Poesie e sbirraggine

Di Stefano De Conti

Difficile immaginare un legame tra il lavoro di poliziotto e la poesia, ma non sempre la vita è scontata. Anzi.
Nel cuore di un poliziotto albergano sentimenti e vicissitudini che magari non si possono esprimere a voce alta, e perciò la poesia diventa il mezzo ideale per estrapolare dal proprio io interiore ciò che si tiene normalmente nascosto.
Una breve raccolta intensa e piena di pathos, che potrà far vibrare le corde più intime, anche di chi veste normalmente una dura divisa.

• Lingua: Italiano
• Editore: Edizioni Giorgione
• Data di uscita: 29 apr 2016
• ISBN: 9788899739034

Anteprima del libro

Marta

1. Non lo so se lo sai

No, perché non lo so se lo sai.

Ti ho cercata

chiamata nel sonno,

sognata a occhi aperti.

Ho mangiato gelati da solo sperando di essere con te.

Ricordandomi com'era stato prenderlo con te.

Poi sei sparita.

E io lì,

solo,

morto,

vuoto,

col gelato in mano.

Ho vagato come nella nebbia per anni.

Ho conosciuto gente, fatto lavori, costruito muri

dentro di me.

Fuori di me.

Infine c'è stato Facebook.

E ti ho vista.

Ti ho riassaporata.

Ho risentito il tuo sapore, il tuo odore, il tuo seno.

Poi ho visto le foto.

Con un altro.

E sono rimorto.

Facebook mi ha cambiato la vita.

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