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Il diario di Julia Jones - Libro 5 - La mia vita è meravigliosa!
Il diario di Julia Jones - Libro 5 - La mia vita è meravigliosa!
Il diario di Julia Jones - Libro 5 - La mia vita è meravigliosa!
E-book140 pagine1 ora

Il diario di Julia Jones - Libro 5 - La mia vita è meravigliosa!

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Info su questo ebook

Se siete dei fan di Julia Jones...AMERETE questo libro! 

'La mia vità è meravigliosa' è una storia carica di sorprese, suspence, romanticismo e dramma quando Julia è costretta ad affrontare una serie di sfide inaspettate che le si presentano. 

Che cosa attende Julia e Blake? Resteranno amici? E che cosa ha in serbo Sara questa volta? 
Tutte queste domande e altre ancora troveranno una risposta nell'episodio più carico di azione della serie, nel quale il mistero alla fine sarà risolto. 

Non rimarrete delusi! Quindi non perdetevi il Diario di Julia Jones, Libro 5 "La mia vita è meravigliosa" - un altro libro eccitante fonte di ispirazione per le ragazze.  

LinguaItaliano
EditoreBadPress
Data di uscita5 gen 2023
ISBN9781507146583
Il diario di Julia Jones - Libro 5 - La mia vita è meravigliosa!

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    Anteprima del libro

    Il diario di Julia Jones - Libro 5 - La mia vita è meravigliosa! - Katrina Kahler

    Grida...

    Guardavo impotente la scena che si stava svolgendo davanti ai miei occhi. Era come se stessi fluttuando nello spazio e stessi osservando dall'alto. La ragazza aveva il mio volto e indossava i miei indumenti ma lo sguardo di paura e le urla che lanciava erano troppo poco famigliari per dire che fossero i miei. Poi, mentre le urla continuavano a far tremare le ossa, sono stata improvvisamente riportata alla realtà. 

    Una mano ha afferrato la mia spalla. E le grida incontrollabili hanno preso vita propria. Non ero in grado di fermarle mentre la solida presa scavava più in profondità nella mia pelle.

    Julia! Julia! Julia!

    Le parole sono filtrate lentamente nel mio subconscio.

    Julia! Va tutto bene! Sono io, Julia! Julia!

    Potevo sentire la voce. Proveniva da un luogo distante ma c'è voluto la scossa ruvida delle sue mani forti per riportarmi alla realtà. Mi sono guardata attorno disorientata, cercando di concentrarmi sul volto che avevo davanti.

    Julia! Hai avuto un incubo! Stavi gridando e non riuscivamo a svegliarti! Mio padre mi guardava preoccupato mentre era seduto sul mio letto, troppo stordito per muoversi.

    Sorellina, deve essere stato un sogno epico! Potevo sentirti da in fondo al corridoio! Non sapevo che potevi urlare così forte! Naturalmente Matt la buttava sullo scherzo come sempre, ma almeno ciò aiutava a rompere la tensione.

    Che cosa stavi sognando? Mi ha chiesto mia madre preoccupata. Credo che in tutta la mia vita non abbia mai sentito qualcuno strillare in questo modo!

    Ero in una stanza buia, Ho iniziato a spiegare, e, e...

    Per qualche motivo non riuscivo a continuare. Le immagini erano troppo raccapriccianti e facevo fatica a ricordare il sogno che stavo facendo.

    Probabilmente è successo a causa del film dell'orrore che hai visto ieri sera, ha detto Matt all'improvviso. Quel film avrebbe fatto venire i brividi a chiunque!

    Le parole sono uscite dalla sua bocca prima che potesse fermarsi e lo sguardo colpevole sul suo volto mentre lo fissavo, mostrava che sapeva bene quale sarebbe stata la conseguenza. 

    Julia, lo sai che non mi piace che guardi quel genere di film! Ha detto mia madre con un tono severo. Se li valutano ci sarà un motivo e l'incubo che hai avuto è la prova che non era un film adatto a te.

    Comunque, dove lo hai preso? Ha continuato stizzita.

    Il mio sguardo verso Matt era una condanna e lei si è girata verso di lui.

    Matt aveva preso in prestito il film da un suo amico a scuola. Era stato di un tempismo perfetto perché i nostri genitori erano usciti così avevamo avuto l'opportunità di guardarlo mentre non c'erano.

    Devo ammettere, però, che era abbastanza spaventoso. Mi sono dovuta anche spostare accanto a Matt sul divano perché ero troppo spaventata per sedermi da sola. Senza rendermene conto mi sono attaccata a lui e l'ho afferrato per un braccio per avere un po' di sicurezza. Solitamente non avevo mai fatto una cosa del genere, soprattutto con mio fratello, ma la sera prima non ero stata in grado di farne a meno.

    Alla fine, dopo aver controllato e ricontrollato che stessi bene, sono usciti tutti dalla mia stanza e ho potuto spegnere la lampada sul mio comodino e chiudere gli occhi cercando di tornare a dormire. Però dopo pochi secondi, mi sono ritrovata di nuovo seduta sul letto e ho acceso la luce. Non riuscivo a ricordare l'ultima volta che avevo avuto bisogno della luce ma sapevo che era l'unico modo per poter chiudere gli occhi e riposare un po'.

    Proprio mentre mi stavo addormentando, mi è venuto in mente che forse i miei genitori dopo tutto avevano ragione e ho promesso a me stessa che in futuro avrei evitato i film dell'orrore. 

    Forse li vedrò quando sarò più grande, ho pensato. O forse no!

    ––––––––

    Non posso aspettare....

    Il lunedì mattina, mentre mi sedevo accanto a Millie, ho esclamato fermamente, Non vedrò mai più un film dell'orrore! Sabato notte ho avuto un incubo spaventoso. A quanto pare non la smettevo di gridare finché mio padre non mi ha scosso e mi ha svegliata!

    Assolutamente no! Ha esclamato Millie. Quale era il titolo del film?

    Non lo voglio sapere!Ho risposto. E inoltre sono fermamente convinta che non lo dovresti guardare!

    Però tutto ciò mi ha iniziato a far pensare a Halloween. Continuai di corsa. Ti rendi conto che arriverà tra poche settimane? E ricordati che ci siamo offerte per allestire la serata discoteca di Halloween. Ho alcune idee veramente straordinarie per le decorazioni ma dobbiamo iniziare a preparare tutto!

    Lo so! Ha risposto Millie con un tono preoccupato. Durante il fine settimana ho pensato alla serata discoteca. Forse dovremmo convocare una riunione del consiglio studentesco per iniziare a pianificare tutto.

    È una buona idea, Ho risposto. Ne parleremo all'ora di ricreazione. E ho rivolto lo sguardo verso la signorina Watson che aveva iniziato a parlare e ci stava guardando severamente. Ciò indicava chiaramente che dovevamo stare zitte. Quindi mi sono sforzata di smettere di parlare e di concentrarmi su ciò che stava dicendo. 

    Come al solito alla lavagna c'era un esercizio di matematica che dovevamo svolgere. Sospirando, mi sono rassegnato a farlo, continuando a fissare l'orologio sperando che arrivasse presto la ricreazione e potessimo uscire. Millie ed io dovevamo discutere delle cose importanti e volevo che le lezioni della mattina terminassero. 

    Inoltre, volevo rivedere Blake. Era stato una settimana in vacanza con la sua famiglia e mi era mancato molto. Guardando verso il fondo dell'aula, ha subito ricambiato il mio sguardo e mi ha sorriso. Era come se fossimo completamente in sintonia e sapessimo esattamente ciò che l'altro stava pensando. Ho avvertito la sensazione famigliare al mio stomaco, quella che provavo sempre quando mi rivolgeva uno dei suoi bellissimi sorrisi. Poi, dopo aver guardato di nuovo l'orologio, mi sono concentrata sull'esercizio alla lavagna. 

    Ancora un'altra ora! Sospirando profondamente, ho abbassato la testa e ho provato a svolgere il problema con le addizioni che avevo davanti a me. Ma le immagini delle zucche di Halloween continuavano a volteggiare nella mia testa. Ho preso un appunto a mente di chiedere a tutti di iniziare a raccogliere le zucche per poterle intagliare e sistemarle nella sala della discoteca. Ho immaginato dozzine di zucche, illuminate dalla luce delle candele e ho iniziato a tremare dall'eccitazione. Quella serata discoteca sarebbe stata la migliore di tutte e non potevo aspettare la ricreazione così ho iniziato a pianificarla! 

    Ho rivolto di nuovo uno sguardo dietro di me e subito gli occhi di Blake hanno incontrato i miei. Sospirando per l'attesa, ho pensato ancora una volta alla ricreazione. 

    Forse la pianificazione della serata discoteca può aspettare fino a domani, ho pensato fra me, sorridendo.

    Questa è la foto di noi due che preferisco! ☺

    L'incontro...

    Abbiamo organizzato un incontro speciale del consiglio studentesco per discutere le modalità per la discoteca. Tutti i rappresentanti degli studenti solitamente si incontrano una volta ogni quindici giorni con la signorina Brown, che è l'insegnante che si occupa del gruppo. Lei ha ascoltato le idee che le abbiamo proposto così come una possibile raccolta fondi per la scuola. 

    È un'insegnante brava che è aperta a qualsiasi tipo di suggerimento. Inizialmente, io

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