Il mio nome è nessuno
Di Diego Palma
()
Info su questo ebook
Nell’epoca immediatamente precedente molte delle nostre decisioni erano lasciate al caso, al libero gioco delle interazioni tra le diverse volontà e libertà umane, pur in quadro di costrizioni sociali fortissime.
Oggi siamo tragicamente interscambiabili nel gioco del mercato in cui nessuno decide e conta e ognuno crede di decidere e di contare, scoprendo poi di essere solo un numero in molteplici insiemi di azioni standardizzate e codificate a priori.
Correlato a Il mio nome è nessuno
Ebook correlati
Pensieri Ribelli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna Storia Diversa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni24 ore di consapevolezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE guardo il mondo da un oblò Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale di sopravvivenza ad un ritardo mentale… quello di tuo figlio: se anche tu hai qualcuno che proviene da "Rompicazzolandia" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniForse arriva un Angelo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBEAUTIFUL PEOPLE: Storie di bella gente in una societa' di musica e cinema attraente - Nudo d'autore vol.6 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSenza traccia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBefore the first love: Prima del primo amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSophia - Il segreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniON THE ROAD (To Nirvana) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA testa alta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMemorie giovanili di un pazzo pretenzioso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniWeAreModena: I sogni diventano realtà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOn The Road (To Nirvana) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Senatore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi divora Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni... e adesso vedremo ... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo non apro mai gli allegati: Un giorno di ordinaria filosofia lavorativa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDissolvenza in Corpo 15 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLusinga, seduzione e inganno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo e Francesco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPensieri e parole. Una vita a metà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuru di me stesso: Manuale di alpinismo interiore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEleinda - Una Leggenda dal Futuro: Romanzo Urban Fantasy con i draghi Eleinda vol. 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFate finta che non ci sono Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl regista del mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe insidie del tempo: Storie di errori, rimpianti, riscatti, redenzioni, nuove consapevolezze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRecc Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTwo Worlds Alliance Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Young Adult per voi
Manuale di scrittura creativa: Con esempi, esercizi, approfondimenti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Vocabolario visuale italiano: Le lettere, i numeri, i paesi, l'aula Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Maestro del Caos: La Guerra Solare, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVocabolario visuale italiano: Le ore, i colori, la famiglia, la casa Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L'isola misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInglese Per Bambini - Impara L'Inglese Senza Sforzo: 50 racconti con dialoghi bilingue e immagini di Koala per imparare l’inglese in modo divertente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Principe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere con stile: Manuale avanzato di scrittura con esempi, esercizi, approfondimenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniViaggio al centro della Terra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTest e quiz attitudinali e di logica per concorsi pubblici: Guida ai test psico-attitudinali per concorsi pubblici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVocabolario visuale italiano: I mestieri, gli attrezzi, le misure, tecnologia Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'amore Tra i Polli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida al completo da uomo: Come riconoscere il giusto abito per ogni uomo e per ogni occasioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa punteggiatura: Regole e contro regole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNarcisismo, perversione e social media Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConcorso Istruttore Enti Locali - Servizi pubblici locali: Sintesi ragionata per concorsi pubblici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Il mio nome è nessuno
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Il mio nome è nessuno - Diego Palma
Nessuno
Introduzione
Ad ognuno di noi viene attribuito un nome alla nascita: a volte può seguire una tradizione di famiglia, come imporre il nome di un nonno; altre volte, per una forma di rispetto verso gli avi o di narcisismo familiare, o per applicare una par condicio tra diversi nonni, si associano i nomi di due o tre antenati, dando luogo a fantastiche combinazioni, così da ottenere un nome composto. Dare il nome ad un neonato è una decisione che offre molte possibilità, ma alcuni risultati appaiono di cattivo gusto: Alessandro Giuseppe, Diego Francesco Gabriele, Andrea Ugo Riccardo, Giuseppe Mario, Diego Armando, Nicoletta Liliana, Francesco Nicola, Mario Alessandro Pino. A volte si combinano nomi con cognomi di per sé già dotati di significato forte: Pino Silvestre, Angelo Bianco, Franco Posta, Franco Bollo. A volte le espressioni colorate si ottengono rovesciando l’ordine tra nome e cognome: Crocifissa La Bella, che diventa La Bella Crocifissa, o Tore Mura, che diventa Mura Tore.
Il mio destino è stato più infausto, il mio nome è quasi uno scherzo del destino ma esprime la condizione che la società moderna ci porta a vivere: il mio nome è Nessuno.
In una società di massa ognuno di noi è un Nessuno di turno, perché vive sempre più isolato dalla moderna tecnologia, la quale, nata per ridurre le distanze, non ha fatto altro che ottenere l’effetto inverso. Oggi viviamo nell’isolamento globale e tecnologico, con il pregiudizio come premessa di ogni interazione e la condizione di apparenza costante: un’apparenza che è l’effetto teatrale di una trama scritta altrove, in un luogo di Nessuno, e che ci viene calata segretamente dall’alto, in modo che risultiamo tutti magicamente allineati nei pensieri, e orientati con le medesime volontà.
Nell’epoca immediatamente precedente molte delle nostre decisioni erano lasciate al caso, al libero gioco delle interazioni tra le diverse volontà e libertà umane, pur in quadro di costrizioni sociali fortissime.
Oggi siamo tragicamente interscambiabili nel gioco del mercato in cui nessuno decide e conta e ognuno crede di decidere e di contare, scoprendo poi di essere solo un numero in molteplici insiemi di azioni standardizzate e codificate a priori.
Nessuno era il nome che Ulisse con astuzia e furbizia si diede per ingannare Polifemo, e scappare dall’antro dove era prigioniero con i suoi compagni senza essere visto dal grande Ciclope.
Nessuno è l’infausto destino che mi è stato cucito addosso. Anch’io, come Ulisse, sono sempre in viaggio, e in questi viaggi spesso smarrisco la strada, vivo al limite della fantasia e con un’avventura sempre nuova da raccontare.
Molte sono le persone che ho incontrato lungo il mio cammino, un percorso ad ostacoli, tortuoso e ricco di peripezie, ma sorprendentemente eccitante, vivo e con qualche lieto fine.
Rovesciando l’espressione di Pirandello, narrerò la storia di dieci personaggi, che ho incontrato nel mio peregrinare, persone che ognuno di noi può incontrare nel proprio percorso di vita quotidiano. In questa narrazione della mia esperienza, i protagonisti non saranno Uno, Nessuno e Centomila, ma dieci Nessuno del quotidiano …
CAPITOLO 1
La strana sensazione di non esistere
Il mio nome è Nessuno. Un pomeriggio d’inverno sono comparso nella vita di molti, ero di passaggio, non so per quanto tempo, non so per quale senso, non so per quale motivo e quale brutto scherzo del destino. Qualunque sia stato il motivo, non mi sono preoccupato del perché e ho iniziato a lavorare per dare un senso a quella che per me era diventata una missione
. Il mio sogno è stato parte integrante del mio incubo, la mia verità come il copione di un film d'avventura, una di quelle avventure che iniziano e non finiscono mai.
Tutti, indistintamente dal ruolo e dall'appartenenza sociale, sono stati protagonisti nel set della mia vita. Nel mio piccolo, ho regalato sogni, ho aperto menti e ho iniziato a farli ragionare. Ho mostrato a tanti che la realtà non è quella che ci appare in prima istanza, ma che spesso cela profonde verità che tutti ci preoccupiamo di nascondere, perché ci hanno abituato a vivere inseguendo la perfezione. Hanno allineato i nostri pensieri, hanno cercato di dare un senso ad ogni cosa, anche se un senso non ce l’ha. Sono stato un fulmine per molti, manna dal cielo per altri, un messaggio che poi hanno trasformato in esempio da condividere. Ognuno ha il diritto di vivere il suo attimo di gloria, io ho semplicemente colto l'occasione per provare a conoscere dal profondo l'animo umano. C'è un mondo che va oltre l'apparenza, oltre il pregiudizio che può arrivare oltre l'infinito ...
Nessuno era il nome utilizzato da Ulisse per ingannare Polifemo, Nessuno è il modo ed il nome col quale amo definire il mio vivere quotidianamente nell'immenso palcoscenico che è la vita, dove ognuno di noi nasce attore senza volerlo, e, quando prendi coscienza che quel ruolo ti sta stretto, provi ad estraniarti dalla massa e a reagire, proprio in quel momento, dall'alto, come per magia, gli avversari per ripristinare il tuo ruolo, ti ridimensionano sino a farti sentire il Nessuno di turno.
Sono le prime ore dell'alba: suona la sveglia, mi alzo di malavoglia, esco per andare a lavoro, mi fermo al bar, prendo un caffè, mi guardo intorno e mi chiedo: Qual è il mio lavoro?
Rientro in auto, arrivo a scuola, scendo dall'auto, mi guardo di nuovo intorno e mi domando: Ci sono? Chi sono? Cosa ci faccio?
Entro in classe, faccio l'appello, guardo negli occhi ogni singolo allievo, scorgo tra loro volti delusi, arrabbiati, svogliati, ormai non si aspettano più nulla.
Eppure riesco a stabilire un contatto, mi fido di loro, loro si fidano di me. Per la prima volta si sentono padroni di se stessi.
Vogliono seguirmi, tutti vogliono più informazioni possibili.
Finisco la lezione, salgo in auto e penso: Chi sono? Perché sono qui?
Arrivo a casa, mi avvicino alla porta, giro la chiave e, come in un film, la apro e una luce m’investe. Sto fermo,