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1.
"Avadhuta Gita" è una breve opera dell’antica letteratura religiosa Vedica, scritta in sanscrito, molto apprezzata in India dagli Yoghi iniziati e da coloro i quali sono avanzati nel cammino spirituale, ma poco nota al di fuori di quella sacra terra. Tramandata oralmente da epoca remota, fu composta in incerta datazione, collocata attorno al nono o deci
"Avadhuta Gita" è una breve opera dell’antica letteratura religiosa Vedica, scritta in sanscrito, molto apprezzata in India dagli Yoghi iniziati e da coloro i quali sono avanzati nel cammino spirituale, ma poco nota al di fuori di quella sacra terra. Tramandata oralmente da epoca remota, fu composta in incerta datazione, collocata attorno al nono o deci
2.
Il Gongyo, insieme al Daimoku, costituisce la pratica principale giornaliera svolta nel Buddhismo di Nichiren Daishonin. Recitato in shindoku, una lingua antica e misteriosa, include parti di due capitoli del Sutra del Loto, il secondo e il sedicesimo, considerati i più importanti dallo stesso Nichiren. La versione in italiano del Gongyo, redatta da Massimo Claus orma
Il Gongyo, insieme al Daimoku, costituisce la pratica principale giornaliera svolta nel Buddhismo di Nichiren Daishonin. Recitato in shindoku, una lingua antica e misteriosa, include parti di due capitoli del Sutra del Loto, il secondo e il sedicesimo, considerati i più importanti dallo stesso Nichiren. La versione in italiano del Gongyo, redatta da Massimo Claus orma
3.
Il Sūtra che stiamo commentando, appartiene alla tradizione della letteratura chiamata Prajñāpāramitā, attorno alla quale si struttura ciò che potremmo definire uno dei principali mondi buddhisti di tradizione Mahāyāna. Opera di una vastità enorme la cui struttura stessa tende ad allontanare chi vi si avvicini con intenti logico-categorizzanti (aristotelici). Se recita
Il Sūtra che stiamo commentando, appartiene alla tradizione della letteratura chiamata Prajñāpāramitā, attorno alla quale si struttura ciò che potremmo definire uno dei principali mondi buddhisti di tradizione Mahāyāna. Opera di una vastità enorme la cui struttura stessa tende ad allontanare chi vi si avvicini con intenti logico-categorizzanti (aristotelici). Se recita
4.
ogchen o “perfezione totale”, un insegnamento che racchiude l’essenza di tutte le tradizioni spirituali tibetane, è una conoscenza che consente l’evoluzione della nostra consapevolezza senza le costrizioni dei comportamenti esteriori. Praticare lo Dzogchen significa semplicemente mantenere la presenza della nostra vera condizione così com’è, favoren
ogchen o “perfezione totale”, un insegnamento che racchiude l’essenza di tutte le tradizioni spirituali tibetane, è una conoscenza che consente l’evoluzione della nostra consapevolezza senza le costrizioni dei comportamenti esteriori. Praticare lo Dzogchen significa semplicemente mantenere la presenza della nostra vera condizione così com’è, favoren
5.
Sempre più persone si avvicinano alla meditazione per cercare serenità e risorse per affrontare le sfide della vita quotidiana. Questo libro racchiude i principali insegnamenti sperimentati dall’autrice in oltre tre decenni di attività come insegnante di meditazione. Le pratiche, spiegate in modo semplice, hanno reso felici migliaia di allievi e so
Sempre più persone si avvicinano alla meditazione per cercare serenità e risorse per affrontare le sfide della vita quotidiana. Questo libro racchiude i principali insegnamenti sperimentati dall’autrice in oltre tre decenni di attività come insegnante di meditazione. Le pratiche, spiegate in modo semplice, hanno reso felici migliaia di allievi e so
6.
In ognuno di noi è presente un bambino o una bambina sofferente, che versa lacrime sulle ferite del passato. Fare pace con se stessi invita a fare pace con il passato. Fare pace con se stessi ci invita a mettersi in ascolto compassionevole del bambino sofferente che abita dentro di noi, partendo dal presupposto che tutti abbiamo delle sofferenze e dei tra
In ognuno di noi è presente un bambino o una bambina sofferente, che versa lacrime sulle ferite del passato. Fare pace con se stessi invita a fare pace con il passato. Fare pace con se stessi ci invita a mettersi in ascolto compassionevole del bambino sofferente che abita dentro di noi, partendo dal presupposto che tutti abbiamo delle sofferenze e dei tra
7.
Pratico, saggio e profondamente compassionevole, L’arte di lavorare in consapevolezza suggerisce un percorso concreto per ritrovare la gioia e l’ispirazione in ogni momento della giornata e in particolare nell’attività lavorativa. Il lavoro occupa una parte importante della nostra vita e proprio per questo è spesso fonte di frustrazioni, tensioni e preoccupazion
Pratico, saggio e profondamente compassionevole, L’arte di lavorare in consapevolezza suggerisce un percorso concreto per ritrovare la gioia e l’ispirazione in ogni momento della giornata e in particolare nell’attività lavorativa. Il lavoro occupa una parte importante della nostra vita e proprio per questo è spesso fonte di frustrazioni, tensioni e preoccupazion
8.
Nichiren Daishonin era un uomo che diceva molto di sé, delle sue esperienze e ambizioni, dei suoi pensieri e dei suoi sentimenti. Per questa ragione dalle sue parole e frasi non solo è possibile imparare a conoscere i suoi pensieri e gli eventi della sua vita, ma si possono anche seguire le modulazioni e i cambiamenti di sentimenti ed emozioni. Nel present
Nichiren Daishonin era un uomo che diceva molto di sé, delle sue esperienze e ambizioni, dei suoi pensieri e dei suoi sentimenti. Per questa ragione dalle sue parole e frasi non solo è possibile imparare a conoscere i suoi pensieri e gli eventi della sua vita, ma si possono anche seguire le modulazioni e i cambiamenti di sentimenti ed emozioni. Nel present
9.
Guida Ayurveda per principianti: regole e pratiche ayurvediche essenziali per l'equilibrio e la guarigione naturale!Ti senti spesso stressato? Non riesci a dormire bene la notte e il tuo benessere è davvero minimo? Magari ti senti male fisicamente e non sai esattamente quale potrebbe essere il problema. La medicina Ayurveda potrebbe essere la soluzione a tutti
Guida Ayurveda per principianti: regole e pratiche ayurvediche essenziali per l'equilibrio e la guarigione naturale!Ti senti spesso stressato? Non riesci a dormire bene la notte e il tuo benessere è davvero minimo? Magari ti senti male fisicamente e non sai esattamente quale potrebbe essere il problema. La medicina Ayurveda potrebbe essere la soluzione a tutti
10.
Il Bardo Thodol noto nei paesi occidentali come Libro tibetano dei morti, è un testo classico del Buddismo tibetano. Il testo descrive le esperienze che l'anima cosciente vive dopo la morte, o meglio nell'intervallo di tempo che, secondo la cultura buddhista, sta tra la morte e la rinascita. Questo intervallo si chiama, in tibetano bardo. Il libro include anche capitoli ri
Il Bardo Thodol noto nei paesi occidentali come Libro tibetano dei morti, è un testo classico del Buddismo tibetano. Il testo descrive le esperienze che l'anima cosciente vive dopo la morte, o meglio nell'intervallo di tempo che, secondo la cultura buddhista, sta tra la morte e la rinascita. Questo intervallo si chiama, in tibetano bardo. Il libro include anche capitoli ri
11.
L'Autore Lama Ole Nydahl commenta in maniera fresca e attuale un testo buddhista antico e importante riguardante la natura della mente. La visione della Mahamudra (maha significa in sanscrito “grande” e mudra invece “sigillo” o “segno”) può essere paragonata a un disegno che si traccia sull’acqua: in quell’attimo tutto è perfetto, ma già nel momento in cui il disegno si ma
L'Autore Lama Ole Nydahl commenta in maniera fresca e attuale un testo buddhista antico e importante riguardante la natura della mente. La visione della Mahamudra (maha significa in sanscrito “grande” e mudra invece “sigillo” o “segno”) può essere paragonata a un disegno che si traccia sull’acqua: in quell’attimo tutto è perfetto, ma già nel momento in cui il disegno si ma
12.
I Prajñāpāramitā Sūtra, o sutra della “perfezione della saggezza”, costituiscono uno dei lasciti del Buddhismo Mahayana e danno un’espressione eloquente a uno dei principali interessi del Grande Veicolo: la percezione della śūnyatā,la vacuità essenziale di tutti i fenomeni. La letteratura Prajñāpāramitā consiste di un numero di testi composti nell’India buddhista tra il 10
I Prajñāpāramitā Sūtra, o sutra della “perfezione della saggezza”, costituiscono uno dei lasciti del Buddhismo Mahayana e danno un’espressione eloquente a uno dei principali interessi del Grande Veicolo: la percezione della śūnyatā,la vacuità essenziale di tutti i fenomeni. La letteratura Prajñāpāramitā consiste di un numero di testi composti nell’India buddhista tra il 10
13.
Nel 1913, una dozzina di anni prima del celeberrimo tentativo di proporre il Buddhismo all’Occidente di D.T. Suzuki col suo fondamentale Saggi sul Buddhismo Zen (1927-1934), un altro importante studioso giapponese provò a fornire una lettura “nazionale” di questa religione, e dello Zen in particolar modo, che fosse tuttavia comprensibile e, nel contempo, suggestiva anche p
Nel 1913, una dozzina di anni prima del celeberrimo tentativo di proporre il Buddhismo all’Occidente di D.T. Suzuki col suo fondamentale Saggi sul Buddhismo Zen (1927-1934), un altro importante studioso giapponese provò a fornire una lettura “nazionale” di questa religione, e dello Zen in particolar modo, che fosse tuttavia comprensibile e, nel contempo, suggestiva anche p
14.
Anche se centinaia di migliaia di persone hanno ricevuto l'iniziazione del Kalachakra, pochissimi sanno davvero come mettere in pratica gli insegnamenti del Kalachakra. In questo chiaro e diretto commentario al testo classico di Jetsun Taranatha "La Scala Divina" Khentrul Rinpoche rivela i metodi profondi che sono stati usati per centinaia di an
Anche se centinaia di migliaia di persone hanno ricevuto l'iniziazione del Kalachakra, pochissimi sanno davvero come mettere in pratica gli insegnamenti del Kalachakra. In questo chiaro e diretto commentario al testo classico di Jetsun Taranatha "La Scala Divina" Khentrul Rinpoche rivela i metodi profondi che sono stati usati per centinaia di an
15.
Solo per il 10% della nostra vita siamo realmente coscienti e modelliamo la realtà nella stessa percentuale del suo volume olografico, mentre del tempo restante siamo incoscienti e la realtà che viviamo è perlopiù gestita dai nostri programmi inconsci. ZENIX è un corpus di conoscenze in cui sono state raccolte le più avanzate ricerche sulla coscien
Solo per il 10% della nostra vita siamo realmente coscienti e modelliamo la realtà nella stessa percentuale del suo volume olografico, mentre del tempo restante siamo incoscienti e la realtà che viviamo è perlopiù gestita dai nostri programmi inconsci. ZENIX è un corpus di conoscenze in cui sono state raccolte le più avanzate ricerche sulla coscien
16.
Questo libro è una raccolta dei preziosi insegnamenti che Chögyal Namkhai Norbu ha trasmesso per far comprendere e praticare lo Dzogchen. Pur essendo il veicolo più elevato del buddhismo tibetano, l'insegnamento Dzogchen non è una religione, una tradizione o una filosofia, è invece la via dell'autoliberazione che permette di scoprire la nostra essenza.<
Questo libro è una raccolta dei preziosi insegnamenti che Chögyal Namkhai Norbu ha trasmesso per far comprendere e praticare lo Dzogchen. Pur essendo il veicolo più elevato del buddhismo tibetano, l'insegnamento Dzogchen non è una religione, una tradizione o una filosofia, è invece la via dell'autoliberazione che permette di scoprire la nostra essenza.<
17.
Questo libro è stato compilato sulla base degli insegnamenti di Chögyal Namkhai Norbu. Quale sia lo scopo o il senso della vita è una domanda vecchia quanto il genere umano. Cosa ci facciamo qui? Perché siamo nati? L’esistenza umana ha un significato più profondo, qualcosa che ci è molto vicino, ma che rimane elusivo in attesa di essere scoperto? <
Questo libro è stato compilato sulla base degli insegnamenti di Chögyal Namkhai Norbu. Quale sia lo scopo o il senso della vita è una domanda vecchia quanto il genere umano. Cosa ci facciamo qui? Perché siamo nati? L’esistenza umana ha un significato più profondo, qualcosa che ci è molto vicino, ma che rimane elusivo in attesa di essere scoperto? <
18.
"Nascere, Vivere e Morire" viene incontro a due esigenze spesso considerate separate o incompatibili: da una parte la naturale tendenza dell’essere umano a ricercare la salute e il benessere nella vita di tutti i giorni, dall’altra la necessità, sempre più sentita, di una conoscenza spirituale autentica e libera da condizionamenti, che ci permetta di affronta
"Nascere, Vivere e Morire" viene incontro a due esigenze spesso considerate separate o incompatibili: da una parte la naturale tendenza dell’essere umano a ricercare la salute e il benessere nella vita di tutti i giorni, dall’altra la necessità, sempre più sentita, di una conoscenza spirituale autentica e libera da condizionamenti, che ci permetta di affronta
19.
All'inizio del XII secolo in Tibet il grande maestro Sachen Kunga Nyingpo ebbe la visione di un bodhisattva della saggezza che gli trasmise un insegnamento essenziale composto da quattro versi: se sei attaccato a questa vita, non sei un vero praticante spirituale; se sei attaccato ai tre regni (del samsara) non sai rinunciare; se sei attac
All'inizio del XII secolo in Tibet il grande maestro Sachen Kunga Nyingpo ebbe la visione di un bodhisattva della saggezza che gli trasmise un insegnamento essenziale composto da quattro versi: se sei attaccato a questa vita, non sei un vero praticante spirituale; se sei attaccato ai tre regni (del samsara) non sai rinunciare; se sei attac
20.
Questo classico della religiosità orientale, qui tradotto direttamente dall'originale e arricchito da una serie di suggestive illustrazioni, appartiene - con "Il libro egizio dei morti", con la liturgia cristiana dei defunti e con il rituale cinese del culto degli antenati - al filone di scritture arcaiche attraverso le quali l'uomo ha tentato di affrontare l'ang
Questo classico della religiosità orientale, qui tradotto direttamente dall'originale e arricchito da una serie di suggestive illustrazioni, appartiene - con "Il libro egizio dei morti", con la liturgia cristiana dei defunti e con il rituale cinese del culto degli antenati - al filone di scritture arcaiche attraverso le quali l'uomo ha tentato di affrontare l'ang