Per Alice, stasera, la storia dei mostri

Di Ana Folhadela

Racconto per bambini e ragazzi.

«Il mostro era sicuro di chi non era. Aveva i cassetti della scatola dove viveva repleti di liste di nomi che non erano il suo, e che era sicuro che non fossero lui. Nomi di altri mostri. Di altri veri mostri. E il mostro passava tanto tempo a guardare la lista dei nomi degli altri mostri, a ricordarsi di loro e che non era nessuno di loro, che poi perfino dubitava di essere un mostro. E rientrava nel silenzio della scatola a rimuginare. E faceva finta di non esistere.

Il mostro perdeva tanto tempo a guardare la lista che neppure si ricordava che il suo nome c'era, solo che essendo un vero mostro non lo riusciva a leggere. Un'altra cosa che succede solo ai veri mostri. Non sono capaci di leggere e identificarsi come mostri, quando sono proprio mostri. Si può dire che sarà la prova del nove per sapere se si tratta di un vero mostro o no».

• Lingua: Italiano
• Editore: Ana Folhadela
• Data di uscita: 14 giu 2020
• ISBN: 9781071552148

Anteprima del libro

Per la mia Alice.

Per Alice, stasera, la storia dei mostri

Era Inverno e la notte era stata molto buia e molto fredda. Anna ci aveva messo molto tempo ad addormentarsi perché non riusciva a non pensare al mostro che credeva vivesse in una scatola nella sua stanza, e che apriva il coperchio e sbirciava fuori solo quando si poteva nascondere tra le ombre della notte.

Il mostro era molto strano e molto timido e Anna non riusciva a parlare con lui. E si rattristava. Poi le accadeva, nelle notti fredde come quella, di perdersi a pensare al mostro e non riuscire a dormire.

Quella mattina, Anna si svegliò di mal umore per essere rimasta, di nuovo, tutta la notte a pensare al mostro, mentre questi era rimasto dentro la scatola con il coperchio chiuso a fingere di non esistere, che era un