La teoria dell'evoluzione di Darwin: L'origine delle specie

Di Romain Parmentier

Nel 1859 fu pubblicato il libro fondamentale di Charles Darwin "L'origine delle specie per mezzo della selezione naturale", che presentava l'idea rivoluzionaria che tutte le specie sulla Terra sono il risultato di un lento processo evolutivo e continuano a evolversi nell'ambito della lotta oggi comunemente nota come sopravvivenza del più adatto. Le conclusioni di Darwin erano il frutto di molti anni di attenta osservazione, ma si rivelarono controverse perché sfidavano il dogma religioso dominante e rivoluzionavano la nostra comprensione del mondo che ci circonda. In soli 50 minuti, imparerete a conoscere i contributi di Darwin e Alfred Russel Wallace alla biologia e a comprendere il grande impatto che le loro idee hanno avuto sul pensiero scientifico del XIX secolo. Questo libro, semplice e informativo, fornisce una discussione approfondita delle idee contenute in L'origine delle specie e delle osservazioni su cui si basano. 

Presenta inoltre le biografie di Darwin e Wallace, una preziosa introduzione al contesto politico, sociale ed economico e una valutazione dell'impatto della teoria dell'evoluzione, fornendo tutte le informazioni essenziali sullo sviluppo del darwinismo. La teoria dell'evoluzione di Darwin: La teoria dell'evoluzione sostiene che le specie non sono immutabili, come implica il creazionismo, ma piuttosto che sono il risultato di un lento processo di evoluzione da un antenato comune. Darwin fece le osservazioni che gettarono le basi della sua teoria della selezione naturale durante il viaggio a bordo del Beagle e lavorò costantemente per perfezionarle nei 20 anni successivi prima di pubblicare il suo libro rivoluzionario.

• Lingua: Italiano
• Editore: 50Minutes.com (IT)
• Data di uscita: 20 gen 2023
• ISBN: 9782808064828

Anteprima del libro

LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE DI DARWIN

INFORMAZIONI CHIAVE

•Quando: 24 novembre 1859

•Dove: Londra

•Il contesto: Il dibattito scientifico sull’origine delle specie nel XIX secolo

•Collaboratori:

°Charles Darwin, naturalista britannico (1809-1882)

°Alfred Russel Wallace, viaggiatore e naturalista britannico (1823-1913)

•Impatto:

°Nuova concezione dell’origine delle specie nella storia naturale

°La creazione del darwinismo

Il 24 novembre 1859 apparve per la prima volta il libro On the Origin of Species by Means of Natural Selection, or the Preservation of Favoured Races in the Struggle for Life. Il libro, più volte ristampato e tradotto in molte lingue, sconvolse l’opinione pubblica del XIX secolo. Il suo autore, Charles Darwin, affermava che tutte le specie che popolano la Terra sono il risultato di una lenta evoluzione e che continuano a evolversi in una disperata lotta per la sopravvivenza. Ma queste specie non sono forse esseri immutabili, che vivono in una natura generosa secondo la volontà di Dio? Il divario tra queste due idee è impressionante.

Charles Darwin impiegò molti anni per trascrivere i suoi pensieri e la sua teoria. Affascinato dalle scienze naturali, fu soprattutto il viaggio come naturalista a bordo del Beagle a gettare le basi delle sue idee rivoluzionarie. Dopo la partenza nel dicembre 1831, la nave tornò in Inghilterra nell’ottobre 1836. Durante questi cinque anni, il giovane scienziato ebbe l’opportunità di ­raccogliere e studiare una moltitudine di specie ­animali e vegetali. Inoltre, fece una serie di esperienze che ­cambiarono per sempre la sua visione della natura.

Al suo ritorno Charles Darwin raccolse i suoi pensieri. Nel 1839 giunse alla conclusione che le specie subiscono cambiamenti, consentendo un’evoluzione in base alla selezione naturale nella lotta per la sopravvivenza. Divorato dall’angoscia di dover affrontare le conseguenze che un tale sconvolgimento scientifico avrebbe potuto causare, Darwin impiegò vent’anni per completare il suo lavoro, cercando di fornire risposte a coloro che lo avrebbero contestato e segnando per sempre la storia del mondo.

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