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Fiabe, filastrocche e limerik
Fiabe, filastrocche e limerik
Fiabe, filastrocche e limerik
E-book55 pagine33 minuti

Fiabe, filastrocche e limerik

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Info su questo ebook

Una raccolta di filastrocche, fiabe e limerik, un immergersi in una dimensione magica e fatata. 

Anna Matrone è nata a Genova da genitori ventotenesi.
Dopo aver studiato in scuole di Firenze e Genova si è laureata in Lettere moderne presso l'Università di Salerno.
Ha insegnato alcuni anni in provincia di Bergamo e si è poi trasferita a Formia, dove attualmente vive.
Fin dalla giovinezza ha amato molto poeti e poetesse di diverse nazionalità ed epoche storiche e, accanto alla poesia, nutre una grande passione per la musica e la pittura. Nel 2003 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie dal titolo "Sulle ali di un gabbiano", nel 2007 la raccolta "Sentieri nel vento", nel 2008 "Trasparenze", nel 2016 la raccolta "Petali in volo", nel 2019 infine la raccolta poetica "Gocce di luce". 
LinguaItaliano
EditorePasserino
Data di uscita25 nov 2019
ISBN9788835336860
Fiabe, filastrocche e limerik

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    Anteprima del libro

    Fiabe, filastrocche e limerik - Anna Matrone

    Anna Matrone

    Fiabe, filastrocche e Limerik

    immagine 1

    The sky is the limit

    UUID: dcfd7166-fba6-436b-84fe-4912372d2130

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    http://write.streetlib.com

    Indice

    FIABE

    Il cane supersonico

    Arancina e la polverina

    La principessa e il centro commerciale

    Il grande razzo blu nella ruota di un'auto

    Francesco e l'uccello magico

    Un incantesimo sbagliato

    La palla innamorata

    La coperta preferita di mio padre

    Il bambino bionico

    Carbonentola

    L'acqua magica

    La principessa orchidea

    La coperta di lino

    La pietra proveniente da Marte

    Toppa e Aditas

    La perla dei fondali

    Il lampione da sostituire

    La bambina con il sangue magico

    Il gatto che abbaiava troppo

    Lo specchio da buttare

    FILASTROCCHE

    La fata turchina

    La maga della felicità

    Limerik

    FIABE

    Il cane supersonico

    Era l'anno 2400 e gli alieni stavano attaccando la Terra per conquistarla. Gli umani stavano preparando il contrattacco, quando per provare, fecero esplodere una bomba radioattiva nell'Asia orientale. Essa aveva un effetto mortale sull'uomo, ma non si sapeva che conseguenze avesse sulle altre forme viventi, come ad esempio i cani, razza quasi estinta. Le scorie radioattive colpirono un cane randagio che cercava cibo nei bidoni della spazzatura. La bomba ebbe un effetto spaventoso. L'animale infatti diventò potentissimo, muscoloso, e con poteri supersonici. Aveva anche il potere di volare, infatti, in un batter d'occhio, esplorò la terra. Vedendo gli uomini, gli tornarno in mente i suoi padroni che lo avevano maltrattato e lo avevano abbandonato, sin da cucciolo, in una fogna. Dobby, il cane, non aveva amici e si sentiva solo. In realtà era solo. Pensò allora di vendicarsi e di far estinguere l'uomo, razza brutale e dal cuore di pietra. Venne a sapere dell'attacco alieno agli uomini e decise di allearsi con gli extraterrestri. Andò sul loro pianeta e fece loro una proposta: io vi aiuterò a distruggere l'uomo e voi mi servirete per tutta la vita. Gli alieni, esseri somiglianti a grossi topi verdi, pensavano che fosse un pazzo e lo misero alla prova contro il loro più forte guerriero, Rosi.

    Lui era tutto muscoli e niente cervello, e il cane, come un lampo, lo fulminò. Gii alieni rimasero impressionati e accettarono la sua proposta, senza sapere che lui era immortale. Gli alieni rimasero impressionati e accettarono la sua proposta, senza sapere che lui era immortale. Dopo un anno di preparativi partirono e sferrarono l'attacco. Fu impressionante. Armi batteriologiche sparavano ripetutamente eliminando centinaia di persone. Questa era la centesima guerra mondiale spaziale e, tra tutte, era la peggiore.

    Gli alieni ammazzavano a morsi la gente, e alla fine della guerra la razza umana era ormai estinta. Mentre ritornavano vittoriosi sul loro

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