Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Estero Sicuro: Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale. In meno di una settimana!
Estero Sicuro: Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale. In meno di una settimana!
Estero Sicuro: Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale. In meno di una settimana!
E-book161 pagine7 ore

Estero Sicuro: Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale. In meno di una settimana!

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

E se ti dicessi che aprire un'azienda all'estero, pagare meno tasse ed essere più felice è molto più semplice di quello che pensavi?

Stretto nella morsa di un Fisco che non ti permette di godere dei frutti del tuo lavoro, intrappolato in una burocrazia che mette a freno ogni tua iniziativa, impaurito per il futuro della tua azienda e della tua famiglia...

Lo so come ti senti.

Ma la soluzione è a portata di mano, se ti affidi a me e ai consigli che ho voluto racchiudere in questo libro. Leggendo queste pagine potrai scoprire molti dei segreti della fiscalità estera, programmare al meglio il tuo futuro e rispondere a queste e tante altre domande:
  • Come aumentare i tuoi guadagni e avere il giusto carico fiscale?
  • Esistono paradisi fiscali anche in Europa?
  • Esiste una burocrazia che ha rispetto dell’imprenditore?
  • Come si può proteggere il tuo patrimonio?
  • Come riconoscere le trappole del web?
L’autore

Gianfranco Conti è il punto di riferimento italiano per la consulenza fiscale internazionale e per l’internazionalizzazione aziendale. Forte di un'esperienza sul campo con pochi eguali, Gianfranco Conti lavora da più di 25 anni per garantire agli imprenditori la serenità che meritano e per soddisfare le loro esigenze di ottenere un fisco più equo e una protezione sicura per il loro patrimonio. Fondatore della Dike Consulting, la sua squadra può contare su collaboratori sparsi per tutta Europa e nel mondo. Il suo modello di consulenza “Estero Sicuro” garantisce risultati e un’assistenza completa, interamente in italiano.
LinguaItaliano
Data di uscita28 dic 2020
ISBN9791220243056
Estero Sicuro: Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale. In meno di una settimana!

Correlato a Estero Sicuro

Ebook correlati

Business per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Estero Sicuro

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Estero Sicuro - Gianfranco Conti

    GIANFRANCO CONTI

    ESTERO SICURO

    Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale. In meno di una settimana!

    UUID: b8aa4c6e-5694-438d-864a-8755ecf5d22e

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    http://write.streetlib.com

    INDICE

    PERCHÉ HO SCRITTO QUESTO LIBRO

    LA MIA VITA

    CI PENSO IO

    QUALCHE ESTATE FA

    ALLARGARE I CONFINI

    I VANTAGGI DI COSTITUIRE UNA SOCIETÀ ESTERA

    AVERE IL GIUSTO CARICO FISCALE

    AUMENTARE I GUADAGNI

    UNA BUROCRAZIA CHE HA RISPETTO DELL’IMPRENDITORE

    I PARADISI FISCALI ESISTONO ANCHE IN EUROPA

    ALBANIA

    REPUBBLICA CECA

    ROMANIA

    TUTELA DEL PATRIMONIO E PASSAGGIO GENERAZIONALE

    INTESTAZIONE FITTIZIA DEI BENI

    LA FONDAZIONE

    IL TRUST

    IL G.E.I.E

    INSIDIE DELL’ESTERO E COME GESTIRLE

    PAESE CHE VAI, TASSE CHE TROVI

    PROBLEMI DI LINGUA

    L’INDIVIDUALISMO ITALIANO

    LE TRAPPOLE DEL WEB

    NUOVE AZIENDE O SCATOLE VUOTE?

    LA MIA CONSULENZA: IL MODELLO ESTERO SICURO

    CASI DI STUDIO - ESPERIENZE DIRETTE

    MARCO – LUSSEMBURGO

    ANTONIO ED HELEEN – MALTA

    VALERIO – ALBANIA

    CONCLUSIONI

    pubblicato con

    Moltiplica gli Utili del Tuo Business

    con il Miglior strumento di Marketing e Branding.

    BOOKNESS

    www.bookness.it

    Facebook:

    difendiltuopatrimonio

    Instagram:

    gianfranco-conti-b8022853/

    Sito Web:

    www.esterosicuro.com

    GIANFRANCO CONTI

    ESTERO SICURO

    Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale. In meno di una settimana!

    ESTERO SICURO

    Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più,

    con la pianificazione fiscale internazionale.

    In meno di una settimana!

    Copyright © 2020 GIANFRANCO CONTI

    Tutti i diritti riservati.

    Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta

    senza il preventivo assenso dell’Autore.

    Prima edizione dicembre 2020

    Ai miei genitori, Fina e Salvo Conti.

    Nulla di tutto ciò sarebbe potuto

    succedere senza di loro.

    Sono consapevole che non troverò mai

    le parole adeguate per ringraziarli.

    PERCHÉ HO SCRITTO QUESTO LIBRO

    Questo libro nasce in un momento sicuramente drammatico per l’umanità intera. Un momento che ricorderemo per sempre e che ha segnato e segnerà la vita di ciascuno di noi. Un tempo che ha sicuramente messo in discussione il rapporto con noi stessi e con gli altri, facendoci ripensare alle piccole o grandi certezze che ognuno di noi aveva prima dell’avvento del maledetto Covid-19.

    Una di queste certezze era il nostro lavoro, il suo modo di incidere nel nostro quotidiano e sul benessere nostro e delle nostre famiglie. Un lavoro fatto, per chi come me fa il libero professionista, di sacrifici, di rischi, di rinunce, di notti insonni e di giornate piene di impegni e di cose da fare. Tutto a discapito degli affetti primari, della famiglia, degli amici e di quel sano egoismo di potersi dedicare un po’ di tempo per se stessi. E i guadagni? Eh già, perché bisogna parlare di quelli, visto che gli imprenditori ed i liberi professionisti non vivono certo di sussidi o di Reddito di Cittadinanza.

    Mangiati da un Fisco sempre più vorace, un Fisco (unico in Europa e forse nel mondo) che oltre a detenere il triste primato di posizionarci tra le nazioni con la più alta percentuale di imposizione fiscale, pretende gli acconti sugli ipotetici guadagni dell’anno successivo! Sapete, all’estero ci ridono e ci prendono in giro sugli acconti d’imposta. Il binomio identificativo, classico degli italiani all’estero pizza e mandolino, è diventato un trio: pizza, mandolino ed acconti d’imposta!

    Imprenditori, liberi professionisti, partite iva in generale, sono tutti individui accumulati da un unico denominatore: puntare tutto su se stessi e sulla propria attività! Una sorta di ALL IN, detto in termini pokeristici oppure un la va o la spacca se vogliamo usare un linguaggio nostrano. Ma questo atteggiamento può andare bene al tavolo verde, dove quello che giochiamo è un gioco finito, ma non può andare bene nel mondo del business in Italia, perché quello dell’imprenditore italiano, in realtà è un gioco infinito.

    Lascia che ti spieghi…

    Di giochi ne esistono di due tipi: finiti ed infiniti. I giochi finiti hanno delle regole fisse, hanno un obiettivo che si conosce, che una volta raggiunto pone fine al gioco. Guarda il calcio per esempio. Regole fisse, tempo stabilito dalle regole e un arbitro imparziale che ha il compito di far rispettare le regole.

    Tutti d’accordo? Ok possiamo proseguire…

    I due gruppi di giocatori, le due squadre, sono già consapevoli che al termine del tempo stabilito, chi avrà segnato più goal sarà dichiarato vincitore. Al contrario fare imprenditoria in Italia significa partecipare ad un gioco infinito, dove non ci sono regole concordate (ogni giorno il Sole 24 ore dedica 3 - 4 pagine alla sezione Norme e Tributi con gli aggiornamenti e le variazioni delle leggi fiscali), con leggi e regolamenti che mutano o vengono introdotti nel corso del gioco, dove i vari giocatori (fornitori, clienti, banche, dipendenti, Fisco) sono più tutelati dall’arbitro Stato, ed hanno libertà di poter entrare in tackle scivolato sulle caviglie dell’imprenditore tutte le volte che vogliono, con pochi rischi di ricevere il cartellino rosso.

    Un rapido esempio? Entri in contestazione con il Fisco e ti rivolgi alla Giustizia Tributaria. Quindi sei tu contro il Fisco, rappresentato dall’Agenzia delle Entrate, quindi Stato…ok? Chi giudica questa disputa? Te lo sei mai chiesto? Te lo dico io. Sono dei Giudici, il cui compenso è determinato dal Ministero delle Finanze e pagato dall’Agenzia delle Entrate, che poi sono esattamente gli stessi convenuti della tua causa!! A chi tendenzialmente daranno ragione, secondo te? Non ti sembra che ci sia qualcosa che stride? Che non torna? Che urla allo scandalo? Potrà mai lo Stato italiano essere un arbitro imparziale nel tuo gioco infinito di fare imprenditoria?

    Ma torniamo al discorso di prima…

    Ora capisci perché è meno rischioso fare un ALL IN al tavolo verde piuttosto che fare l’imprenditore in Italia? Almeno al tavolo verde hai il 50% di possibilità di vittoria, mentre a fare l’imprenditore in Italia, la percentuale di vittoria rasenta lo zero, trattandosi proprio di un gioco infinito le cui regole vanno cambiando in continuazione.

    A questo punto mi aspetto che tu mi chieda: «Ma Gianfranco, perché mi dici che impossibile fare imprenditoria in Italia? Da altre parti non è forse la stessa storia?»

    Se mi hai fatto la domanda, lascia che ti dica che dopo 29 anni (non un giorno, ma diecimilacinquecento giorni) di libera professione, come commercialista e tributarista internazionale, posso affermare con assoluta tranquillità che l’Italia NON è un Paese pro imprenditoria, a differenza di altri paesi anche in Europa, che invece favoriscono, agevolano, coccolano e danno assistenza agli imprenditori, riconoscendo loro la grande capacità di essere il vero tessuto economico di quel Paese, contribuendo al benessere dei cittadini di quel Paese. Al contrario, in Italia, chi si azzarda a fare impresa inizia inconsapevolmente a partecipare al gioco infinito, contro diversi giocatori. Il più temuto di questi giocatori è sicuramente il Fisco, che dal giorno dopo l’apertura della partita iva o della costituzione della società, marchia a fuoco il neo imprenditore come: ladro, evasore, nuovo bancomat dal quale spillare soldi con continuità, ennesimo furbetto, eccetera.

    Riflettici bene: lo Stato ti chiede le tasse dicendoti che servono per finanziare la spesa pubblica. Però se hai bisogno di una visita specialistica o di un esame hai due possibilità: o fai una fila di mesi (e con la salute non si scherza) o ti rivolgi alle strutture private. Lo Stato ti chiede le tasse per far funzionare le Ferrovie, ma alla fine gli utenti preferiscono le compagnie private (Italo per esempio) perché riesce a dare lo stesso servizio a costi più contenuti. Lo Stato di chiede di pagare le tasse per portare avanti quel carrozzone colabrodo chiamato Alitalia (una delle sacche elettorali più grandi d’Italia) però nonostante i 3 o 4 fallimenti (ho perso il conto) che ovviamente hanno pagato tutti i contribuenti, la gente continua a volare con le compagnie low cost, perché hanno un servizio migliore a prezzi notevolmente più bassi. Lo Stato ti chiede di pagare le tasse, ma poi questi soldi finiscono per ripianare i buchi delle Banche, amministrate da solito gruppetto di incompetenti che non pagano mai il conto delle loro allegre gestioni. Lo Stato ti chiede di pagare le tasse per i lavori pubblici e le opere strutturali mai finite o finite dopo 30-40 anni e chiuse due giorni dopo l’inaugurazione, per pericoli di crollo. Lo Stato ti massacra una vita lavorativa intera a pagare i contributi pensionistici per poi darti una pensione minima a 70 anni.

    Voglio farti una domanda. Secondo te, negli altri Stati succede questo? Forse si, perché diciamocelo francamente ogni mondo è Paese, però ovviamente non con la stessa virulenza ed in modo sistematico con cui succede in Italia. Anche gli altri Paesi hanno un debito pubblico, ma non a livelli esasperati come quello italiano. Anche negli altri Paesi c’è la corruzione, ma non in modo vergognoso come in Italia. Negli altri Paesi le opere pubbliche vengono appaltate ed eseguite nei tempi regolari del contratto e senza scostamenti - se non ragionevoli - rispetto alle cifre dell’appalto, viceversa le aziende vengono pesantemente sanzionate ed hanno finito per sempre di lavorare nel settore pubblico. Tutto questo serve a non far lievitare la spesa pubblica e mantenere il bilancio statale in regola. Quindi capisci perché negli altri Paesi la pressione fiscale è inferiore? Perché non ci sono migliaia di politici ed amici dei politici che ci speculano e che si arricchiscono. Perché ci sono imprenditori onesti che si aggiudicano gli appalti e portano a compimento le opere (fatte bene) nei tempi prefissati. In sostanza perché , essendoci molto meno spreco delle risorse, lo Stato non è costretto a torchiare selvaggiamente i propri contribuenti. L’elenco potrebbe continuare e ci vorrebbero diverse pagine del libro per spiegarti le sostanziali differenze tra l’Italia e l’estero nella gestione della res pubblica.

    Pagine invece che voglio utilizzare a farti comprendere come tu possa con una semplice decisione cambiare il corso della tua vita e di quella della tua famiglia.

    Come ti dicevo, in 29 anni di libera professione sia in Italia che all’estero, ho visto moltissime storie di successo e qualcuna te la racconterò nei capitoli successivi. Adesso mi basta dirti come ho contribuito a realizzare storie di successo di uomini e donne, delle loro aziende e delle loro famiglie. Ho visto imprenditori ed imprenditrici quasi al fallimento in Italia raggiungere il successo economico all’estero in meno di due anni, grazie ad un sostanziale abbattimento dell’imposizione fiscale, all’assenza di burocrazia ed al reinvestimento di questo maggior guadagno nella loro attività. Ho ottenuto autorizzazioni, licenze, permessi, necessari a svolgere attività specifiche in un lasso di tempo infinitamente inferiore rispetto all’Italia.

    Ho forse la bacchetta magica? Sicuramente no!

    Semplicemente conosco bene la fiscalità di ben 14 Paesi nel mondo e ho solo consigliato loro, dopo una consulenza specifica, il miglior Paese dove potevano fare impresa, assistendoli insieme al mio staff, sia prima che durante, che dopo, accompagnandoli con la mano, passo dopo passo nella loro nuova vita imprenditoriale all’estero. Moltissimi Paesi, sia all’interno della UE che fuori dalla UE, sono pro imprenditoria. In questi Paesi, l’imprenditore italiano che per sua natura

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1