Ma quale Geipan?

Di Pietro Marchetti

La prima ed unica inchiesta disponibile in Italia sull'operato del più famoso centro di ricerche ufficiali sul fenomeno UFO al mondo: il GEIPAN.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 25 mar 2014
• ISBN: 9788891137609

Anteprima del libro

MA QUALE GEIPAN ?

Un' inchiesta non ufficiale di uno strano ente

MARCHETTI PIETRO

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ISBN | 9788891137609

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SOMMARIO

Considerazioni e Ringraziamenti

Introduzione

CAPITOLO 1 > Gli Enti Ufficiali

CAPITOLO 2 > Il Geipan

CAPITOLO 3 > Gepan: il principio

CAPITOLO 4 > Dal Gepan al Sepra

CAPITOLO 5 > Dopo il Sepra ecco il Geipan

CAPITOLO 6 > I dubbi sul Geipan

CAPITOLO 7 > All'origine della ricerca

CAPITOLO 8 > Sospetti e verità

CAPITOLO 9 > Molte domande ma nessuna risposta

CAPITOLO 10 > Ma quale Geipan ?

Augurio

Approfondimenti e aggiornamenti

> Ortotenia

> Classificazione Hynek, Valèe, Bloecher

> La Magnetoidrodinamica

> Aggiornamenti al febbraio 2014

> Osservazioni finali

> Fonti, note di informazione ed ulteriori studi

Considerazione e ringraziamenti

Spesso non ce ne rendiamo conto che piccole idee, pochi momenti spesi nel digitare su una tastiera poche decine di frasi, possano poi nel tempo portare a lunghe riflessioni, ad indagini e ricerche.

Frequentemente, sprazzi di parole scritte spontaneamente diventano l'inizio di infinite ore passate a pensare e correggere idee o concetti che mai uno avrebbe pensato di scrivere.

Cosi è stato questo lavoro di indagine, nato per caso in un caldo pomeriggio estivo di qualche anno fa, quasi per noia.

Una fortunata forma di monotonia, che ha permesso di vedere e constatare nello scorrere degli anni, tutto un insieme di dati e avvenimenti, che hanno di fatto permesso di sviluppare in maniera obiettiva e trasparente questo lavoro.

Un' inchiesta che obiettivamente mancava sicuramente nel panorama ufologico italiano; e forse non solo in questo.

Un ringraziamento doveroso è dovuto ai membri del GAUS, il Gruppo Accademico Ufologico Scandicci, per i preziosi consigli a questa indagine, in particolar modo al Dr. Federico Tommasi, per il suo sostanziale contributo alla corretta stesura di questo lavoro.

Un grazie speciale va inoltre alla Dr.ssa Erika Mangini per la doverosa revisione testuale; e a Lucia Guerrini e Grazia Ossani per il loro basilare sostegno ed apporto grammaticale.

Infine, un ringraziamento particolare all'amico Dr. M. De Vita per i suoi studi sociometrici e per i suoi suggerimenti inerenti i dati sul GEIPAN, nonché per l'intrigante ed inaspettato sviluppo dato a questo lavoro, grazie ad un'anomala inspirata ed ambigua ricerca ai limiti dell'incredibile e dagli esiti inquietanti…

Del domani non v'é certezza…

Pietro Marchetti

Introduzione

Quante volte abbiamo sentito parlare oppure abbiamo letto di alieni e dischi volanti, di marziani o venusiani, di astronavi ed extraterrestri oltre ad incontri con entità provenienti da un altro pianeta, galassia, altro universo o altre dimensioni ?

Già quante volte…

E quante volte abbiamo visto un film o un telefilm di fantascienza, o letto qualche fumetto, romanzo o articolo nel quale si fantasticava su un futuro lontano, su come sarebbe potuto essere il pianeta Terra tra cento, mille o diecimila anni?

Ed alzi la mano chi di noi in questo nostro mondo spesso definito a sproposito civile e moderno, definizione questa che aprirebbe scenari etici di dubbia utilità, perché alla fine chi giudica ciò che è moderno e civile, siamo noi stessi; noi ipocriti abitanti di questo malandato e iper-sfruttato pianeta, noi esseri viventi sempre più simili a dei parassiti il cui unico interesse sociale, risiede sempre di più su un'unica cosa, il profitto.

Un profitto che deve essere raggiunto ad ogni costo, a qualsiasi prezzo ed a scapito di tutto e di tutti. Ma fermiamoci qui ed evitiamo queste pur giuste e doverose tematiche e proseguiamo.

Come dicevo, chi di noi non ha mai sentito pronunciare la parola UFO, acronimo in lingua inglese il cui significato è Unidentified Flight Object (Oggetto Volante Non Identificato), una sigla divenuta oramai a livello mondiale sinonimo di disco volante.

Anche se maggiormente nota nei paesi di lingua di origine latina con la sigla OVNI (Oggetto Volante Non Identificato).

Per non dire di quante volte ci siamo chiesti o abbiamo prestato attenzione a frasi come: "gli Ufo non esistono, gli alieni e i dischi volanti sono tutte fesserie, nessuno li ha mai visti…" oppure la classica domanda e troppo spesso frase ironica: "che partendo dal presupposto che questi esistono veramente, chiede il perché non si facciano vedere, perché non atterrino in mezzo a noi o perché non ci contattino e via dicendo, con un corollario di amenità più o meno sensate".

Per non parlare poi di quante volte si saranno sentite affermazioni del genere: "ma chi ci crede agli omini verdi?"

Fermo restando che non si capisce perché nell'immaginario collettivo (e nessuno lo ha mai spiegato), eventuali esseri alieni debbano necessariamente essere di colore verde.

E quante volte ci siamo chiesti oppure improvvisamente trovati a dover ascoltare discorsi e pareri sul perché, se gli UFO esistono nessuno li studia seriamente?

Ovvero, ma se esistono veramente, perché nessun ricercatore scientifico o nessun ente, governo o istituzione studia questa questione.

Queste, come molte altre domande, sono tutte degne di attenzione e rispetto, sono dubbi comuni che moltissime persone nel mondo si sono poste, si pongono e si porranno in futuro.

Ad alcune di queste domande, che cercheremo di rispondere in questo nostro lavoro di indagine.

Mentre per altre domande, ad esempio il perché nessuno li osservi, raccolga filmati o fotografie; bisogna dire che in realtà le cose non stanno affatto in questo modo, ma che per poterne obiettare in modo preciso e dettagliato, sarebbe necessario replicare con un ulteriore lavoro divulgativo, che di fatto esula da questa nostra indagine di approfondimento.

Perché cercare di rispondere in modo coerente, responsabile e serio a tutte le domande sinora poste, equivarrebbe di fatto a scrivere e a riportate qui tutta un'enciclopedica documentazione prodotta e raccolta in ogni parte del mondo, in oltre 60 anni di studio e ricerca sulla realtà del fenomeno UFO.

Una raccolta impressionante di dati e documenti che abbracciano la maggior parte delle nazioni di questo pianeta.

Migliaia e migliaia di documenti scritti in lingue diverse, infiniti rapporti e segnalazioni di avvistamenti, centinaia e centinaia di immagini fotografiche, di riprese video, di testimonianze rilasciate ed autenticate; praticamente una catalogazione immane e smisurata che non può più essere semplicemente e comodamente sminuita e giustificata con fantasticherie od immaginazioni.

Ma questo non è l'obiettivo di questo lavoro, perché quest'ultimo ben più modesto, è quello di dimostrare che in realtà vi sono stati e vi sono tutt'ora, scienziati ed enti governativi che studiano ufficialmente il fenomeno UFO.

Perché se oggi c'è una cosa che deve essere ben chiara a tutti e che non ammette smentite o repliche, è che il fenomeno UFO è un fenomeno reale e globale.

Un evento soventemente assurdo, costantemente incredibile, difficilmente misurabile, mai riproducibile e perennemente senza una logica apparente.

Ma quest'ultima caratteristica, non è un problema loro, non lo è mai stato.. .

Perché questo, è un nostro problema.. .

Barra da Tijuca-Brasile 7 maggio 1952

Lago di Cote-Costarica 4 settembre 1971

Vancouver Island-Canada 8 ottobre 1981

CAPITOLO 1

Gli Enti Ufficiali

Come precedentemente accennato, esistono nel mondo diversi enti governativi che da anni si occupano della catalogazione e studio del fenomeno UFO/OVNI. Il bello di tutto questo, è che per trovare questi ricercatori governativi, questi scienziati ufficiali, questi istituti di ricerca, non dobbiamo andare a cercare in chissà quali stati semi-sconosciuti o situati in continenti lontani, dove tra l'altro questi enti ufficiali sono esistiti operando a volte in segreto, come ad esempio l'ex gruppo segreto SIOANI (Sistema de Investigação de Objetos Aéreos Não Identificados - Sistema di Investigazione degli Oggetti Aerei Non Identificati).

Gruppo istituito nel 1977 all'interno del SNI (Serviço Nacional de Informacões - Servizio Nazionale di Informazioni), l'ex Servizio Segreto Brasiliano durante il periodo dittatoriale del ventennio 1965/1985.

Ma questi enti esistono tutt'ora ed operano attivamente lontani da ogni inutile clamore mediatico, come ad esempio il CEFAA (Comité de Estudios de Fenómeno Aéreos Anómalos - Comitato di Studio sui Fenomeni Aerei Anomali), ente