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Il Mondo invisibile: Un viaggio dentro te stesso
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E-book227 pagine3 ore

Il Mondo invisibile: Un viaggio dentro te stesso

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Info su questo ebook

La vita, l’esistenza, non si svolge solo su un piano prettamente materiale, quello visibile. Esiste un altro volto della realtà, che possiamo chiamare mondo invisibile, all’interno del quale tu vivi, dove ci sono infinite situazioni da scoprire, riconoscere, comprendere e accettare per poter accedere ad un livello di consapevolezza più oggettivo, autentico e completo. Molti esseri umani ignorano questo mondo, altri intuiscono la sua presenza, altri ancora lo sentono e lo vedono. Quante volte hai provato a chiedere davvero alla vita cosa fare, anziché lasciar decidere all’ego? Quante volte ti sei fermato ad ascoltarti davvero? È giunto il momento di rientrare dentro te stesso e cominciare a camminare verso ciò che sei davvero. Prendi in mano la responsabilità della tua vita, adesso.
LinguaItaliano
Data di uscita29 apr 2020
ISBN9788884595805
Il Mondo invisibile: Un viaggio dentro te stesso

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    Anteprima del libro

    Il Mondo invisibile - Claudio Guarini

    Prefazione

    di Antonio D’Elia

    La differenza tra mondo materiale e mondo invisibile mi ricorda la differenza che passa tra il vivere la vita seguendo una sequela di ragionamenti e pensieri logici e viverla seguendo un sentire più profondo. Il sentire ti permette di percepire delle spinte. Esse non hanno un supporto logico. Ti indicano una direzione ma non ti offrono una spiegazione alle azioni che senti di dover compiere. Attraverso le spinte interne la mente sa ciò che deve fare ma non ne afferra le motivazioni per intero. Così, avanza per fede. Frequentavo l’ultimo anno di liceo quando una fuoco interiore mi fece innamorare dei testi di Pirandello. Lessi tutte le sue composizioni teatrali. Mi rendevo conto che anche io ero uno, nessuno, centomila. Cambiavo atteggiamento in base alle persone con cui mi trovavo ad interagire. Non capivo quale di quegli atteggiamenti fossi davvero io e quali no. Così iniziava un viaggio che dura tutt’ora. Negli anni ho trovato risposta a molte domande. Tutte le deviazioni dal percorso avvenivano nei periodi in cui smettevo di ascoltare quel sentire oppure lo fraintendevo. Ho compreso che l’essere umano insegue la felicità quando dovrebbe cercare la Verità. Essa è un concetto molto semplice. La verità consiste nell’assenza di giudizio. Ci sono cose che senti fanno parte del tuo cammino e cose che non lo sono. La felicità, per la mente, consiste nel seguire ciò che ti piace ed evitare ciò che non ti piace. Sono due strade diverse, la prima è la via della semplicità, la seconda è la strada dell’illusione. Solo l’illusione può alimentare l’idea che il mondo sia diviso in due, mi piace, non mi piace, bello, brutto, facile, difficile. La verità ti mostra chi sei e perché sei venuto sul pianeta, che alla mente piaccia o meno poco importa. Ciò che conta è iniziare ad allineare la mente con un sentire che nasce dagli impulsi delle nostre parti animiche o spirituali. In questo processo di trasformazione non siamo mai soli. La parte spirituale ci accompagna e ci guida nel momento in cui ci sintonizziamo con la sua frequenza. La differenza nel vivere quotidiano è radicale. La vita smette di fare paura perché ogni passo importante è compiuto in seguito a indicazioni intuitive che includono una precisa prospettiva futura. Questa non viene svelata alla mente, la quale agisce per fede. Alimentare la fede implica compiere quelle azioni, innescando un circuito virtuoso di azioni e risultati e poi ancora azioni. Ogni difficoltà viene vissuta come una sfida e un’occasione per andare oltre il vecchio sistema di convinzioni e condizionamenti. Questo processo avvicina l’individuo a sperimentare parti sempre più autentiche di sé, scoprendo varie sfaccettature del proprio potenziale e del senso più profondo dell’esistenza. Nessuna aspettativa o proiezione futura da parte della mente è possibile o ha alcuna speranza di avere successo. Giunge il momento, nel cammino, in cui si rinuncia a immaginare come andranno le cose per poter immergersi nel momento presente e agire con la massima determinazione, per il semplice fatto che quell’azione è sostenuta da un sentire più profondo.

    Ogni passo nella direzione del tuo destino apre nuove possibilità nel mondo invisibile e quindi nel mondo materiale. La mente inizia a rendersi conto che il ruolo dell’essere umano sul pianeta consiste nel mettersi al servizio e che tutto ciò che gli viene concesso potrà essere strumento per i prossimi passi. La mancanza diventa, così, un concetto del passato. La mente si accorge che ogni desiderio viene soddisfatto nella misura in cui è davvero utile mentre tutte le richieste che nascono dall’ego vengono lasciate indietro. Gli ostacoli che la mente percepirà saranno in prossimità di salti percettivi che essa viene chiamata a fare per proseguire nell’allineamento con le parti spirituali (Spirito e Anima). Questo libro parla dei salti che ogni mente è chiamata a compiere per lasciare andare paure e resistenze. Nel descrivere queste esperienze inizierai a scoprire la vastità di un mondo invisibile che potrà affascinarti e stimolarti a sentire la spinta di farne esperienza. Buona lettura.

    Introduzione

    IL MONDO INVISIBILE

    L’essere umano vive la sua vita credendo che ogni situazione che gli accade, ogni istante che si trova ad affrontare, sia dovuto al caso, a delle circostanze che chiama fortuna e sfortuna. Questo implica che puoi essere felice se le cose ti vanno bene e infelice se ti vanno male. Ma non è una condizione troppo semplicistica e fatalistica? Quando è stata l’ultima volta che, davanti ad una incomprensione, davanti ad un disagio, di fronte a un dolore troppo grande, ad una paura, ti sei fermato ad ascoltare il tuo respiro e a chiederti perché ti sei ritrovato in quella precisa situazione? Probabilmente molte volte. Ma hai ignorato il potere delle tue domande, hai messo da parte la tua fiducia nella parte più profonda di te che era, ed è, dentro di te proprio per rispondere a tutti questi quesiti. La vita, l’esistenza, non si svolge solo su un piano prettamente materiale, quello visibile. Esiste un altro volto della realtà, che possiamo chiamare mondo invisibile, all’interno del quale tu vivi, dove ci sono infinite situazioni da scoprire, riconoscere, comprendere e accettare per poter accedere ad un livello di consapevolezza più oggettivo, autentico e completo. Di questo mondo ne abbiamo già parlato nei libri Ciò che sei non è, Dialogo con la Guida Interiore [ndr] e nei video documentari presenti sul web (cercali anche su youtube). Molti esseri umani ignorano questo mondo, altri ne intuiscono la presenza, altri ancora lo sentono e lo vedono. C’è chi ci crede e chi no, ma non è solo una questione di quanto tu possa crederci. Stiamo parlando di sentire qualcosa che va al di là del ragionamento logico e razionale a cui la mente è abituata. Quanto davvero vuoi andare nelle profondità del tuo essere, a costo di attraversare l’inferno emotivo che ti porti dietro da sempre, pur di scoprire la verità su chi sei? Quanto ancora vuoi aspettare, lasciandoti prendere in giro dalla confusione che invade la tua mente, i tuoi pensieri, la tua vita? Quando fai la guerra al mondo esterno, esso ti ricambia, non dandoti le armi, ma le conseguenze di quella guerra. Ossia, una sconfitta. Quando comprendi che il campo di quella battaglia non è la fuori, ma dentro, allora le probabilità di vittoria possono aumentare, a patto che l’ego si faccia da parte. L’assenza di pensieri ti permette di poter compiere una scelta più autentica. Quante volte hai provato a chiedere davvero alla vita cosa fare, anziché lasciar decidere all’ego? Quando dici sono i miei pensieri in realtà molti di essi non sono davvero alimentati da te. È così che la tua vita viene quasi interamente manipolata da interferenze, di cui spesso non ci si accorge. Chi sta parlando ora nella tua testa? Chi sta scegliendo per te cosa è giusto o sbagliato? La mente vuole sempre la ragione su tutto. Crede di essere sempre dalla parte del giusto e che gli altri siano la causa del suo malessere, ma non si rende conto che ciò che accade è solo la conseguenza di ciò che si porta dentro. Apri la mente e concediti una visione più oggettiva. Quante volte ti sei fermato ad ascoltarti davvero? Quante volte hai messo in discussione le tue idee e le tue convinzioni su di te e sugli altri? Quante volte hai scelto davvero di rimanere ad osservare quanto rumore fanno tutti quei pensieri che ti dicono cosa fare? Puoi guardarti allo specchio tutti i giorni per alcuni minuti e osservare i pensieri che giungono senza un reale controllo. Quanti di questi ti deprimono? Quanti di questi creano aspettative sul futuro? Quanti sembrano positivi? Bene, in ogni caso sono tutte illusioni perché è l’assenza di pensieri il tuo reale stato. Forse è giunto il momento di rientrare dentro te stesso e cominciare a camminare verso ciò che sei davvero, anche a costo di attraversare la notte buia dell’anima. Arriverà un momento in cui dovrai fare i conti con tutte le tue paure e dovrai scegliere se alzare la testa, per affrontarle una volta per tutte, o continuare a soccombere raccontandoti di essere solo una vittima del destino. Prendi in mano la responsabilità della tua vita, adesso!

    Il presonno e le realtà alternative

    IO: Come può un essere umano comprendere l’importanza e accettare l’esistenza dell’altro piano della realtà?

    SPIRITO: Innamorandosi della ricerca della verità. Ma non è un passo semplice per la mente. Per questo è bene trasmettere questo messaggio anche attraverso la tua esperienza.

    IO: Come puoi aiutarmi a comprendere questa parte della realtà con cui inevitabilmente tutti noi esseri umani abbiamo a che fare?

    SPIRITO: La mente dell’essere umano è così affascinante e complessa allo stesso tempo. Spesso la si considera come l’unica fonte di verità perché tutto ciò che lei suggerisce è ritenuto essere vero, reale e indiscutibile. Ed è in questo caso che si parla di verità soggettiva, proprio perché appartiene alla visione filtrata della mente. Ma nonostante questo, tutto ciò che lei produce viene scambiata per assoluta verità. Quando giunge un pensiero, il più delle volte sotto forma di ragionamento, gli si dà un’importanza che non gli spetta. Pensieri, tanti pensieri su ciò che è stata la tua giornata, la tua settimana, il mese appena trascorso, il tuo passato ma anche il tuo futuro. Tante aspettative e idee sulla tua vita, sul mondo, sulle persone che ti circondando, sulle situazioni e gli eventi che ti accadono e che ancora devono accadere. Un continuo lavorio, un’incessante attività di cui spesso non ci si rende conto. Questo significa vivere nel sonno, in una realtà illusoria che viene scambiata per verità. Ma, al di là di ciò che accade e di ciò che la mente ritiene sia giusto o sbagliato, c’è una realtà ben differente che, spesso, si fa fatica a riconoscere per il sol fatto che viene dato spazio a questo modo di vivere e di vedere le situazioni. Una cosa che viene pressoché ignorata è che si ritiene che la vita venga vissuta in uno stato di incoscienza quando si dorme, pensando che una volta chiusi gli occhi per il riposo, tutto si spenga e non ci sia alcun tipo di attività. Si crede che tutto accada soltanto nello stato di veglia, ossia quando si è coscienti a livello razionale. Eppure è proprio in quel particolare stato, ossia dormiveglia e sonno, che molti pensieri vengono partoriti, molte convinzioni vengono rafforzate, molte cose succedono senza un reale controllo. Tutto questo condiziona la mente nelle sue azioni e reazioni, arrivando in un turbine di emozioni senza controllo che giustificheranno proprio quei pensieri e le conseguenti scelte quotidiane.

    IO: Quindi sono i pensieri, come sempre, la causa di tutto ciò che ci accade?

    SPIRITO: I pensieri rappresentano soltanto una parte dell’informazione che la mente elabora per comprendere la realtà. Essa a volte non corrisponde alla vera verità ma solo ad una distorsione di ciò che è veramente. Ti faccio un esempio: una parte della tua mente teme la responsabilità e cerca le situazioni semplici, senza troppi impegni, senza fatica e cerca di ottenere le cose in modalità tutto e subito. Quando si ritrova ad affrontare di petto la realtà, così com’è, tende ad entrare in quello stato emotivo i cui pensieri dicono: troppo difficile, troppo doloroso, troppo macchinoso, troppo di quello e meno di quell’altro. Così facendo la mente comincia a staccarsi da ciò che deve affrontare e lentamente si affida a pensieri che deviano dalla realtà. Inizia a fantasticare su ciò che sarebbe potuto essere o su ciò che potrebbe essere usando la frase se solo… solo quando… se invece. Così cerca alternative illusorie a ciò che non le piace affrontare. Stiamo parlando di realtà alternative. Affronteremo più avanti questo argomento.

    IO: In conclusione cosa vuoi dirmi ora?

    SPIRITO: Quello che sto cercando di farti capire è che, basando la tua visione della realtà esclusivamente su ciò che alla mente piace o non piace, dai modo a qualsiasi pensiero non autentico di invadere il tuo campo energetico, la tua mente, il tuo mondo psicologico, rafforzando una parte di te che non ha intenzione di attraversare il processo di guarigione e di sgretolamento dell’ego. Gli esseri umani hanno bisogno di comprendere come davvero sono fatti. Dovrebbero imparare a conoscere se stessi smettendo di puntare il dito all’esterno o smettendo di affidarsi a ciò che è fuori di loro. Occorre che imparino a riconoscere ogni parte di sé e soprattutto come la propria mente funziona, prima di poter dare delle conclusioni affrettate. C’è un’altra cosa che quasi tutti ignorano di se stessi.

    IO: Cosa sarebbe?

    SPIRITO: La propria funzione energetica. Ogni essere umano, come già sai, è collegato alla propria Anima. La vera guarigione inizi a metterla in pratica quando ci entri in contatto in maniera più consapevole, comprendendo che i tuoi capricci mentali non corrispondono con ciò che lei è chiamata a fare. Quando si parla di dono, di capacità innate, di talento, ma anche di amore, ci si sta riferendo proprio all’anima. Ciò che tu oggi chiami missione o compito di vita è il mezzo per poterti allineare mente e Anima.

    IO: Questo l’avevo compreso, ma cosa ha a che fare con la funzione energetica? Puoi spiegarmi meglio.

    SPIRITO: Non avere fretta. Cerca di seguirmi senza affrettare dei passi. Segui il sentiero, senza dar retta a quei pensieri che ti dicono voglio subito arrivare al nocciolo. A volte fare dei passi, anche se alla mente sembrano tanti, è l’unico modo per imparare davvero ad amare la strada che percorri.

    IO: Va bene, scusa. È che ho timore di non riuscire a comprendere questo argomento o che possa essere poco chiaro per chi si approccerà alla lettura.

    SPIRITO: Non devi chiedermi scusa. Il tuo focus, adesso, è semplicemente quello di riportare la tua esperienza in base alle indicazioni che ti darò, passo dopo passo.

    IO: Va bene. Quindi, ritornando sulla funzione energetica, quello che mi stai dicendo è che essa è una delle caratteristiche dell’anima?

    SPIRITO: Non solo sue, anche tue perché tu sei collegato a lei. Spesso la funzione energetica viene scambiata per il dono. Il tuo dono è quello della comunicazione, di portare un messaggio attraverso la creatività, di trasmettere l’esperienza che stai vivendo come me. Allo stesso modo hai una funzione energetica innata che è collegata al dono. Essa è quella di tirare fuori il disagio, la malattia, ossia far emergere ciò che la mente cerca di ignorare fingendo che vada tutto bene. Utilizzando le qualità dell’anima, la sua frequenza, la sua vibrazione, hai la possibilità di mostrare alcune parti della mente e del mondo interiore della persona anche semplicemente parlando, come se andassi a toccare dei pulsanti dentro il soggetto con cui interagisci. Ognuno di voi ha la propria funzione energetica. Quella di tirare fuori i pensieri e sotto pensieri oscuri, quella di allineare cuore e mente, quella di contribuire ad abbassare le barriere mentali per far passare il messaggio, e così via.

    IO: Una cosa non capisco, cosa c’entra la funzione energetica con l’argomento che stiamo affrontando adesso sul presonno e le realtà alternative?

    SPIRITO: Quando cucini, usi un solo ingrediente? Un piatto di pasta al sugo lo prepari utilizzando solo pasta cruda senza acqua, sale, cipolla, sugo evitando di utilizzare la pentola, lo scolapasta o il piatto?

    IO: Ho capito. Questi argomenti sono complementari e funzionali l’uno all’altro.

    SPIRITO: Esatto. Ora ascolta attentamente, senza lasciare spazio alla distrazione. Lo sapevi che la funzione energetica può essere utilizzata anche su se stessi? Così facendo, non solo stai aiutando te, ma impari anche a metterla in pratica consapevolmente anche sugli altri. Sto cercando di dirti che puoi utilizzare la tua funzione esprimendo un’intenzione autentica prima di addormentarti. Puoi chiedere di aiutarti nell’esplorazione della tua mente con il fine della guarigione. Non devi preoccuparti di come fare, semplicemente porta il focus su quanto ti ho appena detto. Avrai modo di cominciare ad osservare come funzioni in relazione a te stesso e al mondo circostante. E questo ti ritornerà utile per tirarti fuori da tutte quelle situazioni illusorie che hai creato, nel corso degli anni, nell’invisibile. Ora iniziamo col descrivere i vari piani esistenti e ciò che accade nella fase del presonno. Cerca di aprire la tua mente, senza razionalizzare né dare un’etichetta a ciò che ti mostrerò. Durante il corso della giornata, da quando apri gli occhi a quando vai a dormire vivi delle situazioni, fai delle esperienze. Ti rapporti al mondo esterno, a volte consapevole di ciò che attrai, a volte ignaro. Ogni evento, ogni persona, ogni fattore esterno, con cui la tua mente interagisce, spesso entra nel tuo interiore attraverso i pensieri e le emozioni che ne scaturiscono. Ad ogni situazione la mente reagisce associando uno o più pensieri, al di là che siano positivi o negativi. Come già sai, ciò che attiri nella tua vita è un’occasione per guardarti dentro e comprendere quali salti la tua mente deve ancora compiere. Quando questo viene rifiutato e non accettato a priori, tutti quei pensieri di accusa verso l’esterno prendono il sopravvento scatenando un fiume di emozioni che continuano ad alimentare immagini riguardanti il passato e proiezioni totalmente arbitrarie per quanto riguarda il futuro. L’ego e i suoi ragionamenti iniziano a diventare i proprietari della tua mente facendo calcoli, ipotesi, separando nettamente il mi piace dal non mi piace, invadendola di paure, preoccupazioni, ansie ma anche di sogni ad occhi aperti su scenari differenti da quelli che hai vissuto durante il corso della giornata. In tutto questo chiacchiericcio, dove sei?

    IO: Devo rispondere?

    SPIRITO: Certo.

    IO: Non sono presente, quindi sono trasportato ovunque tranne che nella visione oggettiva di ciò che vivo in quel preciso istante.

    SPIRITO: Non solo questo. Ti capita mai di ritrovarti a dire vorrei un’alternativa?

    IO: Più che altro so che l’ho pensato, ma una parte di me sa che non avrebbe senso cercarla o tentare di ottenerla. E quindi rimane solo un pensiero buttato lì.

    SPIRITO: Non proprio. Anche se sai che non torneresti mai indietro nel seguire la strada del vecchio te stesso, il sol pensarci non fa altro

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