Contrappunto per un futuro remoto
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Massimo Scalabrino
Feminae (vocativo plurale) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeggero, per troppa profondita' Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPer Dare Un Senso... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLettera di uno spermatozoo al suo babbo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn barbouilleur de papier Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl porto di Liverpool Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Contrappunto per un futuro remoto
Ebook correlati
Milva Punch e il giornottano d'acqua Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli sbadigli del drago Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFavole 4.0+1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMavaffanguru: Guida spirituale per mistici senza dio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniZombi Ferox 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHuman/: Corpi ibridi, mutanti e fluidi nell'universo del possibile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCicerone - Memorie di un gatto geneticamente potenziato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe avventure di Thor e Cher Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo sono l'alfa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOssa lucide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli dei lumaca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl gemello decerebrato: Romanzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'uomo che scriveva "al lupo" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE tu, continua a tenermi per mano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'eroe sei tu: Voci, divinità, leggende della mitologia di Damanhur Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo non avrò mai paura di te Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTitano: fuga dal limbo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDialoghi con Leucò Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTantalia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDigitalArt Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'infinito che vive attorno a noi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCosa fa quest'intrusa in casa mia?: Diario di resistenza gattesca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTecnoinganni: Storie brevi da un problematico futuro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSilenziosi, ma sempre presenti: Spiriti e fantasmi nel territorio di Gaeta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'isola Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPolvere di stelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiflessioni semiserie di un padre ritroso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'allevatore di dinosauri, ovvero L'uovo di pterodattilo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa galassia di Madre - VI Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn segno di speranza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Psicologia per voi
L’avvenire di un’illusione - Il disagio della civiltà Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Manuale delle Microespressioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPsicologia delle folle - Ipnosi di massa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParolacce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Disturbi dell'Apprendimento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIpnosi rapida: Come ottenere uno stato ipnotico in brevissimo tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arte di rinascere. Jung tra alchimie e gnosticismi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome essere felici in un mondo di merda: Manuale di sopravvivenza spirituale nel mondo moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl metodo di studio: Quando, quanto, cosa, come e perchè studiare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrucchi psicologici: Tecniche di comunicazione e programmazione neurolinguistica applicate al mentalismo moderno Valutazione: 3 su 5 stelle3/5La musicoterapia tra pedagogia e didattica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Tattiche del Cambiamento - Manuale di Psicoterapia Strategica Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Memorizzo: Tecniche di memoria potenti e veloci per ricordare qualsiasi informazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria del Mostro di Firenze - Appendice al I Volume Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie Ipnotiche: Suggestiona ed Emoziona con i Racconti Ipnotici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDillo con la Voce. Metodo Psicopedagogico. Insegnare ai bambini ad esprimere emozioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLacan e la musicoterapia Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Anatomia della Memoria Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Ma chi me lo fa fare? Come il lavoro ci ha illuso: la fine dell'incantesimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo zen e l'arte della comunicazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Libricino della Felicità: come liberarsi dalle zavorre e raggiungere i propri obiettivi Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Intrappola-menti: Come attrarre persuadere sedurre Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La coscienza di Zeno: Edizione Integrale Valutazione: 5 su 5 stelle5/5IPNOSI per Negati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSodoma e Gomorra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDeterminazione: Come andare avanti quando vorreste rinunciare Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Dimmi dove ti fa male: glossario psicoenergetico: Più di 300 patologie analizzate e decodificate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe chiavi della mente. Linguaggio e pensiero alla luce delle nuove scienze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Contrappunto per un futuro remoto
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Contrappunto per un futuro remoto - Massimo Scalabrino
Massimo Scalabrino
Contrappunto per un futuro remoto
EDIZIONI SIMPLE
Via Weiden, 27
62100 Macerata
info@edizionisimple.it | www.edizionisimple.it
Tutti i diritti sui testi presentati sono e restano dell’autore.
Ogni riproduzione anche parziale non preventivamente autorizzata costituisce violazione del diritto d’autore.
Copyright © Massimo Scalabrino
Diritti di traduzione, riproduzione e adattamento totale o parziale e con qualsiasi mezzo riservati per tutti i paesi.
L’immagine di copertina è tratta da una grafica di Saul Steinberg, esposta alla Galerie Maeght- Saint Paul de Vence.
Edizione Digitale: settembre 2012
ISBN: 978-88-6259-685-5
Il seguente E-BOOK è stato realizzato con T-Page
Contrappunto: l’origine di questo termine risale al XIII secolo, allorché per punctus s’intendeva nota.
Punctus contra punctum. Ossia combinazione di suoni simultanei di differente altezza. Il nome fu scambiato spesso, per designare la forma polifonica, con il termine armonia.
È di questa che si tenta la ricerca.....
Verità
"E se verrà il sole
..............................
È dolce, è dolce
Dormire, nella frescura
Della placida ignoranza
.................................."
Gwendolyn Brooks
L’anima del superfluo
Per sovrastruttura si intende ció che si trova nella parte piú alta di una costruzione. Oppure, ma non tanto, forse sarebbe meglio dire, tutto quello che è superfluo. Sarà banale, anzi più che banale, ma un qualsiasi pioppo, un qualsiasi olmo, un qualsiasi filo di erba viva, in alcuni casi vive assai a lungo, tanto per dare una misura che farebbe impazzire ogni umano, vive senza bisogno di qualcosa di superfluo. Non hanno bisogno, loro, i vegetali del superfluo. Appunto perché sono vegetali e quindi non hanno anima. Come si diceva vivono senza alcunché di superfluo. E poi chi l’ha detto che non hanno un’anima. Qualcuno di noi s’è dato la pena di chiederglielo? E possibile pensare ad una grande foresta piena e ricca di vita, ad una margherita dagli splendidi petali e ritenere che non siano animati da singole anime? E un ciottolo di mare, levigato da miliardi di rotolii sulla battigia, strappato dal fondo del mare dopo un lunghissimo viaggio e finito nelle mani di un bimbetto che lo incastra nella torre del suo castello di sabbia, anche questo ciottolo è senza anima? Concludendo una enorme quantità di indispensabili presenze di questa nostra terra vive, esiste, si consuma, si trasforma, pur non essendo dotata di anima. Ad un sasso che abbia mille anni di vita, ad un pino, al mare, al ciottolo, a queste grandi quantità di cose che riempiono e vivono questa terra non verrà mai in mente di vendere la propria anima al diavolo in cambio di uno spazio di tempo o di un tempo di spazio diverso. Povero diavolo, un così straordinario mercato gli è precluso, non ha niente da barattare. Ci sta tutto, ma pensare che un ciottolo invochi il diavolo e cerchi di barattare la propria anima per farsi trasformare in un pesce o in un pino, è quasi incredibile. Il diavolo potrebbe farci un pensierino, e cercare di ingannare il ciottolo e convincerlo di avere un’anima...già e poi cosa raccoglierebbe se non fumo, il suo stesso fumo.
Battaglia persa
E una gatta? Recentemente, non ricordo quale chiesa e quale religione, ha decretato che anche gli animali, gatti, anatre, dinosauri e vermi abbiano un’anima. Deve essere quella stessa religione che circa cinquecento anni orsono durante una famosa riunione stabilì che tra gli umani non solo gli uomini ma anche le donne, quindi le femmine oltre ai maschi, fossero dotate di anima. Questo dopo che per oltre mille anni ne avessero discusso e negato questa possibilità. Certo che da allora le femmine furono più felici, più libere ed i maschi poterono dire loro che, oltre ai loro giovani corpi, amavano anche le loro belle anime. Torniamo ai gatti. Ai fini della loro vitalità, interrogati da noi, stabilirono, se era vero come era vero che fossero dotati di anima, essa risiedeva esattamente tra la punta dei loro baffi, che non si chiamano baffi, ma vibrisse, ed il loro naso. Infatti è solo in cambio della punta delle vibrisse e del naso che sono disposti a trattare col diavolo. Per cambiare cosa non lo sappiamo, anche se non crediamo che si acconterebbero di qualche topolino.
Nessuno di noi, così è stato stabilito, neppure una zanzara, vive di solo pane. O di solo pane e companatico. Occore qualcosa che vigili, dall’alto o dal dentro, tutta la struttura, che la sovrasti, le stia sopra. In poche parole la animi, come una sovrastruttura. Se ne potrebbe scrivere molto, molto di più, ma sarebbe un bel rompimento d’anima. Le sovrastrutture servono a definire, decorare le costruzioni, per esempio. Che come sappiamo sono cose costruite, assemblaggi di oggetti che presi uno per uno non sono l’oggetto che nell’insieme andiamo a definire. Nell’insieme e nell’ordine prestabilito, un mattone o dieci milioni di mattoni non sono una casa. Ma dieci milioni di mattoni disposti secondo un certo ordine possono definire una casa. Bella o brutta, comoda o no, viene dopo. Abbiamo costruito una casa. Così lo sono, oggetti assemblati, tutte le cose che ci circondano, che ci compongono. Belle o brutte etc etc, viene dopo. Così anche le costruzioni della mente, i castelli in aria della fantasia. A cosa siano utili non si sa. Non abbiamo capito a cosa servono. Effetti di causa o causa di effetti. Però ci sforziamo di capire e per farlo, costruiamo intere città, fantasiose e fantastiche, strutture di pensiero con le relative sovrastrutture. Alle quali attribuiamo virtù magiche per perpetuare all’infinto la nostra vita, dando loro abiti che ne fanno premio o punizione ai nostri comportamenti. Quasi