Tommaso
()
Info su questo ebook
ma trovo assurdo
che l’assurdo non possa essere capito.
Leggi altro di Domenico Riccio
Gautama Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGeremia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGilgameš Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiuliano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFederico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSamuele Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniElia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniErasmo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Tommaso
Ebook correlati
Dillo Tu Te Stesso: Diario Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDissolvenza in Corpo 15 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di un poeta distratto: Da scrittore a scritto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDella Morte, Dell'amore (e una confessione) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParadiso vs Inferno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’avvocato Sanpapiers Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Soffitto Di Cenere: Diario Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiprendiamoci la vita: Il corpo, la felicità, la lotta, le relazioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna storia qualsiasi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl regista del mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUomini su carta Vol.2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl vicario delle Ardenne Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuel piccolo imponderabile male Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPartenopei vs Napoletani: Storia semiseria di due popoli distinti dalle origini ai giorni nostri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnime Vive Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConforto all'anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Correttori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arcobaleno nel deserto - Diario di un bipolare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mia (in)consistenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'abbraccio delle parole: I giorni della quarantena Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNegativo e Positivo nella Casa dell’Essere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo e Nosferatu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCondannati a morte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLuci e ombre di sussurranti bisbigli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiverberi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAndré Cornélis Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLancette Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDevo andare altrove... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltre l’aldilà: II edizione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa coscienza del diavolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Filosofia per voi
Aurora. Pensieri sui pregiudizi morali Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Filosofia in sintesi, anno quinto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Proverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arte di conoscere se stessi. Pensieri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe vie dell’occulto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Grammatica della musica, grammatica della percezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’arte di ottenere ragione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'Anticristo - Crepuscolo degli idoli - Ecce homo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le opere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCosi parlo Zarathustra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl linguaggio della vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFilosofia raccontata ai miei figli Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Iside La Divinità Femminile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Principe: testo semplificato in italiano corrente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSimbologia Massonica Vol.I: Simbologia e Tradizione esoterica liberomuratoria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrendila con filosofia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Śānkhya-Yoga: Gli insegnamenti esoterici di Kapila-deva Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFenomenologia dell'individuo assoluto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniZibaldone Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Corpo Energia Spirito: I tre tesori Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Apprendista libero muratore. Manuale ad uso degli iniziati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Novecento - Filosofia (70): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 71 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Metodo Claregate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Seicento - Filosofia (52): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 53 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlchimia. La Scienza, l'Arte e il ritorno di Ermete oggi: 1° quaderno di Alchimia operativa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL Ottocento - Filosofia (64): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 65 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl problema dell'empatia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLiberati della brava bambina: Otto storie per fiorire Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntichità - La civiltà greca - Filosofia: Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 6 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Simbolismo dei Tarocchi: Filosofia dell'occultismo nelle figure e nei numeri Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Recensioni su Tommaso
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Tommaso - Domenico Riccio
Tommaso
Capisco che è assurdo,
ma trovo assurdo
che l’assurdo non possa essere capito.
(Scritto nel 2020)
Premessa
Il testo riporta degli appunti vari scritti da Tommaso Moro negli ultimi momenti di prigionia quindi tra il 1° e il 6 luglio 1535. La vaghezza ed insieme la profondità degli stessi fanno pensare che avesse già il sentore dell’aldilà.
Si aggiunge alle arguzie manifestata negli ultimi momenti, quando – ad esempio – il 1° luglio 1535, Tommaso, appena condannato a morte, si rivolge ai giudici che gli chiedono se desidera aggiungere qualcosa. «Ho poco da dire, tranne questo: il beato Apostolo Paolo era presente e consenziente al martirio di santo Stefano. Ora, sono entrambi santi in Cielo. Benché abbiate contribuito alla mia condanna, pregherò fervidamente perché voi ed io ci ritroviamo insieme in Cielo. Allo stesso modo, desidero che Dio Onnipotente preservi e difenda Sua Maestà il Re e gli mandi un buon consiglio».
Il 6 luglio, viene condotto sul luogo del supplizio, abbraccia il boia, si benda gli occhi da sé e poi «Un momento! – dice, mettendosi a posto la barba – essa non ha tradito!».
Il capo cade al primo colpo.
Principio
Fratello mio, queste cose io ti dico.
All’inizio come alla fine, sono queste.
Perché è così che ragionano gli uomini.
Queste cose ho sentito nella mia vita.
Ogni giorno di questa, queste.
Allora ecco le mie cose.
Quelle che io ti dico.
Tommaso
La colpa
è la causa di tutte le cose, di quelle che sono per quello che sono, di quelle che non sono per quello che non sono.
Tutte le cose avvengono per colpa
.
Qualsiasi cosa è colpa
di qualcuno.
Nell’anno 57 prima di Cristo Pompeo fu incaricato di raccogliere quanto più grano possibile, in tutte le province per approvvigionare Roma, in preda ad una forte carestia.
La carestia era colpa
e colpevole
.
*
La colpa, capisci fratello? La colpa!
Non importa mai quello che hai fatto,
che cosa possa succedere o non succedere.
Che tu viva o muoia, non è importante.
Che l’impero intero perisca, non interessa a nessuno.
Che l’orbe terraqueo sprofondi non è rilevante.
La colpa – vedi – la colpa è bloccante.
Il popolo si rimpalla la colpa e non fa nulla per rimediare.
Dio porta sulle sue spalle tutte le colpe di Dio.
Egli è il colpevole creatore di ogni cosa:
non è colpa dell’uomo se esiste il sole
né se Venere ruota intorno alla terra nel suo orbitare.
Ma non basta, Egli ha preso su di sé tutte le colpe degli uomini.
Le ha portate sul Calvario, ne ha sentito tutte le sofferenze.
Sulla croce ha sofferto le colpe degli uomini.
Egli era il colpevole, l’unico colpevole in quel momento.
La storia era colpevole.
Seguaci di un Dio Colpevole, oggi noi rinasciamo, per grazia Sua, senza colpe.
Eppure la colpa ci rovina gli animi e ci blocca.
Noi non perseguiamo il bene per paura di essere colpevoli.
Ma Dio ha preso tutte le colpe.
Noi siamo seguaci del Dio Colpevole.
*
Lo ricordava l’Oscuro.
Non troverai mai la verità, se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspettavi di trovare.
Parlare le lingue del mondo ma non avere amore.
Quando le profezie saranno abolite,
le lingue cesseranno e la conoscenza verrà meno.
L’amore ci sarà ancora.
Parole dette e poi scritte, senza che l’inchiostro ne abbia alcuna colpa.
Senza che ne tragga giovamento.
A Lui solo tutta la gloria!
Non è l’inchiostro né la pergamena né lo scrittore.
La gloria è di Dio.
Se riesci ad accettare questo, allora potrai vivere.
Se sei un musicista devi fare musica,
se sei un artista devi dipingere,
se sei un poeta devi scrivere.
Ogni uomo deve essere ciò che è:
è l’unico modo per essere in pace con se stessi.
*
Ritorna allo scrittoio allora e scala la piramide.
Primo.
Abbandona i bisogni, le logiche, il mondo minerale.
Secondo.
Lasciati alle spalle la sicurezza, la stabilità, il possesso.
Terzo.
Supera l’appartenenza, il gruppo, il branco, le masse.
Quarto.
Non fermarti all’umano, ma scopri l’oltre.
Quinto.
Conosci te stesso e accetta ciò che sei, apprendi i tuoi limiti.
*
Quindi superali.
Ma come? Ecco, fermati, pensa, impara chi sei, accetta i tuoi difetti, poi solve et coagula.
In una pietra grezza c’è il ferro tra mille impurità.
Mettila nella fornace.
Nell’altoforno fonde.
Si libera delle scorie e delle impurità, diventa ciò che è: ferro.
Lavoralo il ferro, forgialo con le tue stesse mani.
Da liquido puoi dargli la forma che vuoi.
Dopo che hai accettato chi sei, puoi decidere chi vuoi essere.
Ma prima devi sciogliere completamente te stesso.
Accettare tutto.
Non opporti.
E tu che hai superato i bisogni primordiali, la ricerca della sicurezza, dell’appartenenza, del riconoscimento altrui, ora sei liquido.
Completa dunque la tua trasformazione: prima solve e poi coagula.
Sei puro ferro liquido, decidi la tua forma.
Diventa martello ed ogni cosa sarà chiodo davanti a te!
*
Un tavolo e una sedia.
Sul tavolo, un recipiente, l’inchiostro e una penna d’oca.
Questa è la tua esistenza.
Nulla è già scritto tutto dipende da te.
E allora prendila tra le mani la