Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo
Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo
Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo
E-book64 pagine47 minuti

Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Sintesi storico filosofica sui diritti degli animali e sulla conseguente nascita del vegetarianismo
LinguaItaliano
Data di uscita16 ago 2015
ISBN9786050405903
Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo

Correlato a Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo

Ebook correlati

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Dialoghi su Diritti degli Animali e Vegetarianismo - Valerio Berta

    CONCLUSIONI

    INTRODUZIONE

    Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein

    - No, grazie. Sono vegetariana!

    - Da quando?

    - Da quando sono diventata buddista. Il mio maestro ci ha insegnato che gli animali si devono amare e rispettare.

    - Come gli esseri umani?

    - Boh non so, penso di si, ma forse in grado minore …

    - E quale sarebbe la motivazione?

    - Sob, sob, non saprei ….

    - Questa sera tutti in pizzeria!!!

    - Cosa ordinate?

    - Pizza per tutti, ma ognuno può scegliere una delle infinite varianti proposte dal menù

    - Nell’attesa vi porto un piatto di affettati, sono salumi speciali, emiliani!

    - Bene

    - Ma io sono vegetariana

    - Allora a lei niente

    - Ma, peccato, forse una sola fetta di culatello, piccola e senza grasso.

    - Mangi la carne? Ma sai che fa venire il cancro, o qualche altra malattia tragica e invalidante. Ci sono fior di specialisti che consigliano un’alimentazione priva di carne per evitare di ammalarsi e per stare meglio.

    A questo punto viene fatto sfoggio di una cultura medica da internet in cui si spiega una versione originale della medicina e gli effetti miracolistici di diete mai sentite, ma caldeggiate da grandi luminari, peraltro anch’essi mai sentiti nominare, ma che avrebbero numerosi seguaci nel mondo. In genere a questo punto confesso la mia profonda ignoranza in merito e cerco di svignarmela, anche costo di dar ragione a tutti.

    Il concetto di dieta corretta e fisiologicamente consigliabile ricalca prevalentemente le norma del vegetarianismo e ci riporta a quella dieta dei nostri avi romani, che peraltro seppero conquistare e, soprattutto, amministrare il mondo.

    Il vegetarianismo si sposa prevalentemente con concetti salutistici, a volte anche con risvolti religiosi o di fanatismo religioso, ma la sua origine non è di tipo sanitario, o per lo meno lo è secondariamente, infatti esso è un programma di vita che nasce d una visione umanitaria del mondo animale e vegetale. Naturalmente si ricorda che gli uomini fanno parte del mondo animale! Siamo tutti esseri viventi del mondo, alcuni appartengono alla razza umana ed altri a razze animali e tutti comunque hanno diritto alla vita, alla libertà e al rispetto.

    Cerchiamo di chiarire cosa si intende per diritti degli animali: sostanzialmente e sinteticamente ci si riferisce all’estensione dei diritti fondamentali dell’uomo anche alle altre specie animali. In particolare si sostiene il diritto alla vita e alla libertà e il diritto di non soffrire inutilmente. Si parla di diritto sia in senso morale che in senso legale.

    I movimenti animalisti hanno una visione più blanda, infatti propugnano un "animal welfare", esprimendo solidarietà, senza necessariamente attribuire agli animali gli stessi diritti umani.

    L’eventuale dieta vegetariana è solo una conseguenza del riconoscimento dei diritti degli animali e ha indubbiamente anche molti significati salutistici, che sono stati riconosciuti nei millenni scorsi, ma che non possono essere l’elemento determinante a difesa della specie animale.

    Cerchiamo di seguire un ordine cronologico nello sviluppo di questa filosofia e intervistiamo i nostri ospiti.

    DIALOGHI CON ALCUNI FILOSOFI DA PITAGORA A PORFIRIO

    Egregio professor Pitagora, Lei viene universalmente riconosciuto come un grande filosofo che ha posto le basi di tutta la filosofia dei secoli a venire, anche se non ci sono pervenute le sue opere.

    - Grazie per la convocazione che mi distoglie dalle mie ormai millenarie meditazioni. Io non credo di aver espresso opinioni filosoficamente eccelse. Mi sono limitato a dire, tra le altre cose e per restare al tema proposto, che cibarsi di animali determina inutili stragi dal momento poi che la terra offre piante e frutti sufficienti a nutrirsi senza spargimenti di sangue.

    Ovidio, che la cita nelle sue Metamorfosi, ci fa capire che Lei si asteneva dalla carne poiché credeva nella metempsicosi.

    - Questa credenza nelle successive reincarnazioni era ed è ancora molto diffusa, evito la citazione dei numerosi filosofi che la seguirono,

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1