Ma di cosa stiamo parlando?

Di Marco Tonelli

Una breve raccolta di parole e frasi, su cui ci si interroga, che siamo tutti costretti ad ascoltare molto spesso ma che, altrettanto spesso, non avremmo voluto sentire; non perché offendano qualche sentimento comune ma semplicemente perché offendono il comune buon senso.

• Lingua: Italiano
• Editore: Marco Tonelli
• Data di uscita: 28 feb 2016
• ISBN: 9788892559981

Anteprima del libro

Ringraziamenti

MA DI COSA STIAMO PARLANDO?

Avrete notato che quando qualcuno inserisce nella conversazione il fatidico ma di cosa stiamo parlando? in realtà non fa una domanda retorica anche a sé stesso (stiamo), bensì vuole intendere che lui sta affrontando il tema vero della questione mentre gli altri stanno facendo considerazioni completamente avulse dall’argomento trattato.

Ecco quindi il tentativo di entrare nel modo di colui che, nel ritenersi costretto a dover ribadire delle banalità che invece sarebbero dovute essere intelligibili a tutti, non si accorge che la fatidica domanda se la sarebbe dovuta porre all’inizio e non a metà o addirittura alla fine della conversazione.

E intanto si continua a parlare, parlare, parlare…

Questi incisi intendono per l’appunto chiedere a chi legge:

ma di cosa stiamo parlando?

PARLIAMO DI POLITICA

Il così detto politichese viene spacciato per una lingua astrusa che solo gli addetti ai lavori possono intendere per cui è bene sforzarsi di esprimere concetti brevi, possibilmente d’effetto e comprensibili per tutti; il risultato è quello di utilizzare frasi che sebbene appaiano come il parto di complesse elucubrazioni, in realtà esprimono concetti elementari che spesso, e non so se anche volentieri, significano poco o nulla.

E’ il caso della guerra preventiva che giustifica la guerra sottintendendo, ma senza che sia espresso chiaramente, che cosa la