Nati per cantare: 1, #55

Di Maria Lévy

Lui è Loth; sexy e arrogante, trascorre quasi tutto il suo tempo a correre dietro alle gonne. Lui è Nathan; il genio musicale del gruppo. E infine lui è Mark. A parte la sua voce straordinaria e il suo viso divino, è il lupo solitario de "I Tears". Tutti e tre fanno parte della boy band chiamata "I Tears". Anche quest'anno il gruppo ha partecipato all'audizione della Pop Dream, una competizione prestigiosa. Ma hanno deciso di separarsi se falliscono di nuovo.

Lei è Sonia, la sorellina di Nathan. Da un'eternità è alla ricerca dell'amore, da parte di suo fratello e della sua migliore amica Isabella. Esasperata di non aver ancora trovato nulla, decide di porre fine alla sua vita dopo aver visto i risultati delle qualifiche della Pop Dream. Ma quando il suo sguardo incrocia quello di Mark, scaturisce in lei un presentimento. Si rimangerà la parola? E se sì, a che prezzo? In questi "giochi" dove si mescolano sogni e realtà, amori e musica, lacrime e gioia, tutto diviene irresistibile fino a che i personaggi sono intenti a raggiungere i loro limiti. 

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 5 ago 2021
• ISBN: 9781667409054

Anteprima del libro

Robin

Mentre stavamo andando come di consueto ad Eauville per le vacanze, si è verificato un incidente. Ho perso mia madre e mio fratello maggiore. Era impossibile andare avanti con la mia vita in questo modo. Io ed Ethan, mio fratello, ci eravamo promessi tante cose. Voleva fare lo scrittore. Era pieno di immaginazione. Sfoglio sempre tutti i suoi quaderni. A volte li uso per sentire ancora la sua presenza. Se la morte di mamma e di Ethan mi ha gettato in uno sconforto per anni, per papà è stato peggio; la sua vita è stata completamente distrutta. Era diventato un vero alcolizzato. Ero stanco di ascoltare tutte le sue lamentele che mi ricordavano quanto fossi un perdente. Mio padre aveva pochissima stima di me. Era molto più attaccato a Ethan. Nel profondo del mio cuore avevo perfino percepito che avrebbe preferito che fossi morto io in quella macchina al posto di mio fratello.

Dopo la sua morte, tutta la famiglia mi ha voltato le spalle. Per quanto riguarda la mia eredità, non c’era neanche una parola che riguardasse me nel testamento. Quindi non ho ereditato nulla. Molto presto ho dovuto cominciare ad occupare abusivamente ogni angolo di Mont-Noir per sopravvivere. E questo fino a quando non ho incontrato un piccolo gruppo di senzatetto di Mont-Noir. È veramente una grande benedizione aver incontrato questi tre giovani. Tra loro c’è Nathan, un genio del pianoforte. Non abbiamo mai saputo quando avesse imparato a suonarlo. C’è anche Loth, il provocatore della band; sexy e molto arrogante ma io lo adoro – è il nostro piccolino. Per quanto riguarda Mark, francamente direi che è l’anima del gruppo. Non conosco quasi nulla di lui. Insieme a Nathan, è uno dei tipi più bizzarri.

Veniamo tutti da ambienti diversi e abbiamo imparato a sostenerci a vicenda. Mio fratello diceva spesso: «Il talento non è un dono, il dono è essere in grado di crearne uno». Dato che non ho alcun talento, ho sfruttato gli altri per crearne uno. Nella nostra piccola stanza, ho riunito questi tre giovani, incerti, insicuri e senza speranza. Mark, Loth e Nathan formano i Tears, un gruppo pop rock che ho creato con lacrime e gioia.

Oggi qualcosa deve finire o deve cominciare nella mia vita. Nel corso di tutti questi anni, non ho fatto altro che raccogliere disperazione, tradimento e disgrazia. Fino ad oggi la sola cosa che mi rende ancora felice è questo gruppo musicale. Ultimamente, come d’abitudine, abbiamo fatto un’audizione per la Pop Dream. In effetti, la Pop Dream è la competizione più prestigiosa al mondo. Vi partecipano gruppi musicali provenienti da tutto il mondo. Le qualifiche si svolgono in ogni rispettivo paese, e la seconda sessione si svolge nel paese promotore. Per questo anno, il nostro paese, Go, ha il posto d’onore. I posti sono limitatissimi, anche per i musicisti più talentuosi. L’unica band ad aver vinto alla competizione Pop Dream dieci volte di fila è Legendary Love. Era una band formata da quattro persone. Non abbiamo mai saputo che aspetto avessero. Dopo aver vinto per dieci anni consecutivi, sono spariti assieme alle loro belle melodie...era il periodo dei geni!

E da questa mattina siamo in attesa dei risultati. Ho sempre incoraggiato questi giovani; abbiamo attraversato dei momenti difficili insieme. Ma ho già preso la mia decisione. Abbandonerò