I pensieri di Andy

Di Angelo Longo

Questo libro è un racconto dedicato a tutti i bambini e a coloro che, come curiosi e pensatori, si pongono le domande circa la nascita del senso religioso all'inizio della storia umana.

• Lingua: Italiano
• Editore: CIESSE Edizioni
• Data di uscita: 18 nov 2019
• ISBN: 9788866603320

Anteprima del libro

umana.

Doris e il nonno

Uffa, dice Doris entrando in casa e, buttando la sua cartella sul paziente divano (che ormai era abituato a sentirsi tirar addosso quel dolce peso riempito di cultura stampata), aggiunge: Non è possibile! A sentirla è solo il nonno che, con voce calma, amorevole e comprensiva pensa: Ecco, un’altra giornata storta sta per essere raccontata e subito dopo, rivolgendosi alla nipotina chiede: Hai qualcosa da dirmi oggi in particolare che ti è capitato a scuola? Uffa e arci-uffa - dice Doris un po’ seccata - ma guarda un po’ se mi doveva capitare proprio una maestra così! Io sono lì che ce la metto tutta, ma proprio tutta e, in quel momentino, mentre dicevo una cosa ad una mia compagna, proprio in quell’attimo mi doveva guardare l'insegnante? E sai cosa fa la maestra? Non saprei - risponde il nonno. Le viene in mente di chiedermi quello che aveva detto due secondi prima: non quello che aveva detto tre secondi prima, quando ero attenta, ma due, dico due secondi prima, proprio mentre dicevo una cosa alla mia compagna. E tu cosa hai fatto? - chiede il nonno. Io ...io non sapendo cosa dire, non ho risposto nulla, mi sono impappinata, ho fatto scena muta, non ho detto niente, e così sai cosa le è venuto in mente di dirmi? No, dimmi cara - chiede il nonno. Mi ha chiesto di portare, per la prossima volta, un riassunto orale di come nasce la Religione! Ma ti pare possibile, nonno, che una scolara come me debba essere così scalognata? Proprio in quel momento, proprio per due paroline sottovoce, devo studiarmi tutto quel malloppo là, che prima mi era anche simpatico ma, ora, che lo devo studiare per forza, figurati se mi piacerà.

Il nonno smorza il suo sorrisino da sotto i baffi per non farsi vedere dalla nipote, che lo tiene come suo personale consolatore, si sforza di guardarla severamente e le dice: Ma brava la nostra Doris, ti sei fatta le chiacchieratine, ... brava, ti sei distratta, moltissimi complimenti; qui ti si manda a scuola perché impari e invece che fai? Chiacchieri! E per di più attiri le ire della maestra. Ora bisogna proprio rimediare, e per fortuna che oggi ci sono io, se ci fosse stata la nonna, chissà che tirata d’orecchi ti saresti beccata. Adesso guarda là - dice il nonno indicando il mobile della libreria - c'è la mia enciclopedia, vedi se c'è qualcosa che ti può essere d'aiuto, vai … ma prima finisci di mangiare. Gli occhi di Doris si orientano demoralizzati sul mobile indicato dal nonno mentre la forchetta entra in bocca automaticamente spinta dalla mano dell'alunna chiacchierina. Finito di pranzare Doris si prende svogliatamente in mano un volume dell'enciclopedia illustrata del nonno che parlava della Religione e comincia a leggere. Ehm dunque ... Ma come inizia a leggere ecco che la sua fantasia inizia a lavorare, ma lavora così bene che Doris, già senza volerlo, comincia ad immaginare una foresta e un villaggio di uomini primitivi e le sembra di planarvi sopra, di vedere dall'alto tutto quanto; non solo, le sembra addirittura di percepire anche la temperatura dell'aria di ... di ... di una bella