Radiografia di sensazioni. Volume primo

Di Pietro Prandi

C'è chi riempie le pagine d'un diario con gli avvenimenti della propria vita, io invece fin dai tempi del liceo ho affidato alle pagine le mie emozioni, le mie sensazioni in poche righe che vorrebbero essere poesie. Il titolo dell'intera raccolta "Radiografia di Sensazioni" allude al mio essere medico. Questo primo volume "Labirinto" racchiude le mie poesie dal 1973 al 1975: gli ultimi anni del liceo, i primi amori, l'impatto con la grande città e l'università, le illusioni e le delusioni e soprattutto lo smarrimento del passaggio dall'adolescenza all'età adulta.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 28 gen 2019
• ISBN: 9788827867372

Anteprima del libro

LABIRINTO

CONSTATAZIONE

Il mare cancella

le orme dell’uomo

sulla sabbia.

L’erba confonde

la traccia di sentiero

nel bosco.

Ovunque la natura

tenta di nascondere

l’impronta dell’uomo :

… ed ha ragione !

TRAMONTO

Il sole cala

dietro la distesa

dei monti.

Un senso di trepido timore

si spande sulla terra.

Il buio diviene

padrone del mondo,

il buio

col suo odore di morte.

NOTTE

Un nero sipario

è calato sul sole.

Milioni di stelle

s’accendono sopra di noi.

Piccoli granelli di polline

d’un fiore universale.

SINTOMI

Senso di soffoco,

una mano mi pesa

sulle palpebre,

uno strano sonno

mi sta vincendo.

Turbinio di immagini,

di pensieri,

la testa freme

come una calcolatrice.

I muri della stanza

ruotano in carosello.

Gli occhi socchiusi

scorgono la vita

tentare di sfuggirmi.

OASI

Isola verde

nel mare di sabbia,

pozzi d’acqua

e palme ombrose,

intorno

microscopici granelli

fatti di silenzio.

SCOPERTA

Uomo schiavo

d’un gioco universale.

Seduto alla mia scrivania,

gli occhi persi all’infinito,

mi scopro

candidato alla pazzia.

CRONACA

Il vento mi porta

uno stridore di freni,

un uomo ormai spento

riposa

come foglia autunnale

sull’asfalto già rosso.

Rumore di vita,

silenzio di morte.

2 NOVEMBRE

Lapidi di marmo bianco,

nomi scritti in ordine

di gente che è stata,

lontana ora

dal dramma del mondo.

Potessi leggervi

anche il mio nome !