Il Dominio di se stessi (Traduzione: David De Angelis): Attraverso l'autosuggestione cosciente

Di Emile Coué

L'autosuggestione è uno strumento che possediamo fin dalla nascita , e in questo strumento , o meglio in questa forza , si trova una meravigliosa e incalcolabile potenza , che a seconda delle circostanze produce i migliori o peggiori risultati . La conoscenza di questa forza è utile per ognuno di noi , ma è particolarmente indispensabile ai medici , magistrati , avvocati , e a coloro che sono impegnati nel lavoro educativo. E' importante conoscerla e praticarla consapevolmente è in primo luogo per evitare di provocare negli altri cattive autosuggestioni che possono avere conseguenze disastrose , e in secondo luogo, per provocare consapevolmente le suggestioni positive, portando così la salute fisica, il benessere economico e qualsiasi altra cosa si desideri, a patto che venga conosciuta e correttamente praticata. Questo libro spiega come immettere positivi input ed idee nel subconscio e trarre i conseguenti risultati positivi.

• Lingua: Italiano
• Editore: Stargatebook
• Data di uscita: 23 apr 2019
• ISBN: 9788832587135

Anteprima del libro

sbagliata.

L'IO COSCIENTE E L'IO INCONSCIO

Per comprendere correttamente i fenomeni della suggestione, o per parlare più correttamente di autosuggestione, è necessario sapere che dentro di noi esistono due Io assolutamente distinti. Entrambi sono intelligenti, ma mentre uno è cosciente l'altro è inconscio. Per questo motivo l’esistenza di quest'ultimo generalmente ci sfugge. Tuttavia, è facile provare la sua esistenza limitandosi ad esaminare determinati fenomeni e a riflettere qualche momento su di essi. Prendiamo i seguenti esempi:

Chiunque ha sentito parlare di sonnambulismo; tutti sanno che un sonnambulo si alza di notte senza svegliarsi, lascia la sua stanza dopo essersi vestito o meno, scende al piano di sotto, cammina lungo i corridoi, e dopo aver eseguito certi atti o fatto un certo lavoro, torna nella sua stanza, si rimette a letto e il giorno successivo mostra il più grande stupore nel vedere terminato il lavoro che aveva lasciato incompiuto il giorno prima. Eppure è stato proprio lui stesso ad averlo fatto senza esserne consapevole. A quale forza il suo corpo ha obbedito se non ad una forza inconscia, o meglio al suo io inconscio?

Esaminiamo ora i casi ahimé! troppo frequenti di alcolizzati in preda a delirium tremens. Come colto da follia il soggetto afferra l’arma, il coltello, martello o accetta più vicini e attacca furiosamente coloro che sono abbastanza sfortunati da trovarsi nelle sue vicinanze. Una volta terminato, recupera i suoi sensi e contempla con orrore la carneficina intorno a lui, senza rendersi conto di essere egli stesso l'autore di essa. Anche in questo caso non è forse l'inconscio ad aver spinto quell'infelice ad agire in questo modo? (E quanto odio, quanti mali creiamo per noi stessi, ognuno di noi e in ogni campo, non chiamando immediatamente in causa l’autosuggestione cosciente positiva contro le nostre autosuggestioni inconsce negative, determinando in questo modo la scomparsa di ogni sofferenza ingiusta.)

Se mettiamo a confronto l’io cosciente con l’io inconscio vediamo che l’io cosciente è spesso in possesso di un ricordo molto inaffidabile mentre, al contrario, l’io inconscio è dotato di una memoria meravigliosa e impeccabile che registra senza che ce ne rendiamo conto anche i più piccoli eventi, i più insignificanti atti della nostra esistenza. Inoltre, è credulone e accetta con irragionevole docilità tutto ciò che viene detto. [Questo sembra indicare che è il nostro io inconscio a sognare, dal momento che nei sogni accettiamo senza porci domande qualsiasi circostanza, anche se assurda. Donald Tyson] Poiché l'inconscio è il responsabile del funzionamento di tutti i nostri organi, con esclusione del cervello, si produce un risultato che può sembrarti paradossale: ovvero, se l’io inconscio ritiene che un determinato organo funzioni bene o male o che avvertiamo questa o quella sensazione, l'organo in questione effettivamente funzionerà bene o male, o quella sarà la sensazione che avvertiamo.

Non solo l'io inconscio presiede le funzioni del nostro organismo, ma anche tutte le nostre azioni, qualunque esse siano. È ciò che chiamiamo immaginazione, ed è lei che, contrariamente all'opinione comunemente accettata, ci spinge ad agire in ogni momento, e soprattutto, anche