La luce negli incontri

Di Lara Insero

Preziosi e originali racconti che hanno per protagonista Guazza, una “strana” rana, che sarà, nelle sue vicende con altri suoi amici, la nostra maestra di vita.
Per ogni storia un insegnamento che illumina qualche problematica particolare, i dolori, ma anche rimedi pratici su come cambiare prospettiva e vedere tutto sotto una luce diversa.
Parole e immagini si fondono in un corpo unico che emana leggerezza e ha le tinte dei colori pastello. Perché le cose importanti non sempre sono pesanti e offuscate dalle nuvole, a volte sono lievi e colorate per infondere speranza e forza a chi pensa di non averne.

Lara Insero è nata a Castelfranco Emilia (Mo) nel 1976. Ha vissuto spostandosi spesso, da piccola per il lavoro del babbo e da grande per un desiderio irrefrenabile di nuove esperienze. 
Attualmente vive a Lucignano (Ar), uno dei borghi più belli d’Italia, nel quale Lara ha messo radici per seguire il cuore e stare più vicino alle persone che ama. 
Lara è un’insegnante di scuola primaria. Adora il suo lavoro perché quotidianamente può mettersi in gioco grazie ai suoi alunni e ha una profonda dedizione per l’arte dell’insegnamento ad ampio spettro. Infatti, crede profondamente nell’aspetto emozionale dell’essere insegnante: non di solo apprendimento è fatta la scuola, ma anche e soprattutto di relazioni, empatia e condivisione. 
Lara è molto impegnata nel sociale: dal 2007 fa parte di un’associazione nazionale di clownterapia dalla quale ha ricevuto molto più di ciò che ha donato, e nel corso degli anni ha ricoperto vari ruoli organizzativi, oltre a prestare servizio volontario in strutture ospedaliere e case di riposo. Dal 2015 è fondatrice e presidente di un’associazione di volontariato che opera nel Nord dell’India in favore di bambini orfani e/o poveri, donando loro l’opportunità di studiare e crescere sani e forti. “Mera Dil”, il nome della sua associazione, significa “Cuore Mio” perché tutto è nato dal cuore di Lara. L’India, l’incredibile India che ha fatto breccia nel suo cuore e l’ha portata a viverci per ben tre anni, durante i quali è stata a contatto con centinaia di bambini bisognosi che tuttora aiuta. 
Questo è il suo primo libro, nato dalla voglia di condividere e divulgare quello che per lei è stato il trampolino di lancio per una nuova visione della vita. Uno strumento di riflessione per grandi e piccini, per dimostrare che niente viene per caso, che tutto ciò che ci accade ha sempre due facce, che la bellezza della vita non risiede unicamente nella brillantezza di una giornata di sole, ma anche in un giorno di pioggia.

• Lingua: Italiano
• Editore: Gruppo Albatros Il Filo
• Data di uscita: 14 nov 2023
• ISBN: 9788830691780

Anteprima del libro

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Lara Insero

La luce negli incontri

© 2023 Gruppo Albatros Il Filo S.r.l., Roma

www.gruppoalbatros.com - [e-mail]

ISBN 978-88-306-8650-2

I edizione dicembre 2023

Finito di stampare nel mese di dicembre 2023

presso Rotomail Italia S.p.A. - Vignate (MI)

Distribuzione per le librerie Messaggerie Libri Spa

La luce negli incontri

Nuove Voci – Prefazione di Barbara Alberti

Il prof. Robin Ian Dunbar, antropologo inglese, si è scomodato a fare una ricerca su quanti amici possa davvero contare un essere umano. Il numero è risultato molto molto limitato. Ma il professore ha dimenticato i libri, limitati solo dalla durata della vita umana.

È lui l’unico amante, il libro. L’unico confidente che non tradisce, né abbandona. Mi disse un amico, lettore instancabile: Avrò tutte le vite che riuscirò a leggere. Sarò tutti i personaggi che vorrò essere.

Il libro offre due beni contrastanti, che in esso si fondono: ci trovi te stesso e insieme una tregua dall’identità. Meglio di tutti l’ha detto Emily Dickinson nei suoi versi più famosi

Non esiste un vascello come un libro

per portarci in terre lontane

né corsieri come una pagina

di poesia che s’impenna.

Questa traversata la può fare anche un povero,

tanto è frugale il carro dell’anima

(Trad. Ginevra Bompiani).

A volte, in preda a sentimenti non condivisi ti chiedi se sei pazzo, trovi futili e colpevoli le tue visioni che non assurgono alla dignità di fatto, e non osi confessarle a nessuno, tanto ti sembrano assurde.

Ma un giorno puoi ritrovarle in un romanzo. Qualcun altro si è confessato per te, magari in un tempo lontano. Solo, a tu per tu con la pagina, hai il diritto di essere totale. Il libro è il più soave grimaldello per entrare nella realtà. È la traduzione di un sogno.

Ai miei tempi, da adolescenti eravamo costretti a leggere di nascosto, per la maggior parte i libri di casa erano severamente vietati ai ragazzi. Shakespeare per primo, perfino Fogazzaro era sospetto, Ovidio poi da punizione corporale. Erano permessi solo Collodi, lo Struwwelpeter, il London canino e le vite dei santi.

Una vigilia di Natale mio cugino fu beccato in soffitta, rintanato a leggere in segreto il più proibito fra i proibiti, L’amante di lady Chatterly. Con ignominia fu escluso dai regali