Tre Secondi

Di Kane Banway

«Attraversa la nostra T-Porta e presentati al tuo appuntamento in tre secondi d’orologio! Stanco della metro e dei suoi odori, dell’autobus e dei suoi rumori? Prendi la T-Porta e dimentica l’epoca ancestrale in cui la durata del tragitto era un fattore determinante per uno spostamento!*»*Previa accettazione delle condizioni, proprietà di Fast Food Inc.»

Jack è un padre di famiglia amorevole. Marito modello, ha il dovere di accontentare sua moglie che non vuole trascorrere sette ore in automobile quando, passando per una T-Porta, potrebbero arrivare tutti a destinazione in tre secondi d’orologio.

Solo che Jack non ama la T-Porta… ma ama sua moglie, per cui…

Cosa non faremmo per l’amore della nostra vita?

Un breve racconto senza pretesa alcuna se non quella di divertire me e occupare voi per qualche istante...

PS: se vi è piaciuto, non esitate a condividerlo o a lasciare un commento, negativo o positivo – perché niente è perfetto – , non potete immaginare quanto possa contare per uno scrittore in erba...

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 17 set 2021
• ISBN: 9781507136072

Kane Banway

Né à Paris le 3 avril 1980, son père décide pour ses 12 ans de balancer sa collection de BD pour les remplacer par l'intégrale de Sherlock Holmes, ainsi qu'un curieux livre contant les aventures d'un nabot aux pieds velu nommé Bilbo. De ce jour est né un grand amour pour l'imaginaire, l'évasion, le fantastique et les causes perdues(retrouver ses BD). Verne, Tolkien, Doyle, Zelazny sont rapidement devenu ses compagnons, bien plus que ses pauvres livres scolaires délaissés. Pour des raisons indépendantes de sa volonté, un grand nombre de mondes sont restés emprisonnés, derrière les barreaux de ses multiples boulots liés à l'informatique. Jusqu'au jour où la nécessité de laisser sortir ses prisonniers s'imposa...

Anteprima del libro

Venerdì, ore 7:50.

«Stanco di prendere i mezzi pubblici? Stufo dell’odore del passeggero accanto a te in autobus che ha dimenticato la doccia mensile? Promozione speciale fino a questa sera! Per ogni T-Porta acquistata, la seconda è in omaggio e l’installazione è gratuita...

— Cara, se avessimo una T-Porta per il lavoro e una per la scuola potremmo dormire due ore in più ogni mattina... e  io la sera rientrerei prima...

— È stata la storia del tizio che puzza a convincerti?

— Sì, ma non solo... allora, che ne dici? 

— Ok, va bene!

— Grande! E vuoi anche un diamante?

— Oooh...

Offerta sottoposta a condizioni, sovvenzionata dallo Stato per il positivo impatto ecologico. T-Porta è un marchio registrato della società Fast Food Inc.»

E il jingle da quattro soldi riprese martellante con le sue tre note in loop per dieci secondi. Spensi lo schermo.

— Allora tesoro, ti prepari psicologicamente per l’impresa della giornata? — mi punzecchiò la mia mogliettina.

Replicai con il mio sorriso n° 3: una smorfia che mimava un sorriso forzato. Anni e anni di pratica per un secondo di perfezione.

Uno dei gemelli si divertiva a fissarmi alla stessa maniera di sua madre. Otto anni e già in grado di giudicare con un solo sguardo la mia capacità di mettere in atto l’impresa della giornata. Merry era bravo a prendermi in giro scherzosamente per i miei difettucci. Terry, invece, era più serio e concentrato. In quel preciso momento sulla sua tazza di cereali, mentre cercava di acchiappare tutti i fiocchi verdi rimasti.

— Non mi piace questa pubblicità, — risposi. — Troppo sessista, come se un diamante potesse sempre far felice una donna: è