Le regole di Franz: Il cavernicolo che ha inventato la grammatica per amore
Di Alberto Pian
()
Info su questo ebook
Venti storie di “grammatica” che hanno come protagonista Franz, il simpatico uomo primitivo che guarda al futuro per migliorare il passato.
Nuova edizione riveduta e ampliata, 2022.
Leggi altro di Alberto Pian
Prevenire e contrastare il cyberbullismo. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniiPad in classe: il metodo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCoding pratico con Pubcoder Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLetteratura. Da scoprire e da giocare.: Un metodo per la classe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniiPad At Work. Per chi cerca, elabora e divulga contenuti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’albatro a Red Hook Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni1943 - 1945 2 Storie di una guerra nascosta: Lo strano viaggio di Churchill Il terrore viene dal cielo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLetteratura & Vino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmsterdam. Motion & Posture Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLucca. Mask Inside. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmsterdam. Lights & Shadows Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn aula a distanza misto: Nuove idee per il design del tuo insegnamento con metodi attivi e StorytellinGame. Spiegati da chi li ha creati. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTecnologia alimentare. Album delle figurine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIstituzioni e fumetti. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniComputer scuola e formazione (1996) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTango Sette5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Le regole di Franz
Titoli di questa serie (8)
DaVinci il montaggio perfetto per tutti: Intro, approfondimenti, esercizi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniReflections and Plays of Lights in Brussels: Photo album Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKardibà: Una storia di bellezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome un film Ispirare con le immagini in movimento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe regole di Franz: Il cavernicolo che ha inventato la grammatica per amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuesto lo riporto io!: Una storia di lotta e di amicizia fra due femmine di Labrador. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVisto in sala. Storytelling attraverso il cinema.: Lezioni di Storytelling attraverso il cinema Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Ben Detto: Un’immersione nel modo in cui usiamo il linguaggio e una guida su come renderlo più consapevole e rispettoso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 perché sulla storia della Sicilia che non puoi non sapere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFemminili singolari +: Il femminismo è nelle parole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFormazione europea per i docenti di scuola primaria: Scambio italo-britannico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti di Castelvecchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAbbecedario delle sciocchezze da non scriversi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniItaliano. Ragionamenti a margine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTraduzione: aspetti mentali.: Saggi di Peirce, Levý, Mahony, Schreier Rupprecht, Ullmann, Favareau Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCapuana e la letteratura per l'infanzia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa punteggiatura: Regole e contro regole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMondo Haiku: Scrivere bene 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti orfici Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Traduzione e nuove tecnologie: Informatica e internet per traduttori. Seconda edizione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe tre funzioni del testo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlmanacco del Bibliofilo: indici 1990 - 2012 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il giro del mondo in 80 giorni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInter Media: La mediazione interlinguistica negli audiovisivi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni«Ci vorrà naturalmente una guida»: Memoria e dialoghi nell’opera di Dino Buzzati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa società del risentimento Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Sull'oceano - e in Appendice: DAGLI APPENNINI ALLE ANDE Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Nobel della letteratura italiana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniElaborazione del linguaggio naturale con Python Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVerbi e punteggiatura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'idioma gentile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA Roma oggi se dice così. Dizionario e modi di dire del nuovo romanesco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVerbi hindi (100 verbi coniugati) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe vacanze dell'ispettore Rossi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTranquillo, non importa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Viaggiatore tra Borghi e Città. Dal centro al sud alle isole d'Italia alla scoperta di cultura, storia e tradizioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMasha e l'Orso e altre fiabe popolari russe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Grammatica e punteggiatura per voi
La grammatica fondamentale: Scrivere bene 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa grammatica senza segreti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Analisi grammaticale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa concordanza dei tempi verbali. La grammatica senza segreti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOrtografia e fonologia. Teoria + esercizi svolti. La grammatica senza segreti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnalisi del periodo. Teoria + esercizi svolti Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Prima l'italiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnalisi logica: la grammatica senza segreti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Verbi. La grammatica senza segreti. Volume 2. Sintassi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i segreti di Word per chi scrive Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere ganzo!: Consigli per comunicare alla grande dal romanzo all'online Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Scrivere con stile: Manuale avanzato di scrittura con esempi, esercizi, approfondimenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVerbi e punteggiatura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVerbi senza segreti. Volume 1. Morfologia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome fare editing Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVivere di Scrittura - Scrittore Web 2.0 - Guida per aspiranti Copywriter - Guadagna scrivendo Libri, E-book e Articoli per il Web Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEnglish Grammar Vol. 2: Livelli da A1 a C2 Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Scrittura creativa e produzione per lo spettacolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEnglish Grammar Vol. 1 Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Ortografia della lingua napoletana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParlo Tedesco Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La punteggiatura: Regole e contro regole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Le regole di Franz
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Le regole di Franz - Alberto Pian
Indice
Indice
Introduzione
Prologhen
Franz inventa la grammatica per ballare con Gertrude
Franz è come Tom Cruise, ma non lo sa
Franz evita un multa grazie al congiuntivo
Se tutto fosse relativo…
(Einstein)
Franz inventa la citazionen
La sorella lo rimproverò e lui morì!
Franz scopre che è tutta colpa di un tacchino
Franz scopre la politica
Franz tira fuori lo Stephen King che c'è in lui!
Oltre al tacchino ci si è messo anche il sugo!
Repetita iuvant?
Ma che bello sentirsi dei tipi... intellettuali
Chissà come si divertivano!
Franz si difende dal fisco
Franz non ama la schiavitù, ma crea i verbi servili
Franz crea la democrazia
Sesso con… Spezia
Franz ripudia la guerra e il capitalismo
Franz sposa Gertrude grazie alla grammatica
Introduzione
Ho sempre odiato la grammatica, e anche tutto il resto ;-)) .
Non si apprende una lingua dalla grammatica, ma leggendo i classici, scrivendo molto e parlando poco e con attenzione. Oggi avviene il contrario: si leggono testi di nessun valore, si scrivono molte frasi vuote sincopate, frammentate e anche sbagliate, si parla senza sosta e, per di più, non si studia niente, figuriamoci la grammatica!
Guardate gli influencer
della lettura e della scrittura cosiddetta creativa
in Instagram e scoprirete una regola aurea: tante più banalità dicono, tanti più libri di scarsissimo valore commentano (non dico neanche leggono
) e più conquistano un pubblico di isterici follower. Guardate quante persone in Facebook commentano e giudicano libri e letture senza avere una minima cultura personale e senso critico, o hanno la pretesa di insegnare scrittura creativa
e storytelling con qualche artifizio e slogan d’effetto.
Attenzione: io sono un grandissimo sostenitore delle opportunità che le tecnologie sociali offrono alla cultura di massa e sono a favore della massima libertà per chiunque di esprimersi, insegnare, proporre, criticare. Dico che il livello culturale si sta paurosamente abbassando. Si parla, si scrive, si propone, ma non si studia. Si ripete, o s’improvvisa senza averne le basi e le capacità.
Recentemente mia moglie, sempre attenta e stupefatta di quanto avviene nel mondo letterario, mi ha mostrato il post di una cosiddetta infuencer della scrittura creativa
e scrittrice a sua volta (sic!), nel quale spiegava candidamente che la sua agenzia letteraria
le aveva consigliato di leggere un tale di nome Hemingway. Poveretta, forse non è neppure colpa sua, sarà nata e cresciuta in questo mondo dove tutti parlano senza studiare e senza conoscere nulla, ma illuminano la Terra con i fuochi d’artificio con i quali coprono la propria inconsistenza.
La popolazione esplode
e il sole porta gli occhiali da sole
e le nuvole indossano pantaloni
(…)
E intanto tutto il mondo vortica
su internet ed extranet
in un immenso vuoto mistico
un vuoto virtuale dentro
l’enorme tubo catodico
del mondo¹
La colpa sarà anche degli insegnanti, che in webinar sponsorizzati da aziende parlano di apprendimento cooperativo, di apprendimento significativo o di area dello sviluppo prossimale
(sic!), senza aver letto i classici della pedagogia, senza aver studiato di prima mano Cousinet e Ausubel. Si fregiano dei titoli di ambassador
,testimonial
, specialist
, distinguished
, influencer
, coach
, profusi da qualche azienda del business education
, ma non si rompono la testa su Pensiero e linguaggio di Vygotskij, e non leggono per passatempo i diari di Bruno Ciari o dei coniugi Freinet, prima di spararle grosse. Se loro si comportano così (non tutti, ovviamente), perché le giovani generazioni non dovrebbero in qualche modo imitarli?
Intendiamoci di nuovo, io adoro la cultura di massa (e le sue onorificenze), nel senso in cui Umberto Eco, Roland Barthes e altri l’avevano analizzata. La cultura di massa non è la cultura prodotta dalle masse per se stesse (le masse non hanno alcuna possibilità di produrre cultura
, perché ne sono le consumatrici a cui la cultura di massa è destinata). La cultura di massa
è un prodotto commerciale creato dalle élite dominanti, che dispongono dei mezzi economici e del tempo per confezionare prodotti culturali per le masse. In questo senso è una cultura estremamente apprezzabile perché creata da persone a loro volta di cultura. La cultura di massa, piaccia o meno, resta un prodotto spesso raffinato e meritevole di studio. Ma quando leggo, da un’altra pretesa influencer e scrittrice che Nabokov è noioso e illeggibile
è come sentire al MoMA qualcuno ridere di Kandinskij perché non si capisce niente.
Oggi chi non capisce
è semplicemente un idiota privo di cultura, di amore per la cultura, di passioni e di curiosità. Chi non capisce
è solo un perfetto cretino che prima di dire non si capisce nulla
, o è illeggibile e noioso
, si dovrebbe porre il problema di apprendere, cercando di attivare due neuroni due.
D’altra parte questo andazzo è anche il riflesso di ciò che élite e schiere di intellettuali e massmediologi
istituzionali, hanno combinato, pontificando e guardando le masse dall’alto in basso. È ovvio che poi in basso si sia prodotto un rigetto. Ma rigettare soloni come Gramellini, e Scalfari (pace all’anima sua), e tanti altri che ogni mattina pensano di dover pontificare sul mondo intero, su qualsiasi tema, su qualsiasi avvenimento come nuovi