Il ragazzo fine del mondo

Di Dario Schonberg

“Il ragazzo della via Gluck” la canzone a cui allude il titolo di quest’opera.
L’ideale aggiornato prosieguo del testo di Celentano.
La fine del mondo per come oggi lo conosciamo, la società dei consumi e dello sfruttamento, a favorire un Nuovo Uomo, migliore.
Per rinascere, prima questo mondo deve morire.
I protagonisti dei senza casa, con sé solo l’orgoglio della strada.
Succede che una casa l’acquisiscano. Entrati nella casa, il proprio roblema risolto?
E chissenefrega ora del resto del mondo?
Per quanto tu stia bene, stai bene, ma sei nel mondo che sta male.
Il problema delle chiavi di casa, il rinchiudersi in essa, lasciando fuori il mondo?
La vita è sui marciapiedi, non nelle case.
Bisogna battere i marciapiedi della vita, alla vita partecipando.
La Magia del Fare a fare qualcosa davvero, di vero Fare.
Copertina di Milena Vignali.
I diritti d’autore a “Associazione per la casa” (area di Radio Sherwood di Padova).

• Lingua: Italiano
• Editore: Abel Books
• Data di uscita: 4 mag 2012
• ISBN: 9788897513896

Anteprima del libro

Dario Schönberg

Il ragazzo della fine del mondo

Dramma teatrale – Musical

Abel Books

Copertina realizzata da Milli - [e-mail]

http://milli.carbonmade.com/

Proprietà letteraria riservata

© 2012 Abel Books

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Abel Books

via Terme di Traiano, 25

00053 Civitavecchia (Roma)

ISBN 9788897513896

Diritti d’autore a

Associazione per la Casa (riferimento Radio Sherwood di Padova)

Personaggi:

Il narratore

Raffaella Malcesine – Lei

Marco Fulvio Fuentes – Lui

Il Circuito della Casa

Passanti

Padre governo

Il funzionario Ater

L’ufficiale giudiziario

La polizia

Tempo:

Oggi

Luogo:

Le strade.

L’interno di una casa di periferia di una città qualsiasi

Indice

Introduzione

La lotta per la vita

L’orgoglio della strada

Ipotesi di futuro

Disperazione, ispirazione

Spiragli

Tom Hanks dixit

Se non ci fosse l’amore

Circuito di vita

Occupazione

Cuore che batte

Padre Governo

Home sweet home

Alienazione

A tutte le ore della vita

Vertice, vertigine, tensione

Senso, controsenso, buonsenso

Le chiavi di casa

Il peso dei propri averi

Metropoli e tante sbarre

Il muro nella mente

Quando l’Apocalisse è quotidiana

Autodistruzione

L’immaginazione a l’orizzonte oltre

Il ragazzo della fine del mondo

Il marciapiede

La casa più grande

Il mondo come lo conosciamo

Una politica per l’apocalittica

EcoSapiens

Il diritto morale dello sperare

La Magia del Fare

Introduzione

Scena. Una strada di periferia, scena disadorna.

Entra il narratore:

l’uomo nasce e già si dibatte,

cresce e ancora si dibatte.

Quante volte a chiedersi il perché?

Dimmi, perché tutto questo?

Ogni fatto come fosse solo un pretesto

al suo interrogarsi su ogni senso

per ritrovarsi alla fine della pista sfinito,

provato ma non ancora appagato?

L’uomo che, su tutto, chiede una casa ove

riporre le stanche ossa, a lavarsi,

un tetto per i suoi assilli, i problemi,

la famiglia, la sua storia

vi sia o non vi sia gloria alcuna.

A volte, lui come inconsapevole

delle sue domande al mondo

che spesso contano più delle risposte,

verranno o non verranno risposte

dannate, toste, ambigue o come delle supposte?

Il narratore lascia la scena e...

La lotta per la vita

Strade.

Entra in scena Marco Fulvio Fuentes.

Abiti trasandati di chi non ha avuto molta fortuna, vago ottimismo di fondo o l’abitudine a cavarsela comunque da solo.

Dopo qualche verso, entra in scena Raffaella Malcesine, conoscenza in breve e...

Lei prende Marco Fulvio per mano.

Marco Fulvio:

nato per vivere, a vivere come?

Con quali possibilità

sul fronte esiguo delle probabilità?