Ancora un abbraccio

Di Gianfranco Belpiede

Giovanni è un giovane papà che si trova di colpo a fare i conti col proprio di padre, creduto ormai morto 38 anni prima.

La vicenda si svolge in una comunissima giornata d’estate. Come di consuetudine, Giovanni porta il figlio a trascorrere qualche ora ai giardini vicino a casa, ma quel giorno improvvisamente si trasforma in un inedito e inaspettato incontro risolutore di un vecchio dramma esistenziale.

Un vecchio lo osserva, gli si avvicina, gli confessa di essere quel padre che lo stava cercando ininterrottamente da una vita intera.

Inizia così il racconto che, mediante l'incrocio di due vite, ne svela reciprocamente i contenuti nascosti dal tempo, fino a ricucire quell'affetto mai veramente dimenticato.

Passando attraverso le esperienze del proprio vissuto, padre e figlio si conoscono e si raccontano, senza mai tacere i sentimenti e i sensi di colpa.

Rallentando là dove serve a dare spazio all'anima che riflette su quello che sta accadendo, il romanzo aggiusta il passato così da permettere a Giovanni di proiettarsi nel futuro come padre.

Tra lacrime e verità, la giornata si conclude preludendo a un nuovo avvenire. Il vecchio padre manifesta di essere pervaso dalla voglia di tornare a esistere, sullo sfondo di una nuova paternità che invade la scena del protagonista. -

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 23 nov 2018
• ISBN: 9788827857922

Anteprima del libro

Indice

PREFAZIONE

I

II

III

IV

V

VI

VII

VIII

IX

X

XI

IL VALORE DEL PADRE

Gianfranco Belpiede

ANCORA

UN ABBRACCIO

YoucanprintSelf-Publishing

Titolo | Ancora un abbraccio

Autore | Gianfranco Belpiede

Immagine di copertina a cura dell’autore

ISBN | 9788827857922

Prima edizione digitale: 2018

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"La Vita è sempre il trionfo

dell’improbabile e

miracolo dell’imprevisto"

Henri De Lubac

PREFAZIONE

Un colloquio serrato col proprio padre. Un ologramma che si fa carne e questa carne che diviene ricordo di una vita accarezzata un momento. Quello di Gianfranco Belpiede è un romanzo che ci racconta – nella mondanità dell'oggi – il valore del ricordo e del conservare vive quelle realtà che vengono meno col tempo. Un romanzo di sofisticata provocazione, se incastonato nel contesto di una società spesso falcidiata dalla memoria breve. È come se ci esortasse a domandarci perché ricordare?, perché abbandonarsi all'afflato del ricordo?. Gianfranco (che in questo libro diventa Giovanni, il protagonista della storia) ce lo spiega col suo stile sobrio, quasi confidenziale, proprio come se fosse di fronte a noi seduto al tavolo di un caffè. Pagine e pagine che scorrono sui ricordi di una vita, senza mai inciampare, rallentando soltanto là dove la luce di una lanterna s'arresta e c'è da guardare più a fondo. Ancora un abbraccio è un romanzo che merita, anche se a volte dubito possa essere un semplice romanzo. L'amore per sua moglie. L'amore per quel figlio che vediamo nascere nella sua lettera. L'attesa di quel padre che torna dalle nebbie di un passato mai conosciuto abbastanza. Forse è a malapena la vita che si presenta. Una voce – fuori dal coro – che racconta di sé.

Stefano Boscolo

I

Giugno 2016

Giovaaa!... gridava mia moglie Leonice dal bagno. E la sua voce mi raggiungeva in cucina. Vieni a vedere cosa fa tuo figlio!. Corro di là e vedo il bambino intento a rovistare nel mobile e a tirar fuori di tutto, mentre mia moglie era lì che cercava invano di mettere ordine. Lo richiamo con voce pacata e lo prendo in braccio. Riprende lei: Guarda che oggi viene Cosmina ad aiutarmi con le pulizie. Devi guardare Andrea. Portalo a fare una passeggiata. Lei arriverà intorno alle 10 e ne avremo per un paio d’ore. Con fare dimesso da buon marito, annuisco e mi preparo ad uscire.

Raggiungo la porta, e dopo le ultime raccomandazioni di mia moglie, infilo le scarpe a mio figlio, prendo il passeggino e chiamo l’ascensore.

È una meravigliosa giornata estiva, il