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Tutto può cambiare
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E-book76 pagine59 minuti

Tutto può cambiare

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Info su questo ebook

La risposta ad un sms ha coinvolto la protagonista, durante il lockdown

causato dalla pandemia di Covid 19, in un'avventura dall'esito

imprevedibile.
LinguaItaliano
Data di uscita11 mar 2021
ISBN9791220327114
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    Anteprima del libro

    Tutto può cambiare - Maura Azzali

    stravolta.

    1

    24 aprile 2020

    Al suono della sveglia, alle 6.30, Diana balzò dal letto procurandosi uno strappo alla schiena. «Ahi! Che sbadata! Accidenti a me e alla mia discopatia! Devo muovermi con più calma, non sono più una ragazzina! Ha ragione mio marito a dirmi: Stai un po’ attenta! Che fretta hai? Sai che dopo ti lamenti dei lividi che ti procuri sbattendo contro spigoli e maniglie. Cammina, non correre in casa!»

    Ma lei pensava di avere sempre un sacco di cose da fare e il tempo non bastava mai. Le giornate passavano alla velocità della luce e così gli anni.

    Era in pensione Diana, ma aveva mantenuto le abitudini di quando insegnava. Si alzava presto, faceva colazione, riordinava la casa, infine s’infilava sotto il getto d’acqua bollente della doccia per scaldare i muscoli, prima di uscire.

    Rimpiangeva ancora la scuola, la simpatia e gli schiamazzi degli alunni, le gite scolastiche, le recite, i giochi in palestra, i concorsi che stimolavano a un impegno maggiore nelle attività al fine di raggiungere la vittoria.

    D’altronde ora, non più condizionata da orari prestabiliti, aveva iniziato a fare un po’ di ginnastica al mattino, per mantenersi in forma. Dopo aver fatto colazione accese quindi la tv per ascoltare le notizie giornaliere di cronaca e politica, mentre iniziava i suoi esercizi.

    Da alcuni giorni viveva come un automa, in ansia per quanto era accaduto.

    Ancora distratta dai suoi pensieri, volgendo lo sguardo al giardino, dalla vetrata del soggiorno, rimase sbalordita nell’osservare le infiorescenze degli alberi in un intreccio di colori che s’innalzavano verso il cielo. Santo cielo, che meraviglia! Come ho fatto a non accorgermi dell’arrivo della mia stagione preferita? pensò perplessa.

    Osservava stupita i bianchi e delicati fiori dell’albicocco e del susino, quelli del pesco sfumati di rosa, screziati di viola quelli della magnolia. Il ciliegio era talmente pieno di fiori bianchi che sembrava ricoperto di neve. Ricordava di aver letto che in Giappone il ciliegio è considerato l’albero nazionale e durante la festa di Hanami migliaia di persone si recano nei parchi proprio per ammirarne la fioritura.

    La primavera è la stagione del risveglio della natura, è sempre un’esplosione di colori e profumi, è l’arrivo della bella stagione, della liberazione dalle giornate brevi, grigie e fredde.

    L’aprile del 2020, però, non era come gli altri, si doveva restare in casa, non si potevano organizzare week-end fuori città, non era stata festeggiata la Pasqua come al solito. Anzi le festività pasquali, trascorse sottotono da alcuni giorni, chiusi in casa, senza parenti, senza amici, erano già un ricordo sfuocato.

    Sospirando tornò a prestare attenzione alla voce dei cronisti. Si parlava della ricorrenza del 25 aprile, giorno in cui si festeggia la liberazione dell’Italia dal regime nazifascista. Una fondamentale festa nazionale che ogni anno era sempre stata celebrata con eventi ufficiali e parate militari, mentre quest’anno si sarebbe svolta in tono dimesso.

    Quest’anno si dovevano evitare assembramenti, perciò il Capo dello Stato Sergio Mattarella si sarebbe recato da solo, con pochissima scorta, all’Altare della Patria, dove due corazzieri avrebbero deposto una corona d’alloro davanti al sacello del Milite Ignoto. Probabilmente avrebbero solcato il cielo, come sempre nelle ricorrenze importanti, le Frecce Tricolore.

    Quel venerdì Diana aveva un comportamento inquieto e si aggirava per casa senza concludere nulla. Il suo pensiero andava al computer che custodiva il suo segreto, che era divenuto la sua dannazione. Lo avviò, com’era solita fare ogni giorno, e fra le decine di mail una la fece sussultare.

    Oggetto: NOTIFICA IMPORTANTE

    da: <***@***.com >

    Gentile Cliente,

    La volatilità dell’Oil è significativamente aumentata durante gli ultimi giorni e siamo stati testimoni di una continua e persistente tendenza al ribasso sui prezzi dei future del WTI Oil, che ha raggiunto prezzi negativi per la prima volta nella storia.

    Considerando le circostanze globali e avendo come nostro principale obiettivo la protezione dei nostri clienti, *** procederà all’attuazione delle seguenti misure, su base temporanea e fino a quando le condizioni di mercato non torneranno alla normalità.

    1 - Poiché le piattaforme di trading non supportano i prezzi negativi sugli strumenti finanziari, nel caso in cui i prezzi di Oil e Brent raggiungeranno i $2 prima della data di scadenza, tutte le posizioni aperte verranno trasferite a contratto successivo e il vecchio contratto verrà disabilitato;

    2 - Potranno essere attuate altre eventuali misure [...]

    Diana non lesse oltre, era troppo avvilita. A che serve ora? È un po’ tardi per intervenire! Quante volte mi sono chiesta se non fosse possibile fare qualcosa! Inoltre, mi pareva di aver capito che in ogni operazione era posto un margine di ribasso oltre il quale non si potesse andare!

    Avrebbe voluto piangere, ma non le scendevano lacrime quando era arrabbiata, piangeva solo per la commozione. Invece le venne in mente la storia dello sfortunato Libano e dei suoi buoi che ben rappresentava l’abitudine senza epoca di prendere provvedimenti quando ormai è troppo tardi.

    Purtroppo il danno subìto era irreparabile. Da alcuni giorni Diana viveva in

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