Forse arriva un Angelo

Di Giuseppina Bruno

Una raccolta di racconti brevi in cui risaltano i valori come la stima, l’amicizia e soprattutto l’amore. Un vorticoso giro di sentimenti descritti con passione, attraverso storie che suscitano forti impressioni. Da questi racconti emerge la positività ma anche il malessere che si prova quando si è investiti da una crisi esistenziale, quando ci si sente emarginati, scoraggiati, incapaci di reagire. Ma poi, vivaddio, come spesso accade, sbucano risorse insperate, la riflessione saggia, la comprensione di un amico, l’amore. Racconti che narrano la vita di uomini qualsiasi, nella bellezza dei loro sentimenti, del loro coraggio e della capacità di ritrovare sé stessi con determinazione e amore, per l'amore di chi li accompagna, a volte Angeli silenziosi.

• Lingua: Italiano
• Editore: Giuseppina Bruno
• Data di uscita: 9 ago 2014
• ISBN: 9786050316926

Anteprima del libro

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Autore | Giuseppina Bruno

Titolo | Forse arriva un Angelo

ISBN | 9786050316926

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Forse arriva un Angelo

Premesse

In questa raccolta riunisco i primi racconti con cui ho deciso di presentarmi al pubblico, attraverso i concorsi letterari a cui ho partecipato. I concorsi ti aiutano a capire come nutrire la tua passione, non dovrebbero influenzare eccessivamente il desiderio di esprimersi ma so bene che non è così. Devo dire che ho avuto fortuna (forse) nell’incontrare giurie che hanno saputo stimolare la mia crescita nel genere della narrativa breve, che è il genere che prediligo di più e che mi ha condotto in una fase più matura a scrivere per bambini.

Rileggendo questi racconti, che ho scelto di presentare così come li ho scritti allora, ho rivissuto molte emozioni, riconoscendo il lungo percorso che mi ha portato a elaborare molti angoli in meravigliosi archi.

Insieme ai racconti premiati, presento due racconti inediti che amo particolarmente. Sono tutte storie di persone semplici, piccole osservazioni sul mondo, sul modo in cui le persone amano, vivono l’amore, ascoltano l’amore.

Forse arriva un angelo è il racconto con cui ho scelto di chiudere questa prima raccolta in cui risaltano i valori come la stima, l’amicizia e soprattutto l’amore (…) Un vorticoso giro di sentimenti descritti con passione, un racconto che suscita forti impressioni. (Giuria Arci, 13 ottobre 2002).

Il linguaggio dei racconti è essenziale ma efficace, "va immeditatamente al cuore dei problemi (…) soffermandosi su pensieri, sentimenti, dubbi, riflessioni e reazioni dei giovani personaggi. Disegna pertanto uno spaccato degli atteggiamenti di alcuni ragazzi di fronte a circostanze particolari e importanti, decisive e improvvise. E si scopre con sorpresa una grande consapevolezza, maturità e saggezza dei protagonisti, capaci di profonde riflessioni: credo che ognuno di noi abbia un suo cammino che non può essere donato agli altri. Questa splendida frase inquadra bene l’agire di molti giovani di oggi, nonostante tutto vi è ancora una gioventù che sa adottare decisioni ponderate e capace di assumere atteggiamenti responsabili, magari in un’ottica solidaristica senza disdegnare persino un sottile senso di ironia. Quasi compiacendosi di saper gustare ogni giorno di sole, vento, pioggia e vento. " (Busso, Decanale, 1996).

Da questi racconti emerge la positività ma anche il malessere che si prova quando si è investiti da una crisi esistenziale, quando ci si sente emarginati, scoraggiati, incapaci di reagire. Ma poi, vivaddio, come spesso accade, sbucano risorse insperate, la riflessione saggia, la comprensione di un amico, l’amore. (Giudizio critica racconto Arrendersi, 1992).

Penso che il mondo dei sentimenti sia la vera meta di ogni individuo e ho cercato di raccontarlo, nel mio semplice modo, attraverso la storia e le riflessioni che ho raccolto dentro di me, nei miei sogni e nei miei ideali. Di quella bellezza che è in ogni persona, nascosta dalla paura di mostrarsi fragili senza sapere che è proprio la fragilità a renderci meravigliosi. È questa fragilità che ho rincorso nella scrittura, approdando in seguito a uno stile più intimo, per la delicatezza con cui voglio sfiorare l’esistenza, in un ascolto che vorrei liberare il più possibile dal giudizio per scorgere quel legame che unisce tutti in una danza eterna.

Consiglio