La cura

Di Antropoetico

Fermati, sei tu, solo tu qui, respira l'aria, goditi, assapora il buono,
non scrivo parole mie, inutili soliloqui, parlo del cuore che è in te, il tuo grido nel
tuono, fermati, assaporati, gustati, percepisci l'immenso,
tu sei speciale, se nessuno ha mai avuto il coraggio,
sarò io a dirtelo, nessuno vive nella carne come ti penso,
in te vive scritto un giorno e completo il senso, fermati e abbracciami,
sento il buono, il bruciar di vita sull'altar e l'incenso, sei unica, irripetibile, sei la forza dello tsunami, meravigliosa creatura leggo ogni cosa che tu ami,
fermati e stringimi a te, tu ed io contro il destino, al di là degli schemi.
io sono con te perché tu mi ami.

• Lingua: Italiano
• Editore: Antropoetico
• Data di uscita: 14 gen 2016
• ISBN: 9788892542822

Anteprima del libro

cura

Non lo so

Quello che si insinua non lo so,

perché io colga la mente tua,

il motivo stesso che mi conduce al cuore

non mi è lucidamente espresso,

non lo so,

ma io sono con te nella ricerca dell'amore,

non fare sforzi, esprimi solo te stesso,

ti voglio bene anche nell'ultimo riflesso,

non lo so,

siamo uno.

Nuvole

Nuvole perse

si muovono in cieli blu,

il vento le culla sopra ai giardini

portandole ai confini del mondo

fino a quando evaporeranno

nelle piogge sui sagrati delle chiese.

In fondo si compie solo della natura il ciclo.

Il bambino spinge i piedi sui pedali del triciclo.

Dentro lui cresce l'uomo del domani.

Nuvole perse si muovono sotto le stelle.

Cammino

Cammino nei viali spogli,

sento i miei piedi nudi sulla terra

e i suoi germogli,

la mia vita in movimento tra pace e guerra,

racconto la storia che si ripete nell'infinito,

cammino in un percorso ancora non definito,

incontrerò qualcuno, forse te

con cui dividere i giorni fino a quando non avrò finito,

fino all'ultimo istante giocherò la partita,

fino ai motivi del cuore nello spazio definito,

io cammino, posso solo camminare fino a quando non finirà,

fino a quando non sarà finita.

Vivo

Vivo nella parola solo,

ho cercato le frasi per dirlo,

i motivi per viverlo,

ma ho bisogno del tuo crederlo,

da solo sprofondo nel verbo finire,

non ci sono soli su cui possa sorgere il senso dell’amore,

vivo nei resti stanchi appesi ad un monitor, aspetto le tue ore,

vivo nella parola destino ma cerco la mano di qualcuno

che mi stringa al suo cuore vicino.

Vivo nelle parole scritte, ho creato un regno senza dirlo a nessuno,

nemmeno a me stesso, quasi come quello sul crocefisso.

Io vivo se tu mi stringi senza regole, senza tema, senza prefisso.

Perdere le parole

Perdita di parole,

senso abbandonato all'incenso,

l'oblio alle porte della prole,

scendere verso l'inferno

portando il freddo e l'inverno,

cancellerei lo scritto per salvare anime

strisciando alle porte dell'Eterno,

umilierei l'onore sfregandolo nell'olio,

così inutile è l'orgoglio,

perdere le parole per scrivere nei cuori,

così i giorni sarebbero spesi meglio.

Quanti silenzi nel grido.

Dentro il pensiero

Vorrei essere il tramonto del sole,

dolce disco rosso nella fine del giorno,

cancellare nell'ultimo tepore lacrime

disperse nelle vie del vento tutto intorno,

cogliere la tua anima tra le rime,

vorrei portarti il sorriso in un bellissimo ritorno,

strappando giorni al futuro in modo sublime,

vorrei farlo perché tu ci