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Lo Strano Caso della Collana Rubata-PROMO EDITION 2024
Lo Strano Caso della Collana Rubata-PROMO EDITION 2024
Lo Strano Caso della Collana Rubata-PROMO EDITION 2024
E-book114 pagine1 ora

Lo Strano Caso della Collana Rubata-PROMO EDITION 2024

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Info su questo ebook

ROMANZO GIALLO PER GIOVANI LETTORI DI ETA' 10-14 ANNI
PROMO EDITION 2024

La calma di una normale giornata di mare viene interrotta dal grido di una ricca signora, che ha appena scoperto il furto della sua collana. Viene accusato il vecchio Samuele, un senzatetto, ma questa versione non convince quattro ragazzi, che si metteranno così alla ricerca del prezioso gioiello. Riusciranno a trovare il vero ladro ?

PROMO EDITION 2024: VERSIONE ORIGINALE GRATUITA E COMPLETA DEL LIBRO, CHE CONTIENE IN AGGIUNTA BRANI DI ALTRI ROMANZI PER RAGAZZI DELLO STESSO AUTORE PER SCOPO DIVULGATIVO
LinguaItaliano
Data di uscita13 gen 2024
ISBN9788892573727
Lo Strano Caso della Collana Rubata-PROMO EDITION 2024

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    Anteprima del libro

    Lo Strano Caso della Collana Rubata-PROMO EDITION 2024 - Fabio Maltagliati

    Fabio Maltagliati

    Lo Strano Caso della Collana Rubata

    L’autore ringrazia tutti i suoi lettori, che lo spronano sempre

    a scrivere nuove avventure.

    I miei libri sono principalmente dedicati a tutti voi.

    Per vederli tutti CLICCA QUI

    Oppure vai su direttamente su Amazon e digita fabio maltagliati

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    X (Twitter): @Maltautore

    È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questo libro, così come l’inserimento in circuiti informatici,

    la trasmissione sotto qualsiasi forma e con qualunque mezzo elettronico, meccanico, attraverso fotocopie, registrazione o altri metodi,

    senza il permesso scritto del titolare del copyright.

    ISBN 978-8-892-57372-7

    © Copyright 2015 Andrea Fabio Maltagliati

    Revisione 2024

    Responsabile della pubblicazione: Andrea Fabio Maltagliati

    Libro pubblicato a cura dell’autore

    L’Autore

    Fabio Maltagliati, scrittore indipendente di gialli per ragazzi, dopo la laurea intraprende una carriera presso importanti realtà della Grande Distribuzione. In mezzo ad una vita di viaggi e di riunioni, la sua fame di scrittura rimane latente fino al 2013, quando pubblica Il Tesoro dell’Isola delle Nebbie, primo capitolo della serie di libri gialli Gli Amici di Albarossa, che continuerà con successo negli anni successivi con la pubblicazione de Il Mistero del Quadro Scomparso, Il Varco Infernale, Giallo in Crociera e Piano Criminoso. Altri suoi romanzi sono Lo Strano Caso della Collana Rubata, La Sfida Impossibile e La Maledizione dello Scettro con protagonisti diversi e che toccano temi quali il razzismo, lo sport, l’amicizia, l’amore per gli animali.

    Ha partecipato a diverse fiere letterarie ed è autore di un seminario su Regole e Trucchi per la scrittura di un romanzo giallo, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e presentato in diversi istituti scolastici.

    Facebook: facebook.com/fabiomaltagliati

    Instagram: instagram.com/fabio_maltagliati_author

    X (Twitter): twitter.com/Maltautore

    Opere dell'autore

    COLLANA GLI AMICI DI ALBAROSSA

    IL TESORO DELL’ISOLA DELLE NEBBIE

    IL MISTERO DEL QUADRO SCOMPARSO

    IL VARCO INFERNALE

    GIALLO IN CROCIERA

    PIANO CRIMINOSO

    COLLANA STORIE DI RAGAZZI

    LO STRANO CASO DELLA COLLANA RUBATA

    LA SFIDA IMPOSSIBILE

    LA MALEDIZIONE DELLO SCETTRO

    1

    LA SPARIZIONE DELLA COLLANA

    Quel giorno il sole aveva deciso di far sudare parecchio tutti i bagnanti.

    Il caldo era talmente forte che nell’ora peggiore, l’una del pomeriggio, anche le persone amanti della tintarella avevano deciso di rifugiarsi sotto la rassicurante frescura dell’ombrellone.

    Gli unici che sembravano non temere questa incredibile calura erano quattro ragazzi, che, incuranti del clima, seguitavano a giocare a pallavolo con le caviglie immerse nel mare.

    Attorno a loro la gente sembrava scomparire: chi verso casa per gustarsi il pranzo, chi sotto la doccia per cercare un minimo di refrigerio, chi al bar per uno spuntino.

    I quattro amici invece, divisi in due squadre, maschi da una parte e femmine dall’altra, stavano continuando la loro sfida separati solo da una rete piantata in mare vicino alla riva.

    Vai, Armando! disse Matteo al compagno alzandogli la palla.

    L’amico, che non poteva sfoggiare un fisico molto atletico, spiccò solo un salto leggero, non riuscendo così a dirigere il pallone dove avrebbe voluto.

    Questo fu, quindi, preda delle due ragazze.

    Fede, tua! disse Beatrice, passandole la palla, che l’amica schiacciò con forza, dopo essersi inarcata con un perfetto movimento. La sfera oltrepassò la rete finendo in una zona lontana dagli avversari, schizzando via non appena toccata l’acqua.

    Vittoria! gridò Beatrice, facendo poi un salto e dando il cinque all’amica.

    Sfigatelli, siamo tre partite a zero. Ne avete abbastanza? esclamò a voce alta Federica, per essere certa di farsi sentire.

    Matteo e Armando si guardarono in faccia. Avevano ormai capito che, anche andando avanti tutto il pomeriggio, non sarebbero mai riusciti a battere le loro amiche.

    Va bene. Avete vinto, risposero quasi contemporaneamente.

    "Yuppie" urlò Beatrice.

    Penitenza! Penitenza! aggiunse Federica, indicando con un dito i due contendenti dall’altra parte della rete.

    Ecco, hai visto che hai combinato? sussurrò Armando all’amico. Adesso chissà che figura ci toccherà fare.

    L’avevamo deciso, eh? Adesso non potete più tirarvi indietro esclamarono le due, non appena raggiunto gli amici.

    Va bene, va bene, scosse la testa Matteo, basta che ci sbrighiamo, perché comincio ad avere fame.

    I genitori, in via del tutto eccezionale, avevano concesso loro il permesso di rimanere in spiaggia per il pranzo e i ragazzi non volevano certo farsi sfuggire quel momento.

    L’età dei quattro amici, dodici anni, non permetteva loro di avere quella libertà che i loro amici più grandi potevano avere. Beatrice addirittura aveva un anno in meno e la mamma aveva nei suoi confronti un atteggiamento molto protettivo, soprattutto dopo la separazione dal marito.

    Le ragazze, subito dopo, con delle pale recuperate sulla spiaggia iniziarono a scavare due buche lunghe circa un metro e mezzo e profonde una ventina di centimetri.

    Forza belli, venite qua! esclamò Federica con un sorrisino che non prometteva nulla di buono. I ragazzi si sdraiarono in quelle buche, mentre le amiche badavano a ricoprire velocemente i loro corpi con la sabbia, facendo attenzione a lasciar fuori solo la testa.

    Una volta coperti, andarono a prendere dei secchielli e li riempirono di acqua di mare, per poi svuotarli sulla testa degli amici.

    Come siete carini rise Beatrice. Anzi, aspettate un attimo.

    Si recò quindi verso l’ombrellone a recuperare il suo smartphone, con il quale scattò alcune foto ai due malcapitati bagnati fradici, mentre Federica si metteva in posa dietro di loro alzando le braccia in segno di vittoria.

    Ora condividiamo… aggiunse diabolicamente la ragazza, subito dopo aver salvato le preziose immagini.

    No, quello no, ti prego… la supplicò Armando.

    E chi lo dice? ridacchiò Federica poggiandogli un piede sulla testa. Bea, fai anche questa…

    Vi state divertendo eh? disse Matteo girandosi verso l’amica.

    E’ colpa vostra. Siete stati voi a sfidarci a pallavolo, dicendo che non avremmo mai vinto.

    Va bene, va bene. Siete più forti. Ma adesso mi tireresti fuori di qui? Vorrei davvero mangiare qualcosa.

    Pensavo volessi rimanere lì a fare la sauna rispose lei, mentre cominciava a scavargli intorno.

    A Federica piaceva molto Matteo e nel corso dell’anno aveva provato a fargli capire i suoi sentimenti, ma purtroppo il fatto di vivere in due città diverse rendeva la sua impresa quasi impossibile. Inoltre, curiosando sul suo profilo, aveva notato che durante l’inverno Matteo si era fatto la ragazza e quindi, sotto sotto, voleva anche vendicarsi un po’.

    Avrebbe voluto, infatti, esserci lei al posto di quella stupida con quel nome da oca e il collo da struzzo, presente ovunque nelle foto con le sue insopportabili pose da modella!

    Il loro rimaneva comunque un bellissimo rapporto di amicizia, che si protraeva ormai da parecchi anni: da quando, cioè, i rispettivi

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