I limiti dell'amore. Storia di te e di me

Di Diamante Giorgese

Lorenzo siede accanto ad Anna ormai da giorni, le stringe la mano e attraverso i ricordi che spesso rivive nella mente, ripercorre tutta la loro storia…

Un amore unico li unisce ormai da anni, lo stesso amore che ora impedisce a Lorenzo di abbandonare Anna, in un letto di ospedale.

È straziante l’attesa, ed ancora più terribile l’incertezza.

Claudia non sa ancora cosa serva davvero alla sua vita per far si che risplenda di nuovo il sole. Dopo l’incontro di un misterioso ragazzo però, qualcosa sembra cambiare e tutto potrebbe andare nel verso giusto, se non fosse per quel segreto che Claudia nasconde ormai da anni. Quel segreto che potrebbe cambiare tutto e riportare la notte.

Tre personaggi legati dal filo dell’amore, della vita e della colpa, intrecciati in un percorso che porrà l’attenzione sulla flebile consistenza dell’essere, e su come tutto sia fragile e alla mercé del tempo.

Perché la vita dona colpe, ferite, emozioni e spesso non è data la possibilità di tirarsi indietro.

Allora serviranno forza, amore, perdono, per sopravvivere alle circostanze della vita, e saranno i protagonisti in grado di trovarli? Di far fronte alle difficoltà? Di trovare l’amore? Di superare la paura?

“L’amore sembra la cura di ogni dolore, il balsamo di ogni voragine, ma non lo è.

L’amore è una sostanza fragile, che inebria con il suo odore e abbraccia con la sua consistenza densa e setosa, non può essere imprigionato, ed a volte non può appartenerci troppo a lungo.

Non esiste amore che superi l’eternità.”

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 13 gen 2017
• ISBN: 9788892646025

Anteprima del libro

Indice

I LIMITI DELL’AMORE

Storia di te e di me

PREFAZIONE

LORENZO

CLAUDIA

TRE ANNI PRIMA

1

CLAUDIA

TRE ANNI DOPO

2

LORENZO

3

LORENZO

4

LORENZO

5

LORENZO

6

LORENZO

7

LORENZO

8

LORENZO

9

LORENZO

10

LORENZO

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LORENZO

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LORENZO

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LORENZO

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LORENZO

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LORENZO

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LORENZO

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LORENZO

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LORENZO

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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LORENZO

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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CLAUDIA

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LORENZO

39

CLAUDIA

40

CLAUDIA

41

CLAUDIA

42

LORENZO

43

CLAUDIA

EPILOGO

CLAUDIA

LORENZO

Titolo| I LIMITI DELL’AMORE storia di te e di me

Autore| Diamante Giorgese

ISBN | 9788892657366

Prima edizione digitale: 2017

Prima edizione cartacea: Marzo 2017

 © Tutti i diritti riservati all’Autore

 Youcanprint Self-Publishing

 Via Roma 73 - 73039 Tricase (LE)

 [e-mail]

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Diamante Giorgese

I LIMITI DELL’AMORE

Storia di te e di me

Racconto

Questa edizione de 

I LIMITI DELL'AMORE-storia di te e di me

contiene piccole modifiche e nuovi capitoli che arricchiscono il libro, rispetto all'edizione originale.

Questa edizione è infatti leggermente più lunga.

Buona lettura.

A colui che 

senza smettere di sognare

 vive una vita di realtà concrete 

amando 

come fosse ogni volta

 la prima volta. 

PREFAZIONE 

LORENZO 

«Lorenzo, vieni qui», mi chiamò mio padre, dopo lunghi attimi di sguardi silenziosi. 

Abbandonai il furgoncino giocattolo con cui stavo giocando e lo raggiunsi in fretta, già pronto ad ascoltare ciò che aveva da dirmi.

 Adoravo mio padre parlare, lo adoravo anche quando mi prendeva in braccio e mi faceva volare. Da grande volevo avere la sua stessa barba.

«Papà voleva dirti una cosa…». 

«Cosa?». 

«Mi hai chiesto come si fa a trovare la persona giusta da amare». 

«Sì». 

«Be’, trovare la persona giusta da amare è come trovare la casa giusta in cui vivere». 

CLAUDIA 

Sei arrivato ora, ed ora ti accolgo, e nello sventurato caso tu debba andartene, prima che la mia volontà abbia dato il consenso, sappi che avrò la forza di accettare, di superare la mancanza. 

Andrò avanti, in ogni caso, perché la vita va vissuta in ogni momento, e non ci sono rancori o rammarichi. 

Ogni istante è il regalo più grande di cui non ci si rende conto, ogni istante è l’istante migliore per essere felici. 

TRE ANNI PRIMA 

1

CLAUDIA 

Ricordo la neve, gli aghi dei pini imbiancati e la fredda immobile aria. 

«Claudia rallenta, c’è una curva pericolosa qui», al mio fianco la tranquilla voce di mio padre che, ancora, dopo più di un mese, mi da indicazioni sul come comportarmi in strada. 

Allento la presa sul pedale dell’acceleratore e il contachilometri scende sotto i quaranta. 

Riporto lo sguardo sulla stradina, una sinuosa lingua che attraversa le colline vestite di ombre dal tramonto prossimo. 

«Tua madre sarebbe così orgogliosa di…». 

Ed il tramonto scese repentino e senza preavviso sui nostri occhi, anticipando la notte.

TRE ANNI DOPO

2 

LORENZO 

Un caso di urgenza, in ospedale, si riconosce dai suoni.

Porte che si aprono investendo di aria fredda gli opprimenti ambienti, la barella che pesta il corridoio con le sue rotelle rumorose, i medici che riversano frasi concitate ma precise. Anche i neon del soffitto partecipano con il loro ronzio, e poi l’avviso sonoro dell’ascensore che si apre, porte che si chiudono, speranze che cedono. 

Tutto è un suono. 

Persino il mio silenzio, in quel momento, era così assordante. 

La sua prepotente presenza non poteva che condurmi ai più tristi pensieri. 

Non ero mai stato così silenzioso, anche il mio cuore sembrava non esserci più. 

E la presenza di quel silenzio era innegabile, aveva avvolto tutto, e mentre il tutto accadeva, sfuggendo alla mia volontà, io ero lì, immobile e in bilico, come l’equilibrista al centro del filo sospeso. 

3

 LORENZO

Furono giorni di speranze miste a dolori, di colori misti a profumi, di parole miste a silenzi, di persone miste ad assenze.