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Un Soffitto Di Cenere: Diario
Un Soffitto Di Cenere: Diario
Un Soffitto Di Cenere: Diario
E-book111 pagine1 ora

Un Soffitto Di Cenere: Diario

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Info su questo ebook

Questo libro è il secondo manuale-racconto sulla vita contemporanea, e diario personale scritto da me. La vera gioia che il nostro tempo restituisce tramite le esperienze, non un ritrovato delle nuove tecnologie ma una funzione in diversi periodi storici e geologici, cosa lo ha già creato secondo delle spiegazioni, sugli avvenimenti e le loro soluzioni. Una passeggiata alla luce del Sole, dei fatti e degli incanti a volte mai svelati, forse troppo nuovi e insoliti, in una collettività che già da tempo ne presenta delle necessita, come di una voce più ampia e slanciata, uno strumento per insistere meglio la giornata davvero e non in sogno.
Diario scritto in modo semplice per una forma artistica testuale, a giustificare anche un’esperienza iniziale e incolta odierna. In stile l’Ulisse di James Joyce diventa un libro di bene intesa come forma di vita, di arte del presente, fondamentale per esistere liberi, vivi e di certo. Il periodo delle sedici lettere contenute raggiunge d’aprile 2007 a ottobre 2008.
LinguaItaliano
EditoreTektime
Data di uscita24 ott 2020
ISBN9788835412991

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    Anteprima del libro

    Un Soffitto Di Cenere - Gerardo D'Orrico

    copertina

    Gerardo D`Orrico

    Un Soffitto di Cenere

    diario

    ISBN: 9788835412991

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    https://writeapp.io

    Indice dei contenuti

    Dedica

    Breve biografia

    Prefazione

    Mix & due

    Obero, l’atto di opprimere

    La canzone del futuro

    Aracnofobia

    Rimanere senza uguali

    Cosa è il bene non si supera

    Lasciare il fascismo per sempre

    I sogni, il tempo

    La guerra d’Ippocrate

    Azione di riciclo

    Le parole che non si possono usare

    Il giorno del ratto è la sua morte

    Il fatto che non ero io, non eri tu

    Un soffitto di cenere

    È una sconvolgente crisi d’identità

    Libertà doppia

    Appunti

    Epilogo

    Contatti dell'Autore

    Dedica

    A papà,

    Nell’intimità di queste pagine, deposito il respiro della mia esistenza. Il tuo amore costante è il soffitto che protegge i pensieri qui racchiusi. Questo diario è un tributo al tuo supporto instancabile.

    Con amore e riconoscenza,

    Gerardo D’Orrico

    Breve biografia

    Gerardo D’Orrico è un individuo nato il sei marzo 1976 a Cosenza, ma la sua biografia è un labirinto di esperienze e passioni che si intrecciano in un mosaico unico.

    Il suo percorso di vita è stato intriso di curiosità e un desiderio costante di apprendimento. Dopo aver completato gli studi di maturità, ha intrapreso un viaggio universitario presso le università di Arcavacata e Bologna, anche se non ha concluso il percorso accademico. La sua sete di conoscenza lo ha portato ad acquisire una solida competenza nell'ambito informatico, e ha dimostrato abilità su vari strumenti musicali, tra cui il clarinetto e il pianoforte.

    La sua giovinezza è stata un caleidoscopio di esperienze, con residenze a Luzzi e Cosenza per gli studi, ma anche frequenti viaggi nella città natale di sua madre, Villapiana, affacciata sul mare. Durante il corso della sua vita, ha avuto l'opportunità di esplorare numerose regioni italiane, tra cui la Toscana, l'Emilia Romagna, la Sicilia e il Veneto, oltre a visitare paesi stranieri come la Francia, la Germania e i Paesi Bassi.

    Dopo aver svolto il servizio militare, Gerardo ha collaborato con suo padre nel settore imprenditoriale dei trasporti. Parallelamente, ha coltivato la sua passione per la scrittura in prosa. Tra le sue numerose occupazioni e la sua ricerca nella sfera dell'arte tecnologica, Gerardo continua a scrivere, revisionare e pubblicare i suoi testi. Ha pubblicato finora quattro libri in forma di diari: Il bene e il male, memorie, Un soffitto di cenere, Siamo già noi tra dieci minuti, e Dillo tu te stesso. Attraverso queste pagine di diario, Gerardo condivide le sue esperienze, pensieri ed emozioni, cercando di esprimere la sua personale visione del mondo e della vita.

    Ma la sua storia non si ferma qui. Gerardo ha creato e gestisce il sito web Beneinst.it, un luogo dove chiunque può condividere gratuitamente le proprie pagine di diario, includendo lettere, poesie, disegni, quadri o fotografie. La sua ambizione è quella di costruire una comunità di individui uniti dalla passione per la scrittura e per l'arte, in modo che possano condividere le proprie creazioni e ispirare gli altri con le loro storie uniche. La missione di Gerardo è di promuovere l'espressione creativa e il dialogo tra le persone attraverso il potere delle parole e delle immagini. La sua vita è una testimonianza dell'infinita ricerca di significato e di connessione con il mondo che lo circonda.

    Album Foto su Pinterest

    https://www.pinterest.it/beneinst/

    Prefazione

    Questo libro rappresenta il mio secondo manuale-racconto sulla vita contemporanea, un'opera in cui cerco di catturare la vera gioia che il nostro tempo può offrire attraverso le esperienze e le riflessioni personali. La gioia di cui parlo non è legata esclusivamente alle nuove tecnologie o alle comodità della vita moderna, ma è il risultato di un'evoluzione costante, di una funzione che si è manifestata in diversi periodi storici e geologici, e che oggi si presenta in forme diverse ma altrettanto significative.

    Attraverso le pagine di questo libro, ti invito a intraprendere un viaggio alla luce del Sole, un'esplorazione delle meraviglie spesso nascoste nel tessuto quotidiano. In un'epoca in cui siamo costantemente impegnati e distratti, ho scritto questo diario con l'obiettivo di evidenziare la bellezza e la profondità della vita che ci circonda, spesso trascurata.

    Questo libro rappresenta una voce più ampia e audace, un tentativo di dare senso alla nostra esistenza quotidiana, di trasformare la routine in un'avventura continua. Scritto in uno stile semplice e accessibile, questo diario è anche una forma artistica testuale, una manifestazione di un'esperienza personale in un'era moderna.

    Nella sua semplicità, potrebbe richiamare lo spirito dell'opera Ulisse di James Joyce, che esplora il flusso di coscienza e offre un'interpretazione del bene come forma di vita e arte del presente. Questo concetto è centrale nel mio scritto: il bene è una forma di espressione e realizzazione di sé, una chiave per vivere in libertà e con intensità, indipendentemente dalle circostanze.

    Il libro è suddiviso in sedici lettere, che coprono un periodo che va da aprile 2007 a ottobre 2008. Spero che la lettura di queste pagine ti arricchisca e ti stimoli a riflettere sulla tua vita, le tue esperienze e il tuo rapporto con il mondo che ti circonda. Buona lettura!

    Con i migliori saluti,

    Gerardo D’Orrico

    Mix & due

    28.04.2007

    Mai perdere la pazienza né la capacità di esprimersi; non accettare il male in casa. La situazione non è mai davvero finita, anche quando sembra esserlo. Sono le persone giuste che fanno la differenza, e anche quando tutti spariranno, qualcuno rimarrà sempre. E quando non ci sarà più nessuno, saremo ancora noi. Questo accade in un momento che non fa parte del normale scorrere del tempo, durante ciò che chiamiamo giorno o notte. Il mondo non è mai caduto in uno stato di incoscienza, anzi, non è mai stato così. Questo è solo un giorno comune, non un problema.

    Forse ci saranno troppe persone, ma in realtà non esiste una legge di base per le strutture umane che sono già state costituite nel 2007. Ci sono molti ladri e molti aerei che volano e che sono richiesti sul pianeta. Non ci sono problemi agli occhi di una luce chiara e cristallina, né incertezze nel retro della macchina o distorsioni del suono. Gli altri non hanno nulla a che fare con noi; sono solo immagini, eppure ci cambiano. Mi chiedevo molti anni fa da dove provenisse il quesito, da quale guaio risultasse toglierle dall'immagine. La legge è nostra e la vita non diventa una centrifuga. Saliamo rinnegando il male e non diciamo mai che non esiste, ma ci organizziamo per l'infinito, perché non possiamo rimanere qui senza. Combattiamo il male dalla morte di Gesù, ma sto ancora studiando il suo ruolo in questo secolo. Forse è per questo che il tempo potrebbe essere un inganno che nasconde il paradiso. Potrebbero essere coloro che si occupano di non permetterci di andarci, o l'assurdità di invertire il male con il bene. Il male sembra una natura morta, mentre le altre persone sembrano di gomma.

    Le allegorie non sono molto apprezzate dal software aziendale nazionale, ma ti assicuro che sono una chiave primaria per capire dove mettere i piedi in avanti. È difficile comprendere, anche le cose semplici sembrano impossibili. La mia faccia non sarà mia, perché se faranno qualcosa, volevo solo la libertà di espressione. Cosa potremo dare se non l'involucro di ciò che siamo, tutto ciò che è vero o falso e che non conosciamo. Nulla si ferma, ma ci sono delle regole che non ci permettono di rimanere a parte, con l'inganno che non esistiamo. Rimane una fotocopia di ciò che era o di ciò che insistentemente si vuole essere. La vita sembra pace o un punto di partenza verso ciò che non ci permetteranno mai di vivere. Per liberarmi, non so nemmeno io cosa ho fatto. Ricordo una serie di cose positive e altre negative.

    Libera ogni male e vedrai che rimarrai solo. Mi hanno detto che era arrivato lui, poi ho visto con chi si era associato, pensando a quell'abisso, il mondo sembra ingiusto. Puoi scappare, correre, ma poi ti stanchi; puoi sparare, ma le munizioni finiscono. Ma un gioco è già iniziato, siamo dentro e dobbiamo solo seguire le frecce. Solo Dio può vederci per ora, e non si ferma a meno che non ci fermiamo noi. Se cerchi di fermarti, ti sparano, ma non puoi scappare per sempre. C'è chi è scappato per sempre, ma sembra che la strada di chi deve morire per terra sia diversa. Il contrario di un piano ideale moderno è la normalità quotidiana. Una boccata di aria fresca è preziosa qui in Italia, e paghiamo per respirare. Regaliamo emozioni d'amore o altre

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