Il brigante dalla benda rossa

Di Fiorella Borin

Storico - racconto lungo (42 pagine) - Superstite di un naufragio. Sono troppi i segreti che porta con sé, e tutti mortali.

Costa abruzzese, 1592. Ci sono molti punti oscuri nel naufragio di una galea veneziana. L’unica superstite non vuole parlare: preferisce cambiare nome e unirsi a una sgangherata banda di fuorilegge. Il loro capo, soprannominato Il Guercio, deve fare i conti non solo con i gendarmi, ma anche con un’implacabile maledizione che lo perseguita fin dalla nascita; e su di lui si addensano nubi sempre più minacciose. Alla durezza della vita alla macchia, fatta di agguati, rapine e nascondigli ogni giorno diversi, si aggiungono enigmi, menzogne e tradimenti. Qual è il filo che collega l’assassinio di un magistrato veneziano all’omicidio di un vecchio pescatore? Chi è l’uomo dal mantello nero? E in tutto questo, che ruolo giocano i pirati uscocchi?

Nata a Venezia nel 1955, Fiorella Borin è laureata in psicologia e ha insegnato storia e filosofia negli istituti superiori. Come narratrice h collaborato con molte riviste e ha pubblicato più di trecento novelle e alcuni romanzi, prevalentemente di ambientazione storica. Con Alberto Perdisa Editore ha pubblicato nel 2003 La Signora del Tempio nascosto; con Tabula fati Il bosco dell’unicorno (2004), Il pittore merdazzèr (2007), La strega e il robivecchi (2010), La firma del diavolo (2010) e Christe eleison (2011); con le Edizioni Solfanelli nel 2012 Il pellegrino spagnolo, nel 2014 Le voci mute. Nove storie veneziane, nel 2019 I ragazzi del ciliegio. 1918-1945, nel 2022 il thriller Rosso da morire; con le Edizioni Cento Autori l’e-book Premiata Ditta Marina & Piccina (2015); con Edizioni della Sera il romanzo I giorni dello sgomento (2017). Con Delos Digital ha pubblicato La verità è oscura, La notte delle candele nere, La ragazza del capitano, La sesta vocale e i due racconti giallo-noir scritti in collaborazione con Rino Casazza Il cuore della dark lady e Lo smembratore dell’Adda.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 12 lug 2022
• ISBN: 9788825421170

Anteprima del libro

History Crime

A cura di Daniele Pisani

Delos Digital

Fiorella Borin

Il brigante dalla benda rossa

RACCONTO LUNGO

ISBN 9788825421170

© 2022 Fiorella Borin

Edizione ebook © 2022 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/4 20139 Milano

Versione: 1.0

Collana a cura di Daniele Pisani

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Indice

Copertina

Il libro

L'autrice

Il brigante dalla benda rossa

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

8.

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Il libro

Superstite di un naufragio. Sono troppi i segreti che porta con sé, e tutti mortali.

Costa abruzzese, 1592. Ci sono molti punti oscuri nel naufragio di una galea veneziana. L’unica superstite non vuole parlare: preferisce cambiare nome e unirsi a una sgangherata banda di fuorilegge. Il loro capo, soprannominato Il Guercio, deve fare i conti non solo con i gendarmi, ma anche con un’implacabile maledizione che lo perseguita fin dalla nascita; e su di lui si addensano nubi sempre più minacciose. Alla durezza della vita alla macchia, fatta di agguati, rapine e nascondigli ogni giorno diversi, si aggiungono enigmi, menzogne e tradimenti. Qual è il filo che collega l’assassinio di un magistrato veneziano all’omicidio di un vecchio pescatore? Chi è l’uomo dal mantello nero? E in tutto questo, che ruolo giocano i pirati uscocchi?

L'autrice

Nata a Venezia nel 1955, Fiorella Borin è laureata in psicologia e ha insegnato storia e filosofia negli istituti superiori. Come narratrice h collaborato con molte riviste e ha pubblicato più di trecento novelle e alcuni romanzi, prevalentemente di ambientazione storica. Con Alberto Perdisa Editore ha pubblicato nel 2003 La Signora del Tempio nascosto; con Tabula fati Il bosco dell’unicorno (2004), Il pittore merdazzèr (2007), La strega e il robivecchi (2010), La firma del diavolo (2010) e Christe eleison (2011); con le Edizioni Solfanelli nel 2012 Il pellegrino spagnolo, nel 2014 Le voci mute. Nove storie veneziane, nel 2019 I ragazzi del ciliegio. 1918-1945, nel 2022 il thriller Rosso da morire; con le Edizioni Cento Autori l’e-book Premiata Ditta Marina & Piccina (2015); con Edizioni della Sera il romanzo I giorni dello sgomento (2017). Con Delos Digital ha pubblicato La verità è oscura, La notte delle candele nere, La ragazza del capitano, La sesta vocale e i due racconti giallo-noir scritti in collaborazione con Rino Casazza Il cuore della dark lady e Lo smembratore dell’Adda.

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Fiorella Borin, La verità è oscura History Crime ISBN: 9788825408188 Fiorella Borin, La notte delle candele nere History Crime ISBN: 9788825408638 Fiorella Borin, La ragazza del capitano History Crime ISBN: 9788825410068 Fiorella Borin, Rino Casazza, Il cuore della dark Lady History Crime ISBN: 9788825413380 Fiorella Borin, Rino Casazza, Lo smembratore dell'Adda History Crime ISBN: 9788825414424 Fiorella Borin, La sesta vocale Innsmouth ISBN: 9788825416961

1.

Costa abruzzese, agosto 1592

Una galea veneziana è naufragata al largo di Fossaceca. La burrasca scatenatasi durante la notte non le ha dato scampo e adesso la marea spinge verso la riva tutto ciò che rimane di un viaggio finito in tragedia. Ma la sventura degli uni rappresenta la fortuna degli altri, perché le onde portano sulla spiaggia di ciottoli doni insperati, che possono fare la differenza tra un inverno di stenti e una piccola prosperità: dipende da ciò che si trova. Così gli abitanti della costa si precipitano in acqua per recuperare tutto quanto possa venire utile, alcuni animati da un vigore quasi ferino, altri biascicando preghiere.

– Venite!

– Fate presto!

Accomunati dalla miseria, mostrano il loro vero carattere nel momento in cui si slanciano sulla stessa preda: qua se la contendono mentre là se la dividono senza litigare. I pescatori hanno chiamato anche i vecchi, le donne e i bambini, perché più mani raccolgono, meglio è per tutti.

– Tu vai a destra, e Ninuccio a sinistra!

– Prendi quel baule!

– Guarda quella fiasca! Speriamo che il vino sia ancora buono!

La spiaggia di Fossaceca si è animata, persino l’aria è diversa, piena di voci e di richiami che sovrastano il fragore del mare, meno rabbioso di prima ma comunque prepotente, il vero padrone di tutto.

Le onde spingono a terra anche i corpi di qualche annegato; ma non c’è tempo per la pietà. I bravi abruzzesi provvederanno in seguito ad allineare i cadaveri e, dopo averli spogliati perché ai morti scarpe, cinture e vestiti non servono più, li affideranno al prete e al becchino. I marinai più previdenti si troveranno il funerale pagato