo di vincere. Anche giocare a nascondino mi terrorizzava. Sarei stata invisibile o avevo paura che mi trovassero? La ferita del rifiuto si faceva strada perché non meritavo di essere accettata per quella che ero. Figuriamoci poi rivolgermi a Dio, con tanto lavoro che c’era da fare sulla terra giusto a me doveva pensare? L’ultima degli ultimi. Certo, non mi facevo domande a quell’età; vivevo le mie paure, difendendomi come potevo, come sapevo, cercando in tutti i modi di stare a galla, compiacendo sempre gli altri. Non avevo un’identità mia, ma sentivo un forte senso di ingiustizia.

Non sapevo che tutto quello era stato creato da me.

Nessuna domanda, nessuna risposta.

Il tempo passava tra scelte guidate da emozioni e convinzioni e intanto la vita mi donava l’opportunità di un cambiamento.

Questa volta più incisivo, più forte. Sì, perché ciò che non impari la vita te lo ripropone, qualche volta alzando anche la voce.

Più di quindici anni fa, un periodo nefasto della mia vita, in procinto del suicidio, mi posi una domanda che cambiò, oggi posso dire radicalmente, il mio modo di pensare, di parlare e di agire.

È veramente questo quello che vuoi?

Una sensazione fisica estesa in tutto il corpo. Un mix di emozioni mi scosse con una forza incredibile. Fu il mio Big Bang. Fisico. Emozionale. Mentale. Animico. Un dolore intenso sui quattro livelli di esistenza. Ogni cellula del mio corpo gridava No!.

Fu la domanda giusta al momento giusto.

Compresi che volevo vivere, volevo ballare, giocare, divertirmi, volevo essere felice.

Dal vittimismo alla rivendicazione della mia identità.

Volevo prendere le redini della mia vita. Scegliere il mio finale.

Ho fatto cazzate nel cercare risposte, son passati (come diceva Loredana Bertè) un paio d’anni e di stagioni. Non sapevo cosa cercare, comecercare, chi mi potesse aiutare, da dove iniziare (le 5 W, domande che aiutano, ne parleremo dopo). Avevo paura. Non avevo la mia indipendenza economica. Ero arrabbiata. Avevo sensi di colpa. Ero sopraffatta. Mi trovavo in una strada di mezzo. In qualche modo, a livello inconscio, già sapevo che stava cambiando tutto e che tutto dovevo cambiare. Per amore di me stessa e dei miei figli.

Decisi di fare un corso di massaggi. Il professore mi disse: Diconzo, le renderò la vita difficile. È stato così esigente con me che mi spinse ad andare oltre i miei limiti. Non ricordo se fossi stata l’unica (o tra le pochissime persone) che riuscì a prendere 90 su 100. La mia autostima galoppava.

L’impegno, la volontà di agire, la fatica, gli sforzi, le rinunce, prendermi le mie responsabilità, avere il focus iniziavano a donare i loro frutti. Il duro lavoro era iniziato.

Conobbi la mia personal coach. Mi accolse appena finito il corso di massaggi.

Le proposi un baratto: io le avrei fatto massaggi e lei coaching. Accettò! Mi ha aiutata a capire cosa stesse accadendo e come gestire il tutto. Ricordo le volte in cui, finalmente, riuscivo a vedere quello che fino a poco prima ignoravo. Ci sono stati giorni in cui non avrei voluto incontrarla, mi auto-sabotavo; mi faceva male guardare al passato, ma mi faceva ancora più male guardare al futuro. Avevo paura di riuscirci, avevo paura del successo. Erano sentimenti sconosciuti. Alcune volte sembrava che ce l’avesse con me. Ora so che mi stava spronando a tirare fuori il meglio di me. Quello che aveva visto andava oltre le barriere della mia resistenza.

Gratitudine infinita.

In seguito, ho iniziato a seguire corsi di Thetahealing® 1 -2- 3 e Manifestazione e Abbondanza; ho frequentato il corso di Medicina della Nuova Era, con attestati di abilitazione anche per il lavaggio energetico; ho seguito corsi di coach professionisti dal vivo o in web. Ho iniziato a leggere una quantità infinita di libri che trattano il benessere a livello olistico, conosco la PNL.

Non ricordo se avessi 45 o 48 anni quando diedi l’esame di estetica per poter praticare massaggi con olii. In tre mesi ho studiato il programma di quattro anni. Ho lavorato per un hair coiffeur di fama mondiale per un mese e son scappata: questa volta non per paura ma per coraggio. Sì, perché ci vuole coraggio a rinunciare a uno stipendio considerevole e alle mance per tener fede ai tuoi valori, ci vuole coraggio a tagliare rami secchi che ostacolano la crescita.

Riconoscere le conoscenze nocive e allontanarsi.

Ho partecipato tre volte alle gare della Regione per finanziare un progetto imprenditoriale: era mio desiderio creare un centro dove più professionisti del benessere aiutassero le persone a risolvere i loro conflitti in un ambiente conviviale.

Avevo creato il business plan, avevo visualizzato un’ampia sala di attesa dove si sarebbero servite vivande salutari, dove, in comunione di ideali, avremmo lavorato in sinergia. Sono arrivata ultima la prima volta, tra i primi dieci la seconda, e ho vinto la terza volta. La mia socia si è impaurita e abbiamo dovuto rinunciarci.

Non è vero… Questa è la scusa che mi son data per non avercela fatta. Avevo ancora paura di riuscirci. Se l’avessi spuntata avrei avuto la mia indipendenza economica, avrei dovuto lavorare duro, non dormire la notte per pensare a come gestire tempo, soldi, famiglia. Dovevo cambiare me, mentre cambiavo tutto quello che era intorno a me.

Non ero ancora pronta per avere successo. Quel tipo di successo.

Mi dicevano: L’idea è molto bella, hai fatto un ottimo lavoro, mi piacerebbe lavorare con te e io, invece, trovavo ogni scusa per non farmi piacere l’eventuale socio, il locale, le circostanze. Rifiutavo inconsciamente tutto. Mi raccontavo scuse.

Altri mi dicevano: Ma tu, dove credi di andare? Non è per te, non sei capace, non hai esperienza. Ai miei dubbi si agganciavano le voci di chi non credeva in me perché, io per prima, non credevo in me: questa era la mia proiezione esterna. Mi circondavo di persone che, come me, non credevano in sé stesse.

Tendiamo ad aggregarci a persone che sono simili a noi.

Oggi sono grata di aver avuto quelle esperienze. Senza di esse, non sarei quella che sono e non farei quello che faccio.

Oggi so che io, e solo io, ho creato il sogno, e io l’ho distrutto. Il sogno era grande, io ero piccola.

Oggi sono qui a perseguire un altro sogno. In tutta onestà, non so se ci riuscirò, perché non conosco la grandezza del sogno, ma conosco me: so che ho ancora paura di provarci, mi mancano le strategie e le tecniche, ma non sarà certo questo a fermarmi.

Anzi.

Ogni giorno troverò il coraggio di scrivere, ogni giorno troverò il coraggio di guardarmi dentro, ogni giorno risolverò un mio conflitto, e un giorno scriverò a una Casa Editrice per chiedere di pubblicare il mio libro.

Se piacerà, sarà un successo.

Se non piacerà, sarà comunque un successo per me: per aver superato i miei limiti, i miei ostacoli, per aver abbattuto i miei muri.

Comunque vada, troverò il modo affinché sia anche il tuo successo, leggendolo in formato elettronico, cartaceo o ascoltandolo in un podcast.

L’obiettivo è raggiungerti, aiutarti nel cambiamento, prima che tutto cambi.

Oggi sono mamma di tre ragazzi, 19, 25 e 28 anni e anche nonna di un nipotino. Come dicevo nella mia risposta al Perché vuoi scrivere un libro?, vorrei raggiungere più persone possibili.

Questo è il mio obiettivo in questo 2020.

Non è facile ma è possibile!

PRESENTAZIONE

Tuttex3 è una lettera aperta a chiunque abbia voglia di avvicinarsi alla guarigione fisica, emozionale, energetica, animica (da anima), lavorando sulla relazione che si ha con sé stessi andando a rinforzare anche la relazione con tutto ciò che ci circonda, la salute e le finanze.

È un testo di condivisione, di testimonianza.

Mi rivolgo a te, in amicizia, senza la presunzione di insegnare nulla. Tutto quello che vorrai raccogliere lo farai come scelta personale, per il resto c’è MasterCard. Il testo è scritto senza l’utilizzo di termini tecnici e specifici poiché non sono una dottoressa né una professoressa e non saprei neanche da dove iniziare; in secondo luogo, perché è mio vivo desiderio raggiungere chiunque abbia il sogno vivido di essere felice.

L’idea di Tuttex3è nata un giorno, mentre ero affacciata al balcone, nella bellezza desolata di un giardino vuoto, silenzioso; pensavo a tutte quelle persone che si lasciavano scoraggiare da questa pandemia causata dal virus Covid-19 e il conseguente lockdown imposto per la nostra sicurezza e dei nostri cari; ai bambini chiusi in casa, alla loro energia limitata delle mura domestiche; pensavo alle coppie soffocate dalla presenza di un partner o