Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Animali fantastici e dove trovarli: la magia del film
Animali fantastici e dove trovarli: la magia del film
Animali fantastici e dove trovarli: la magia del film
E-book340 pagine2 ore

Animali fantastici e dove trovarli: la magia del film

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Scopri come il regista David Yates, il produttore David Heyman e un team di talentuosi No-Mag hanno portato sul grande schermo Animali Fantastici: dove trovarli di J.K. Rowling.

Incontra il magizoologo Newt Scamander ed esplora con lui il misterioso MACUSA, l'equivalente americano del Ministero della Magia; lo speakeasy The Blind Pig, covo della malavita magica; i segreti della valigia di Newt e gli animali fantastici che contiene.

Lasciati trasportare da questo libro in un meraviglioso viaggio cinematografico nella New York degli anni Venti. Ammira la bellezza degli abiti di scena, delle bacchette magiche, degli effetti speciali, e scopri a chi appartiene la bacchetta ricavata da una conchiglia, chi è il celebre mago amico di Newt, chi è un Legilimens e quali animali finiscono allo zoo!

Ricco di splendide fotografie e di eccitanti dettagli sul dietro le quinte rivelati da J.K. Rowling e David Yates, dallo sceneggiatore Stuart Craig, da Eddie Redmayne e dagli altri famosissimi attori, La magia del film è una guida esauriente e una perfetta introduzione ad Animali fantastici e dove trovarli.


"L'ho trovato divertente, emozionante, drammatico. Trasferiva tutta la magia e lo spirito escapista dei film di Harry Potter nella New York delle flapper girl e del proibizionismo. Era davvero un posto incredibile dove andare."
Eddie Redmayne
LinguaItaliano
Data di uscita25 nov 2016
ISBN9788858963470
Animali fantastici e dove trovarli: la magia del film

Correlato a Animali fantastici e dove trovarli

Ebook correlati

Arti dello spettacolo per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Animali fantastici e dove trovarli

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Animali fantastici e dove trovarli - Ian Nathan

    INTRODUZIONE

    Nell’estate del 2011, quando uscì l’ottavo e ultimo film di Harry Potter, si concluse uno dei capitoli più appaganti della mia carriera, dopo una full immersion decennale nel mondo della magia creato da J.K. Rowling. Mai avrei immaginato che pochi anni dopo sarei tornato in quel mondo per una nuova avventura chiamata Animali fantastici e dove trovarli.

    Ammetto di aver nutrito un po’ di apprensione quando Jo annunciò che stava lavorando alla sceneggiatura del film. Il suo talento di autrice è fuori discussione, ma non è detto che uno scrittore brillante sia automaticamente un esperto sceneggiatore. Non appena ho iniziato a leggere il copione, tuttavia, le mie preoccupazioni sono svanite. La sua capacità di creare personaggi vividi e incantevoli e di raccontare storie avvincenti che al tempo stesso trattano temi profondi si respirava in ogni pagina.

    Nella sua sceneggiatura Jo ha inserito molti degli elementi che hanno reso la saga di Harry Potter così amata. Nel copione si avvertono la sconfinata meraviglia e la magia del mondo che ha creato; ci sono momenti comici e avventure mozzafiato; si affrontano temi importanti e senza tempo che commuovono e stimolano alla riflessione, come la paura degli altri che è generata da un mondo diviso, la sensazione di essere un outsider in cerca di una famiglia e il bisogno di essere fedeli a se stessi. E tuttavia questo film è assolutamente fresco e diverso, in grado di offrire indicibili sorprese anche ai più sfegatati fan di Harry Potter. Ci porta lontano dal mondo circoscritto di Hogwarts, in un angolo nuovo e inesplorato di questo magico mondo: nelle strade piene di vita della New York del 1926, dove maghi e streghe tengono segreta la loro vera natura, e nelle profondità della valigia magica di Newt, piena di creature strane e meravigliose che il magizoologo ha raccolto in giro per il mondo, ciascuna delle quali ha una personalità ben definita. I personaggi principali non sono adolescenti ma adulti, e tuttavia sono ancora delle anime pure che lottano per trovare il loro posto nella vita.

    Portando Animali fantastici: dove trovarli sul grande schermo ho avuto il piacere di riunire molti di coloro che avevano collaborato alla realizzazione della saga di Harry Potter, compresi gli altri due produttori, Steve Kloves e Lionel Wigram, e naturalmente Jo Rowling. L’unico regista che volevamo al timone, poi, era lo straordinario David Yates: in mezzo a tanta magia, sa dare a ogni momento un tocco di verità e rendere umani tutti i personaggi; e il suo tendere alla perfezione ha spinto ciascuno di noi a dare il meglio di sé.

    Nelle pagine seguenti incontrerete gli artisti e gli artigiani che hanno lavorato con indefessa passione ad Animali fantastici e dove trovarli. Avrete accesso illimitato al dietro le quinte del film, e scoprirete il talento e la dedizione che hanno animato tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione.

    Vi invitiamo dunque ad accompagnarci in questo viaggio, e a iniziare questa nuova avventura...

    David Heyman

    Newt Scamander, magizoologo, inizia la ricerca degli animali fantastici fuggiti.

    Uno sguardo al caotico banco da lavoro di Newt, nel suo capanno.

    GUIDA ALLA MAGIZOOLOGIA PER PRINCIPIANTI

    PUBBLICATO NEL 2001 PER SOSTENERE COMIC RELIEF E ALTRE ASSOCIAZIONI BENEFICHE, ANIMALI FANTASTICI: DOVE TROVARLI, DI J.K. ROWLING, È LA VERSIONE INVENTATA DEL LIBRO DI TESTO DI NEWT SCAMANDER SULLA CURA DELLE CREATURE MAGICHE.

    Sappiamo che Scamander è il più illustre magizoologo del mondo. Il fatto che questa occupazione, ai tempi di Newt, fosse malvista da alcuni maghi e streghe (le creature fantastiche sono considerate troppo pericolose per averci a che fare) non toglie nulla a una vita passata a studiare gli animali più bizzarri e incredibili del mondo magico.

    Il libro, scritto nel tono brioso e preciso di Newt, è una breve ma splendida espansione dell’universo di Harry Potter che ha fatto subito germogliare un’idea nella mente di Lionel Wigram.

    Il celebre produttore britannico ricorda ancora il fatidico giorno del 1997 in cui il collega David Heyman gli inviò il romanzo d’esordio di una scrittrice allora sconosciuta, convinto che potesse diventare un ottimo film. Wigram ne fu conquistato all’istante e conserva ancora gelosamente quella copia sbiadita di Harry Potter e la pietra filosofale, anche se non è, ammette, uno dei rarissimi 500 volumi della prima edizione firmati ‘Joanne Rowling’ (e non ‘J.K.’) che sono stati venduti per più di 26.000 sterline.

    I due avevano avuto l’intuizione giusta. Nei quattordici anni successivi, Wigram è stato executive della Warner Bros. per i primi quattro film della saga e successivamente produttore esecutivo degli ultimi quattro, il che rende lui e Heyman i produttori storici della versione cinematografica del mondo di Harry Potter.

    È stato un enorme privilegio, forse il più grande di tutta la mia carriera dice Wigram; e considerato che ha prodotto per il grande schermo anche Operazione U.N.C.L.E. e i film di Sherlock Holmes, non è una dichiarazione da poco.

    Secondo Wigram, J.K. Rowling ha uno stile universale e senza tempo, che ricorda quello delle fiabe classiche: sa capire la condizione umana e riesce a trasmettere idee e temi profondi in modo accessibile e divertente. E questa sottolinea, è una cosa assai rara.

    Wigram ammette di aver provato una sensazione di vuoto quando terminarono l’ottavo e ultimo film della saga di Harry Potter, nel 2011. È davvero finita? si chiese. Dev’esserci qualcos’altro. Ma J.K. Rowling aveva dichiarato con fermezza che non ci sarebbero stati altri libri su Harry Potter. Così Wigram cominciò a pensare sempre più spesso alla possibilità di portare sullo schermo Animali fantastici: dove trovarli.

    Mentre leggevo, Newt sembrava prendere vita racconta. Era un personaggio incredibile, capace di elencare tutte le creature magiche, i loro habitat e il loro comportamento. Non riuscivo a fare a meno di immaginarlo mentre girovagava per i vari ambienti esotici, vivendo un’avventura dietro l’altra.

    Newt mescola una pozione magica.

    Questo frammento di un quotidiano fornisce un indizio su dove si trova il Puffskein Appaloosa.

    Eddie Redmayne e Dan Fogler provano una scena con il regista David Yates.

    Una cinepresa montata su louma zooma su Eddie Redmayne e Katherine Waterston in mezzo a un mare di comparse.

    Secondo J.K. Rowling il rapporto tra Newt e le sue creature è il cuore della storia: Newt è davvero in ­sintonia con gli animali, per loro prova un amore che va oltre il nostro desiderio innato di coccolare ­qualcosa di adorabile. Lui trova bellissimi anche quelli più pericolosi.

    Wigram valutò la possibilità di trasformare quello che era sostanzialmente un catalogo di bizzarri esemplari faunistici in una specie di documentario. Era il primo barlume di un’idea che avrebbe permesso allo spettatore di seguire questo eccentrico esploratore nella sua ricerca delle varie creature.

    Warner Bros. accolse favorevolmente la proposta. Era un’opportunità per tenere viva la fiamma del mondo di Harry Potter pur facendo qualcosa di nuovo, ‘espandendone l’universo’, come si dice nel gergo di Hollywood. Così il progetto fu proposto a J.K. Rowling.

    Credo che lei abbia apprezzato l’idea ride Wigram, e dando prova di grande buon senso si è messa a scrivere e ha creato una storia completamente diversa, di gran lunga migliore, più ricca e fantasiosa.

    J.K. Rowling ha esplorato il mondo magico nella New York del 1926. Al termine delle sue ricerche Newt Scamander fa tappa in città durante il viaggio per riportare un Tuono Alato nel suo habitat naturale, in Arizona, ma se qualcuno glielo avesse chiesto avrebbe risposto che era passato a prendere un Puffskein Appaloosa da regalare a un amico per il compleanno, visto che da qualche parte nella metropoli si trova uno dei pochissimi allevatori di queste creature. Il suo sarà un viaggio avventuroso, che la straordinaria sensibilità di J.K. Rowling renderà ancor più incantevole.

    Chi meglio di lei avrebbe potuto farlo? insiste Wigram. Credo che nessun altro avrebbe osato prendersi la libertà di oltrepassare il limite, per creare qualcosa di nuovo. Invece di un’altra serie di libri, J.K. Rowling ha deciso di scrivere lei stessa il copione e di vestire per la prima volta i panni della sceneggiatrice.

    "Mi è piaciuto davvero molto conferma. È un’esperienza completamente diversa dalla scrittura dei romanzi, durante la quale ci si isola completamente per un anno e alla fine il proprio lavoro viene letto da una singola persona. Ricordo di aver pensato: devo scrivere questa sceneggiatura, è una storia che voglio davvero raccontare."

    La cinepresa punta verso l’alto per inquadrare Eddie nella scena dell’arrivo di Newt alla dogana.

    Anche se stava usando ‘muscoli che non sapeva nemmeno di avere’, la facilità con cui si è adattata a questo nuovo ruolo ha incantato Yates.

    Riesce a cambiare rotta in un batter d’occhio racconta, sbalordito non solo dal talento dell’autrice, ma anche dalla sua velocità. Yates e il produttore Steve Kloves (autore di sette delle otto sceneggiature dei film di Harry Potter) si sono seduti a un tavolo insieme a J.K. Rowling e hanno passato in rassegna le idee di Heyman e Wigram e della casa cinematografica durante tutte le fasi. Ogni osservazione la spingeva in una nuova, affascinante direzione.

    J.K. Rowling si ritirava nel suo hotel e passava due notti al computer, per poi tornare senza aver chiuso occhio ma con la sceneggiatura riscritta in toto o in parte. Yates era senza parole per la mole di idee che era in grado di partorire. Persino quando apportava le modifiche suggerite dagli altri, il risultato era sempre completamente nuovo. ‘So che è da pazzi, ma dovevo farlo’ era diventato il suo mantra.

    Non ha paura di niente racconta Yates, forse perché non ha mai lavorato in un ambiente in cui le idee vengono sistematicamente rifiutate.

    Se proprio si vuole trovare un lato negativo, J.K. Rowling ha fornito loro fin troppo materiale. Ogni volta che si avvicinavano al nocciolo della storia, lei aggiungeva una miriade di dettagli incredibili, intere storie anche sui personaggi più marginali. La sua mente è una fucina di idee commenta Yates, che ha dovuto suggerirle di posticiparne alcune ai film successivi.

    Per la scrittrice non è mai stato un problema. Inoltre il regista può ritenersi soddisfatto di come si è svolta la lavorazione del film: nessuna primadonna o collega permaloso da gestire, soltanto un senso di condivisione e la franchezza che deriva dal conoscersi bene.

    Riprendere in mano questo universo e realizzare qualcosa di speciale comporta una responsabilità e una pressione enormi ammette Yates, ma è più facile affrontarle quando si collabora con amici e colleghi con cui si è già lavorato.

    La sceneggiatura finita era un incanto: un film di Harry Potter che non era un film di Harry Potter. Pur essendo ambientata nello stesso mondo magico, con molti tratti in comune – non ultimo il fatto che Scamander ha studiato a Hogwarts – era una storia completamente diversa. Più che il compimento di un percorso predestinato sin dall’infanzia, Animali fantastici racconta quello che succede quando la magia si riversa nel mondo reale. E stiamo parlando di una realtà già di per sé entusiasmante come la New York degli anni Venti! Newt deve rimediare ai propri errori e nel contempo badare anche a se stesso. È un film sugli adulti che imparano a crescere.

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1