Appartengo agli arcobaleni di cemento

Di Armando Giorgi

Questa raccolta comprende liriche contro la violenza in genere, come quelle dello stupro, dei campi di concentramento, delle guerre, della prostituzione, della droga, della fame, delle malattie, cioè riflessioni su tanti fatti di cronaca e piaghe del nostro tempo, tutte ben rappresentate dalla copertina a cura dell’artista Dalila Vignetta.
Il poeta canta il dolore del mondo con animo puro, di bambino, per stigmatizzare la ferocia dell’uomo che si fa carnefice in tanti diversi modi, mai degno di essere umano. Le sue immagini ci mostrano le strade, gli ospedali, gli angoli più bui della vita, nella denuncia di esistenze e sentimenti oltraggiati dal male.
Armando Giorgi ha vinto questa pubblicazione come premio nella VII edizione del Concorso Letterario Fotografico [e-mail] (www.zacem-online.org) partecipando alla sezione riservata agli uomini “Contro la violenza alle donne”.
Renata Rusca Zargar

• Lingua: Italiano
• Editore: Abel Books
• Data di uscita: 24 giu 2014
• ISBN: 9788867521005

Anteprima del libro

INDICE

VIOLENZA SU MINORE

C’ERA LA MIA RAGAZZA

PLAZA DE MAJO

SUL PALCOSCENICO DELLA VITA

LE ETNIE CHE SI SBRANANO

LO SPECCHIO OBLIQUO ( A ROSANNA BENZI NEL POLMONE D'ACCIAIO)

THERESIENSTAD

COME LA MAREA

HO CAPITO

AL SERVIZIO DELLO STATO

ERI L’ETÀ DELLA FANTASIA

HO ANCORA LA BREZZA

GIOVANI LUCCIOLE

BAMBOLE TRUCCATE

IN QUESTO ODORE D’ALBA DORATA

IO, SARÒ LÀ

LA VALIGIA È VICINO ALLA PORTA

LA BALLATA DELLA NOTTE

DOMANI

PRIMA DI USCIRE

FORSE

NEL CUORE DELLA NOTTE - (GUARDIANO NOTTURNO)

OMBRE SULL’ASFALTO

LO SCIALLE BIANCO

LA DONNA DEL MARE - (Ricordando l’amica di penna, ADRIANA SCARPA)

IN QUESTA ALTALENA

PER UNA RECITA DI FUMO

IO, APPARTENGO AGLI ARCOBALENI

LA ROSA NEL BICCHIERE

CLAP… CLAP… BIS…

NEL QUADRANTE DELL’OROLOGIO

POSSO PARLARTI

INTANTO

SUL TOVAGLIOLO DI CARTA

SARÒ

BRICIOLE

ALFABETI DI MEMORIE

NELLA CORNICE

CRISTALLI DI GRATTACIELI

OGNI SERA

NON RIESCO A SCHERZARE

DIALOGO CON IL MACCHINISTA

CLOCHARD

KILLER

NELLA CLASSE PENDOLARE

GIORNI NON VISSUTI

CORTILI

DENTRO DI ME

MI SONO TROVATA

I PORTICI DELL’ACCADEMIA

MADRE

LA MIA VOGLIA

NON DOMANDARE PERCHÉ

KISMET!{1}

L’ORA

PEDIGREE

GIÀ UNA VOLTA

MI SPECCHIO

IN QUESTA PENOMBRA DI ORE

DAMMI RAGIONE DI ESISTERE

NON C’ENTRA CON L’ERBA DEL GIARDINO

MI HAI LASCIATO SOLA

QUALCOSA ABBIAMO PERDUTO

NELLA NICCHIA

HO VOGLIA DI PARLARTI

Armando Giorgi

APPARTENGO AGLI ARCOBALENI DI CEMENTO

65 poesie contro la Violenza

Abel Books

Silloge vincitrice della pubblicazione al concorso [e-mail] (www.zacem-online.org) curato da Renata Rusca Zargar

Proprietà letteraria riservata

© 2014 Abel Books

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Abel Books

via Terme di Traiano, 25

00053 Civitavecchia (Roma)

ISBN 9788867521005

VIOLENZA SU MINORE

Non poteva essere lei,

quella bambina, distesa sul prato,

perché credeva nelle favole.

Eppure, un orco sconosciuto,

strappò il vestito azzurro.

Con spine di ferocia,

straziò la sua rosa di carne,

oltre la sofferenza dei suoi dieci anni

Appena resto sola,

occhi rivolti verso carezze di sole,

implorò il pianto.

Cercò il principe azzurro di peluche,

inerte, in mezzo all’erba

Compagno di ogni notte.

nel lettino dei suoi sogni.

Dove nascevano fantasie,

proteggeva la sua età di rugiada

sotto coperte di stelle.

Ora, come