Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale.
IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale.
IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale.
E-book131 pagine1 ora

IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale.

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Hai mai detto una bugia?
Tranquillo, è tutto normale. Perché vedi, mentire sta proprio nella natura umana e ad affermarlo è proprio la scienza. Pensa che lo studio condotto dagli scienziati dell'università di Osnabrueck su tre culture diverse come quella africana, sudamericana ed europea, ha messo in evidenza che la bugia è nel dna del genere umano, nel senso che a mentire si comincia da piccoli, già all'età di tre anni.

Come è possibile allora che alcune bugie vengano smascherate e altre no?
La voce può dire una cosa, ma il corpo con la sua mimica, i gesti e la postura, può arrivare a dire esattamente l’opposto. Questo si verifica poiché il linguaggio del corpo è un tipo differente di comunicazione e, a differenza di quella verbale, è prevalentemente inconsapevole. Conoscere il linguaggio del corpo significa osservare una persona prestando attenzione alla sua gestualità e comprendere in modo inequivocabile la natura dei suoi veri sentimenti ed intenzioni.

Riesci ad immaginare l’incredibile vantaggio di saper interpretare nel modo corretto il linguaggio del corpo e scoprire con uno sguardo i reali pensieri del tuo interlocutore?
Scoprilo tu stesso con la guida completa ed aggiornata di Pietro Daddio, una vera e propria Bibbia sulla comunicazione non verbale. Avrai a tua disposizione le migliori tecniche di psicologia comportamentale per leggere la mente di qualsiasi persona e utilizzarle per raggiungere i tuoi obiettivi.

Ecco nel dettaglio cosa imparerai:

• L’abc sul linguaggio del corpo e gli studi annessi
• I 3 pilastri della comunicazione non verbale
• La scienza dei segni
• Le tecniche della PNL in 10 passi
• La psicologia del linguaggio del corpo
• Cosa comunica il corpo femminile
• Il linguaggio del corpo nell’ambiente di lavoro
• I gesti nelle varie culture del mondo

… e molto, molto di più!

Queste tecniche di psicologia comportamentale ti permetteranno di essere più perspicace nel capire chi hai davanti e cosa effettivamente sta pensando quella persona… ma non dice.

Cosa stai aspettando?
Aggiungi il libro al carrello e impara a codificare il linguaggio del corpo di chi hai di fronte!

 
LinguaItaliano
Data di uscita3 lug 2021
ISBN9791220821360
IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale.

Correlato a IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale.

Ebook correlati

Comunicazione aziendale per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale.

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    IL MANUALE DEL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0; Scopri l'Esclusiva Bibbia Della comunicazione non verbale. Contiene Tecniche Pratiche di Psicologia Comportamentale. - Pietro Daddio

    IL LINGUAGGIO DEL CORPO 3.0

    Scopri l’esclusiva Bibbia della comunicazione non verbale.

    Contiene tecniche pratiche di Psicologia Comportamentale

    di Pietro DADDIO

    Tutti i diritti sono riservati, nessuna parte di questa pubblicazione può essere fotocopiata, riprodotta, archiviata, memorizzata o trasmessa in qualsiasi forma o mezzo (elettronico, meccanico, digitale) se non per quanto previsto dalla legge a tutela dei diritti d’autore.

    Gran parte di quello che comunichiamo non avviene attraverso le parole che scegliamo ma attraverso il nostro corpo, la nostra espressione, la nostra voce

    R. Bandler e O. Fitzpatrick

    SOMMARIO

    1_Il linguaggio del corpo……………………….....p.13

    2_Gli studi in materia………………………..…....p.20

    3_La comunicazione verbale e non verbale…………………………...p.25

    _La prossemica…………………p.27

    _La cinesica………………………..p.29

    _La gestualità……………………p.31

    4_La semiotica…………………………………………...p.38

    5_La PNL in 10 step fondamentali………………………………………p.45

    6_La psicologia del linguaggio del corpo………………………....p.80

    7_Il linguaggio del corpo femminile …………….……………………p.94

    8_Il linguaggio del corpo nello sport………….p.105

    9_Il linguaggio del corpo in ambito professionale…………p.110

    10_I gesti nel mondo……….p.114

    1_IL LINGUAGGIO DEL CORPO

    Di solito le persone vi diranno esattamente ciò che avete bisogno di sapere attraverso il loro linguaggio del corpo e attraverso le parole che usano, letteralmente.

    R. Bandler e O. Fitzpatrick

    I

    l linguaggio è senza dubbio la forma di comunicazione non verbale più importante ma anche quella che può maggiormente ingannare. Questo perché la voce può dire una cosa ma il corpo, con la mimica, con i gesti o con la postura, può arrivare a dire esattamente l’opposto. Inconsapevolmente o deliberatamente, in ogni caso mentendo a chi ci sta osservando ed ascoltando. Questo si verifica perché è molto difficile, se non addirittura impossibile, riuscire ad ingannare qualcuno con il linguaggio del corpo, perché questa tipologia di comunicazione è prevalentemente inconsapevole. Osservando una persona mentre parla e prestando particolare attenzione ai suoi gesti, alle espressioni del suo viso ed alla sua postura in genere, si potrà facilmente comprendere in modo chiaro ed inequivocabile la natura dei suoi veri sentimenti. Tutto sta nella capacità di interpretare correttamente i segnali che quella stessa persona ci sta inviando.

    Ecco perché chi è in grado di interpretare nel modo corretto il linguaggio del corpo possiede indubbiamente un vantaggio considerevole nell’ambito della comunicazione e della relazione con l’altro. Nel momento in cui si comprende a fondo cosa stia provando chi si ha di fronte, si riesce ad adattarsi al suo stato emotivo ed a creare in modo più semplice ed agevole quell'atmosfera di fiducia che non potrà che giovare a tutta la conversazione. Con innegabili effetti positivi sia per quel che riguarda l’ambito privato della vita che quello professionale. Oltre a ciò, comprendere i segnali di natura non verbale ci permette di imparare al tempo stesso come poter fare uso del proprio linguaggio del corpo, raddoppiando in un certo senso i vantaggi, per sé e per i nostri interlocutori. E’ il primo passo per imparare ad utilizzare in modo mirato il proprio linguaggio del corpo. Sia chiaro, non stiamo dicendo che ci si debba mettere nella condizione di ingannare volontariamente l’altro, quanto piuttosto di aumentare la nostra consapevolezza, dando maggior forza a ciò che diciamo, in modo sincero.

    Ma cosa si intende nello specifico per linguaggio del corpo? E qual è la sua definizione più esplicativa? Con linguaggio del corpo ci si riferisce prevalentemente a quella che è da tutti considerata la forma principale di comunicazione cosiddetta non verbale. Questo si verifica perché tutto ciò che attiene alle espressioni del volto, alla gestualità nel suo complesso o al modo di porci con tutto il corpo, rivela inevitabilmente la natura profonda ed immediata di ciò che sentiamo. Questa tipologia di segnale, infatti, viene inviata dal nostro corpo nella sua globalità in modalità assolutamente inconscia, in particolare quando si provano emozioni forti quali la paura, la gioia, la rabbia oppure la tristezza, tutti stati d’animo che possono essere celati a fatica.

    E’ quindi facile capire come per linguaggio del corpo si possa intendere qualunque segnale di natura consapevole o inconsapevole che il corpo del nostro interlocutore emette in funzione della condizione emotiva in cui viene a trovarsi, rivelando alla fine la sua vera intenzione nei nostri confronti. Da questo contesto è ovviamente esclusa la lingua dei segni, in quanto si tratta di una forma espressiva di linguaggio cosiddetta appresa, quindi codificata ed in un certo senso fissa e rigida. Altri sono però i segnali consapevoli del corpo cui si può fare ricorso in ambito comunicativo, ad esempio tutte le volte che si gesticola per enfatizzare ciò che si sta dicendo con la voce, oppure quando si assumono particolari espressioni del viso che trasmettono apertura o chiusura al dialogo o che addirittura portano alla sua totale mancanza.

    Linguaggio consapevole ed inconsapevole

    I segnali non verbali possono essere inviati dal nostro corpo in modo inconsapevole oppure totalmente consapevole. Nel primo caso ci si trova di fronte a tutti quegli atteggiamenti che tradiscono il vero sentimento sottostante anche se durano un battito di ciglia, come ad esempio alzare gli occhi al cielo per impazienza o farli roteare perché si è nervosi, o ancora, atteggiare le labbra mettendo il broncio perché si è rimasti male per qualcosa. E così come partono a livello inconscio, altrettanto vengono ricevuti e letti sempre inconsciamente, facendoci piacere ed apprezzare da qualcuno a pelle, anche se non si è proferita parola o, al contrario, rendendoci insopportabili ad altri per lo stesso motivo inconscio. Accade dunque che tutti i segnali inerenti al linguaggio del corpo vengano recepiti nel momento stesso in cui ci si concentra su ciò che si dice o si lascia andare liberamente la propria mente.

    Fin qui abbiamo detto dei segnali inconsapevoli ma esiste una folta schiera di segnali del corpo assolutamente consapevoli, assorbiti dall’ambiente culturale esterno e da esso in un certo senso anche condizionati. Vi si ricorre ogni qual volta ci si ritrova nella condizione di dover dare maggior forza a ciò che si sta dicendo oppure quando si deve inviare un messaggio molto specifico, come nei casi in cui alziamo il pollice per dare la nostra approvazione o viceversa muoviamo il dito indice per dire attenzione, non si fa! o ancora facciamo uso di entrambe le mani con i palmi rivolti verso chi parla per calmarlo. Tutto questo sempre con estrema attenzione, in quanto occorre essere sempre inseriti nel contesto culturale del paese in cui ci si trova, poiché non sempre lo stesso gesto ha il medesimo significato ovunque come avremo modo di vedere nel capitolo dedicato a questo argomento.

    Cosa significa nel concreto linguaggio del corpo?

    Concentriamoci ora su video o discorsi tenuti da personaggi famosi: sarete tutti d’accordo nel sostenere come siano importanti non soltanto i contenuti del discorso ma anche il modo in cui le parole vengano pronunciate, il movimento delle mani o l’atteggiamento di tutto il corpo per conferire maggior efficacia al risultato atteso. Ecco perché possiamo tranquillamente sostenere che il linguaggio del corpo sia responsabile della forte influenza di ciò che si dice e di come lo si dice su chi ascolta e osserva. Aggiungete poi il fatto che il linguaggio del corpo aiuta a far comprendere agli astanti l’importanza del tema trattato da parte di chi parla, e diventa in un certo senso un elemento fondamentale per la sua stessa credibilità.

    La stessa situazione può riproporsi in ambito lavorativo, dove la persona viene valutata anche in base a quanto il linguaggio del corpo sia in grado di adattarsi a ciò che viene espresso con la parola. Immaginate quanto destabilizzante possa essere vedere un vostro collega che con lo sguardo fisso nel vuoto sostiene di accettare di buon grado di svolgere

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1