La Strega V: La storia di una vera strega e della sua apprendista
()
Info su questo ebook
Un giorno Siria suona alla porta di casa della strega V per diventare la sua apprendista.
La ragazza ha un motivo importante per imparare l’arte della magia con le erbe: guarire sua madre.
Ma le piante officinali non bastano; troveranno Siria e la strega V la preziosa e rara orchidea fantasma?
Un viaggio nella natura incontaminata, antichi misteri e un mondo segreto le aspettano.
Correlato a La Strega V
Titoli di questa serie (1)
La Strega V: La storia di una vera strega e della sua apprendista Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Dream Valley Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli Eredi di Atlas. La Guerra degli Elementi Vol. 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl flauto nel bosco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStelle d’Inchiostro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniC'era una volta... (le favole che r...esistono ancora) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniImago Vocis Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLillo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSirrush, il custode celeste Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniThe Guardians. White order Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFreak Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa fanciulla e l'acrobata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’odore del legno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniC'era una volta - le più belle fiabe della mamma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSomiglianze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLacrime e Velluto Cremisi: Serie L'Eredità della Maschera, #2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutto ciò che non so dire: Le parole di Pietro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa libreria dei piccoli segreti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Guerra della Rosa Nera, Volume Secondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Incanto di Fantasia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChiaro di Luna e Polvere di Stelle “La strega” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniImmortal Destiny : Lupi e rose nere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa delle tartarughe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’oscurità dell’anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Giardino Segreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl figlio dell’Orco e della Strega Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe avventure di Miacoda alla Castellare di Tonda Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRosso: Come nascono le favole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVenne il buio: Viviamo sul confine tra luce e ombra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl medaglione con la pietra di luna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniValmont - Il Principe Vampiro: Trono di Sangue Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Per bambini per voi
Storie racconti favole per bambini Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Giornalino di Gian Burrasca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntico Egitto: Una guida alle divinità egizie misteriose: Amon-Ra, Osiride, Anubi, Horus e altre Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Antica Grecia: Una guida agli dèi, dee, divinità, titani ed eroi greci classici: Zeus, Poseidone, Apollo e altri Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Mio Primo Libro Di Lettura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCom'è facile diventare un eroe. Prontuario di scrittura del personaggio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEdizione Bilingue La storia di Cleopatra (Italiano - Tedesco) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDieta chetogenica per principianti: L'ultima guida alla dieta Keto per guarire il tuo corpo e aiutare la perdita di peso (Con oltre 40 deliziose ricette) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnalisi del periodo. Teoria + esercizi svolti Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Inglese Per Bambini - Impara L'Inglese Senza Sforzo: 50 racconti con dialoghi bilingue e immagini di Koala per imparare l’inglese in modo divertente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giardino segreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNonno non mi riconosce più. L'Alzheimer raccontato ai bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i segreti di Word per chi scrive Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCom'è facile scrivere difficile. Prontuario di scrittura creativa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTarantole, tarantolati e tarantelle nella Spagna del Siglo de oro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnalisi grammaticale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti Illustrati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVerbi e punteggiatura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa quinta via: laboratorio alchemico interiore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su La Strega V
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
La Strega V - Laura Novello
AI NOSTRI LETTORI
I nostri libri vogliono essere un contributo alla crescita interiore basata sulla ricerca e sulla certezza che esiste una connessione tra tutti gli individui. Il nostro fine è quello di mettere in relazione quante più vite è possibile con un messaggio di speranza in un mondo migliore. Ogni nostro libro è il frutto del lavoro, della cura e del tempo di Autori e Staff redazionale: desideriamo che i nostri Lettori lo sappiano perché possano assaporare appieno, oltre al contenuto del libro, anche l’Amore e la Dedizione posti nella sua realizzazione.
Alfredo Lafranco
Immagini del volume e di copertina: Laura Novello
©2023
OM EDIZIONI
Tutti i diritti letterari ed artistici sono riservati.
È vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di quest’opera.
Qualsiasi copia o riproduzione effettuata con qualsiasi procedimento (fotografia, microfilm, nastro magnetico, disco o altro) costituisce una contraffazione passibile delle pene previste dalla legge 11 marzo 1975 dei diritti d’Autore.
Stampato in Italia nel mese di Agosto 2023 presso
GESP srl – Città di Castello (PG)
OM EDIZIONI
Via I Maggio, 3/E – 40057 Quarto Inferiore (BO) – Italy
Tel (+39) 351 812089 – (+39) 051 767079
info@omedizioni.it
www.omedizioni.it
ISBN 978-88-92723-42-9
INDICE
LA STREGA V
1. A ogni strega, il suo famiglio
2. Qualche giorno prima…
3. Una visita inattesa
4. L’apprendista della strega
5. La curiosa compagnia al completo
6. Come vedere le fate nel solstizio d’estate
7. Come preparare l’olio scacciadiavoli nella festa di S. Giovanni
8. Ognuno ha la sua magia
9. Il grimorio della strega
10. Preparativi
11. Partenza
12. Nel bosco
13. La visione
14. Incontri
15. Sorelle
16. Litigi
17. La mappa
18. Il ragno
19. Il villaggio
20. L’antidoto
21. Il Vecchio
22. Ghirò
23. Il gigante verde
24. Il risveglio
25. La sera
26. Stelle
27. La festa
28. Primo giorno
29. Secondo giorno
30. Terzo giorno
31. Le orchidee
32. Due giorni dopo
PICCOLO MANUALE DI ERBORISTERIA
1. Sulle erbe e sulle preparazioni
2. Erbe dalla A alla Z
3. Pozioni colorate
ALTRE PAROLE CHE TROVI NEL ROMANZO
NOTE DELL’AUTRICE
RINGRAZIAMENTI
La strega
Era una festa d’estate
e dodici anni lei compì,
fu la prima volta che
negli occhi un uomo la guardò…
Curava l’orto di suo padre
e a guardarla lui si fermò:
era uno strano uomo che
quel che sapeva le insegnò.
E l’oro ora lei nella sabbia sa trovare
in lucido argento la cenere mutare…
Un corvo nero sarà, fuoco folletto
se solo lo vorrà
e quando lei canterà farà la luna trasalire.
Quello che c’è da sapere di questo mondo ora sa:
quel che stato già,
tutto quello che sarà.
(Dall’album Cogli la prima mela, Luisa Zappa e Angelo Branduardi)
Ad Anna, mia figlia,
a Catterina, mia madre
a Marianna, mia nonna
le donne della mia famiglia
LA STREGA V
-1-
A ogni strega, il suo famiglio
La strega V si svegliò di soprassalto.
«Cos’è?» chiese, pur sapendo di essere sola in camera.
Le rispose tranquilla la sua voce interiore: «Niente, dormi… sarà stato un sogno».
Invece, il rumore riprese, era uno strano gr gr, gr gr, come di ali che sbattono contro un vetro, ma la portafinestra che dava sul terrazzo era spalancata, e poi… non poteva essere un uccello a fare tutto quel baccano.
Allora?
Ormai la strega V era sveglia e all’erta.
Il rumore si trasformò in una vibrazione che faceva muovere lievemente il letto.
Un fantasma? Di tanto in tanto qualcuno le aveva fatto visita, ma per annunciarsi aveva bussato educatamente alla sua porta e lei lo aveva invitato a prendere una tazza di tè!
Nessuno mai aveva turbato il suo sonno in quel modo. Figuriamoci scuotere il letto come un terremoto…
Ancora quello strano, fastidioso rumore: gr gr, gr gr.
Qualsiasi cosa fosse, la strega V si era stufata.
«Basta!» gridò.
Il rumore si arrestò per un istante, per riprendere più intenso subito dopo e V capì che qualcosa/qualcuno stava grattando sulla testiera del suo letto, da dietro.
«Vieni fuori!» ordinò, imperiosa.
Con un balzo la creatura fu sopra le lenzuola!
Una piccola pelosa… sagoma scura… con la coda lunga e… due pupille spalancate che brillavano nel buio.
«Oh no!»
V capì subito di chi si trattava…
«Vai via! Via! Hai sentito?» le ordinò. «Sciò!»
La bestiola, acquattata in fondo al letto, faceva sonoramente le fusa!
Era venuta dal tetto, salendo lungo il tronco del vecchio gelso che stava accanto alla casa. V lo sapeva bene.
E sapeva anche perché quella gatta si trovava lì in quel preciso momento: a lei mancava un famiglio.
Scosse la testa, quasi rassegnata. In fondo, non poteva contrastare le leggi di natura che esistevano da sempre: a ogni strega, il suo famiglio.
Allungò una mano verso la gatta che la fissava con due occhi gialli spalancati. Le accarezzò dolcemente il muso, il collo, la schiena. Pelo morbido, soffice, spesso.
V sperò fosse nera; aveva una predilezione per i gatti neri, silenziosi e gentili…
Silenziosi? Scosse la testa.
Dal modo in cui si era preannunciata, V intuì che non poteva essere nera.
Le stava parlando al femminile. Era certa che fosse femmina, anche se non si sa bene come l’avesse capito, nel buio totale in cui entrambe erano immerse.
Tre mesi prima era morta all’improvviso la bellissima Nhur, occhi splendenti, nera come la notte e la donna aveva giurato che sarebbe stata la sua ultima gatta.
Quando la strega perde il suo famiglio e diventa orfana
è davvero dura per lei.
«Mai più gatte» aveva deciso, quel giorno, la strega V tra le lacrime.
Ma… non è mai la strega a scegliere la gatta, è sempre la gatta a scegliere la strega: anche questa è una legge di natura.
Quando una strega rimane orfana, arriva un’altra gatta ad adottarla.
Ma V non voleva altre gatte, a costo di… non essere più una strega!
La nuova micia la guardava in silenzio. V allungò il braccio verso di lei in modo amichevole, ma la gatta, invece di lasciarsi accarezzare, con un gesto improvviso sfoderò le unghie.
«Ahi! Mi hai graffiato» protestò V e la gatta rispose sbuffando.
«Indole selvaggia, indomabile…» pensò la donna, ancora più convinta che quella gatta non facesse per lei. La bestiola si mise a correre e a saltare per la stanza, inciampando sul tappeto con un gran baccano. Intanto, la luce dell’alba iniziava a filtrare nella stanza dalle tende ricamate a macramè.
L’intesa perfetta tra la strega e la sua gatta è una faccenda graduale, avviene un po’ alla volta, non capita di certo all’istante, il giorno in cui le due si incontrano per la prima volta.
A ogni modo, la nostra strega non voleva alcuna gatta. Sicurissima di questo, si alzò in piedi per cacciarla fuori. Ma, come la faceva uscire dalla porta, la micia entrava dalla finestra e V se la ritrovava di nuovo davanti, pronta a sfidarla.
«Ma non si può… saranno le quattro del mattino…» mormorò fra sé la strega V, infilandosi di nuovo sotto le coperte. Riprendere sonno era impossibile.
V e la gatta rimasero a osservarsi l’un l’altra finché non fu mattina. Niente di strano per una strega e per una gatta, due esseri crepuscolari, lunari, notturni.
La gatta si nascondeva e riappariva, saliva sul letto e veniva buttata giù in quello che a lei di certo appariva come un gioco estremamente divertente.
A un certo punto la strega V si assopì e… sognò… sognò: la gatta!
-2-
Qualche giorno prima…
Da tanto tempo papà parlava di lasciare la città per andare a vivere in un paesino tranquillo in mezzo al verde. Avrebbe fatto bene alla mamma, diceva. Solo aria pulita e natura.
Poi, ecco, da un giorno all’altro, il trasloco, proprio durante le vacanze estive.
A Siria non piacque per nulla: in città aveva degli amici, ora le rimaneva solo sua sorella, ma Febe era piccola, non capiva niente, sempre a cantare e a ridere.
A quel trasloco Siria non poteva opporsi, non dipendeva da lei, di questo era certa.
Alzò il volume della musica nelle orecchie per isolarsi dal mondo e chiuse gli occhi mentre l’auto la portava verso la nuova casa.
Arrivarono nel tardo pomeriggio con la macchina piena di cose che quasi loro non ci stavano. Il camion con i mobili era lì dal giorno prima ed era stato montato tutto.
«Vedrai che bella la tua camera» le disse suo padre, «il soggiorno è pieno di luce».
Sua madre era già entrata, si guardava intorno, silenziosa, come sempre.
«Come stai, mamma?» le chiese