Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Maree
Maree
Maree
E-book76 pagine47 minuti

Maree

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Il libro è un incastro di parole il suo che incanta e incatena, non riesci a mollare la presa, l’occhio scorre sulle pagine bianche macchiate di nero e si ubriaca di immagini senza spazio né tempo, senza aria e respiro. Sono parole cariche di significati intrappolati in significanti raffinati ma alle volte incomprensibili a chi si accosta alla lettura con sufficienza e superficialità.
LinguaItaliano
Data di uscita10 feb 2011
ISBN9788897268017
Maree
Autore

Alessandra Buttiglieri

Alessandra Buttiglieri nasce a Catanzaro nell'agosto del 1991. Già a tredici anni manifesta la sua inclinazione artistica, l'amore verso la letteratura e la scrittura. A sedici anni pubblica “tra il nulla e l'addio” in collaborazione con la poetessa Mariaelisa Giocondo, primo esperimento di romanzo di formazione. Partecipa ad alcuni concorsi letterari, e due dei suoi scritti vengono selezionati per le antologie dei premi della casa editrice romana, Giulio Perrone Editore. Attualmente frequenta l'università di Bologna.

Correlato a Maree

Ebook correlati

Narrativa letteraria per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Maree

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Maree - Alessandra Buttiglieri

    MAREE

    Carteggi delle solitarie notti

    Alessandra Buttiglieri

    Prefazione di

    Milù Mazza

    Introduzione di

    Maurizio Marino

    Foto di copertina

    Pierrot di Laura Cammarata

    Copyright © 2011 by Giuseppe Meligrana Editore

    ISBN 9788897268017

    www.meligranaeditore.com

    All rights riserved - Tutti i diritti riservati

    * * * * *

    alla poetessa Alda Merini

    * * * * *

    INDICE

    Prefazione

    Introduzione

    Ad Alessandra

    Ad Alessandra e ai suoi carteggi

    A due che si amano

    Il calesse

    Ironia delle attese

    I suicidi di Seneca

    Il bianco e il nero dell'infinito

    Ballata per l'operaio in frac

    La Gialla Mdina

    Egloga a Kat occhi di neve

    Corvo Torvo

    Il professore d’italiano

    La Quiete

    Alla Sera

    Cravatte

    Il figurante non dondola più

    Il teatro dei pupi

    Pensieri Leopard(at)i

    La cacofonica Calabria

    Esorcismi da libraio

    Ispirazioni e non-sense

    Ode alla sorella

    Mantello Rosso

    Ode all’oppresso cuore

    Triste storia di provincia

    Memoriale di un abbandono

    Scala per il paradiso

    Vivrai solo senza me

    Certe sere, quelle sere

    Ama

    * * * * *

    Prefazione

    Non è facile leggere Alessandra. Non è facile carpire il significato di parole messe giù nelle sue notti solitarie e silenziose. Bisogna saperla ascoltare la sinfonia delle sue parole, immobilizzarsi davanti al continuo ondeggiare dei suoi umori e inermi lasciarsi trasportare. È un incastro di parole il suo che incanta e incatena, non riesci a mollare la presa, l’occhio scorre sulle pagine bianche macchiate di nero e si ubriaca di immagini senza spazio né tempo, senza aria e respiro. Sono parole le sue cariche di significati intrappolati in significanti raffinati ma alle volte incomprensibili a chi si accosta alla lettura con sufficienza e superficialità. Per capire Alessandra basterebbe solo guardarla scrivere. Il suo volto si concentra e si prepara, diventa serio e malinconico. La rabbia le ruggisce dentro e si placa solo dopo aver messo la parola fine al suo testo accorato. Il suo labor limae diventa ossessivo e ricercato. Cerca la parola che s’incastri nel suo puzzle frastagliato e si compiace di provocare un sussulto in chi la legge. Un dolce tormento.

    Allittera Alessandra, nei suoi scritti mostra una meticolosa e solida conoscenza delle regole di retorica. Cerca l’effetto che sconvolge e se non lo trova torna indietro, rimescola un po’ le carte, e tira fuori il suo poker d’assi concludendo la partita soddisfatta.

    Soffre Alessandra mentre scrive, soffre quando la puttana Ispirazione va a letto con altri clienti. La cerca invano nella neve sulla spiaggia ad aprile o in un raggio di sole che taglia di giallo le nubi minacciose e buie.

    Non è così banale Alessandra. Lei scrive osservando, ora con il microscopio ora con il cannocchiale, il mondo che la circonda, nutrendosi dei libri che riscaldano la sua camera, dissetandosi delle parole di chi cerca di istruirla. La trova nelle Sere di Leopardi e Foscolo. Nei consigli sottovoce di un Seneca vecchio e stanco. La trova nell’indifferenza di Moravia e nella maledizione di Baudelaire. La ritrova negli occhi della russa Kat che corre per vivere, nel mantello rosso di una donna smaliziata che cerca di dare una tinta estrosa a un mondo che è sozzura, nel calesse d’oro di chi si muove grazie alle spinte d’amore di una donna bambina. La ritrova tra i tasti di un pianoforte invecchiato o tra i libri dei suoi prof sempre di corsa verso un futuro incerto e negato. Si rifugia nell’amore infinito di due superstiti amanti per esprimere la sua ode alla felicità racchiusa in quel brivido di roboanti anni. E si sazia così, con questa scrittura maniacale, linfa di vita, ipnotizza il lettore, concede spazi bianchi oasi di pace per permettere di tirare una boccata d’aria e riprendersi dal turbine violento delle sue parole vive. È una malattia che salva quella di Alessandra, una passione che travolge e sconvolge, che punzecchia e

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1