Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Manuale di Pianoforte : Impara a suonare il Pianoforte con un metodo semplice ed efficace spiegato passo passo. 10 Esercizi progressivi + Spartiti Musicali
Manuale di Pianoforte : Impara a suonare il Pianoforte con un metodo semplice ed efficace spiegato passo passo. 10 Esercizi progressivi + Spartiti Musicali
Manuale di Pianoforte : Impara a suonare il Pianoforte con un metodo semplice ed efficace spiegato passo passo. 10 Esercizi progressivi + Spartiti Musicali
E-book131 pagine1 ora

Manuale di Pianoforte : Impara a suonare il Pianoforte con un metodo semplice ed efficace spiegato passo passo. 10 Esercizi progressivi + Spartiti Musicali

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Corso pratico e completo di Pianoforte: Impara a suonare il Pianoforte partendo da 0, dagli accordi alle scale attraverso esercizi pratici e testati


Come hanno imparato a suonare il pianoforte i musicisti più talentuosi al mondo? Esiste un metodo già testato da poter applicare per apprendere ogni singolo dettaglio di questo strumento dal fascino eterno?

 

Sono già migliaia gli studenti che hanno testato con successo il metodo di studio passo-passo contenuto all'interno del manuale che hai di fronte.

COSA imparerai e scoprirai leggendo le pagine di questo manuale pratico?

  • Tutti i segreti nascosti nell'anima del pianoforte
  • Postura: l'importanza della seduta per i maestri di pianoforte più famosi al mondo
  • I tasti e la resistenza nello strumento a tastiera: esercizi pratici per la comprensione della pressione
  • Le nomenclature internazionali più importanti in assoluto
  • La divisione del pentagramma: segni di inizio, di break di battuta, di ritornello e di fine brano
  • Il vero volto della musica: Toni e semitoni, Bemolle, Diesis e Bequadro, Scale,Tono minore e maggiore, Circolo delle quinte, Chiavi
  • L'approccio corretto per padroneggiare la "legatura di valore", la "corona" e il "punto di valore"
  • Esercizi di diteggiatura e riscaldamento
  • I tuoi primi due brani da testare come Pianista


Non è descrivibile l'emozione che prova un pianista quando viene applaudito da una platea immensa, al termine di un concerto.

Tanti sforzi, tanto esercizio, ore e ore di studio vengono ripagati in un istante.

Sì certo, studio…Perché nel percorso da pianista non conta tanto il talento, quanto la passione e volontà di migliorare con costanza e impegno, a prescindere dall'età, a prescindere dalle doti iniziali. E questo libro ti aiuterà a riuscirci in modo guidato e divertente, risolvendo ogni dubbio che cercherà di fermarti!

Scorri in alto e inizia subito il percorso che ti trasformerà in pianista!

LinguaItaliano
Data di uscita26 mag 2022
ISBN9798215473160
Manuale di Pianoforte : Impara a suonare il Pianoforte con un metodo semplice ed efficace spiegato passo passo. 10 Esercizi progressivi + Spartiti Musicali

Correlato a Manuale di Pianoforte

Ebook correlati

Musica per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Manuale di Pianoforte

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Manuale di Pianoforte - WeMusic Lab

    Copyright © 2022 – WeMusic Lab

    Tutti i diritti riservati.

    Questo documento è orientato a fornire informazioni esatte e affidabili in merito all’argomento e alla questione trattati. La pubblicazione viene venduta con l’idea che l’editore non è tenuto a fornire servizi di contabilità, ufficialmente autorizzati o altrimenti qualificati. Se è necessaria una consulenza, legale o professionale, dovrebbe essere ordinato un individuo praticato nella professione.

    Non è in alcun modo legale riprodurre, duplicare o trasmettere qualsiasi parte di questo documento in formato elettronico o cartaceo.

    La registrazione di questa pubblicazione è severamente vietata e non è consentita la memorizzazione di questo documento se non con l’autorizzazione scritta dell’editore.

    Tutti i diritti riservati.

    Le informazioni fornite nel presente documento sono dichiarate veritiere e coerenti, in quanto qualsiasi responsabilità, in termini di disattenzione o altro, da qualsiasi uso o abuso di qualsiasi politica, processo o direzione contenuta all’interno è responsabilità solitaria e assoluta del lettore destinatario. In nessun caso qualsiasi responsabilità legale o colpa verrà presa nei confronti dell’editore per qualsiasi riparazione, danno o perdita monetaria dovuta alle informazioni qui contenute, direttamente o indirettamente.

    Le informazioni qui contenute sono fornite esclusivamente a scopo informativo e sono universali. La presentazione delle informazioni è senza contratto né alcun tipo di garanzia. I marchi utilizzati all’interno di questo libro sono meramente a scopo di chiarimento e sono di proprietà dei proprietari stessi, non affiliati al presente documento.

    SOMMARIO

    ––––––––

    INTRODUZIONE

    Storia del pianoforte

    Le parti del pianoforte

    La manutenzione ordinaria

    PARTE I  Conoscere lo strumento

    Postura: l’importanza della seduta

    I tasti e la resistenza nello strumento a tastiera

    Esercizio per la comprensione della pressione

    I pedali

    Fine esercizio: la manutenzione del musicista

    PARTE II  La teoria musicale

    Nomenclature internazionali

    Note e ottave

    A proposito di diteggiatura

    Suonare le note

    Il Pentagramma

    La divisione del pentagramma: segni di inizio, di break di battuta, di ritornello e di fine brano

    Toni e semitoni

    Bemolle, Diesis e Bequadro

    Scale

    Esercizi con le scale: la discontinuità del pollice

    Tono minore e maggiore

    Circolo delle quinte

    Chiavi

    Diesis e Bemolle in Chiave: l’Armatura di chiave

    Il tempo

    La legatura di valore, la corona e il punto di valore

    Il ritmo

    Il metronomo

    I diversi tipi di andamento

    Le pause

    Esercizio con le pause

    PARTE III  La musica in pratica

    Esercizi di scioglimento, coordinazione e ritmo

    Gli accordi

    Un elenco utile: (quasi) tutti gli accordi

    Esercizio sugli accordi

    Gli arpeggi

    Esercizi sugli arpeggi

    Altri esercizi di diteggiatura e riscaldamento

    I giri armonici

    Il nostro primo brano: Let it Be dei Beatles

    Conclusioni

    INTRODUZIONE

    Immagine 12

    ––––––––

    Benvenuto caro lettore e grazie per aver scelto di approfondire lo studio del pianoforte. In questo testo scopriremo insieme la bellezza e le caratteristiche peculiari di questo strumento a tastiera. 

    Il pianoforte è probabilmente uno degli strumenti più intuitivi da suonare e, sebbene relativamente semplice da studiare, questo consente una grande complessità di interazioni che lo rendono estremamente versatile per l’esplorazione di moltissimi stili e generi musicali. È considerata la macchina polifonica per eccellenza, intendendo dire cioè che attraverso una sola tastiera si è in grado di costruire melodie articolate e che consentono di avere più voci contemporaneamente.

    La natura stessa di questo strumento è proprio quella di abbracciare costantemente gli opposti: può generare note gravi e note acute, può essere impiegato in accompagnamento a funzioni religiose e alla stessa maniera può comparire sul palco di un concerto di una rock band, può suonare singole note in sequenza o accordi che ne raggruppano in armonia tra loro, può suonare con un volume alto e imperioso oppure con un tono basso come una ninna nanna... non a caso è stato chiamato proprio pianoforte.

    È semplice da decifrare e da studiare, ma come in ogni cosa si deve avere la pazienza di seguire le indicazioni per padroneggiare le tecniche fondamentali ed esercitarle con costanza per ottenere una buona esecuzione.

    La primissima lezione che voglio trasmetterti è questa: continua a praticare anche se quello che senti non è quello che ti aspettavi. Non c’è nulla di male nel sentire che la canzone che stai provando ha qualche difetto: a volte può essere il ritmo, a volte può essere la pressione delle dita, altre volte la difficoltà di coordinare un certo movimento. Non ti scoraggiare e pensa che anche i più grandi pianisti hanno avuto momenti di crisi in cui si sono allontanati dalla tastiera confusi. All’inizio nessuno produce una sinfonia completa, serve tempo e pazienza.

    Chiarito questo concetto, voglio consigliarti di prendere molto seriamente questa attività perché, a prescindere da quale sia il motivo per cui tu abbia deciso di intraprendere lo studio del pianoforte, è necessario che tu ti ritagli dei momenti di concentrazione per dedicarti allo studio liberamente e senza condizionamenti. Dico seriamente ma non vuol dire di pensarla come un peso o un obbligo ma piuttosto come qualcosa di importante e di utile. La musica è una delle cose più belle create dall’uomo, dedicarsi al suo studio porta diversi benefici: per molte persone trascorrere del tempo a praticare uno strumento è fonte di grande gioia e, soprattutto nei bambini, migliora la capacità di concentrarsi, aumenta i riflessi occhio-mano e genera un senso di appagamento e di autostima dovuti al riconoscimento di progressi psicofisici. Il pianoforte, non a caso, è presente in molte aule di scuola, in alcuni spazi comuni come biblioteche e aeroporti: unisce le persone.

    È perfetto per chi si vuole rilassare dopo una giornata di lavoro, per chi vuole passare del tempo di qualità con i propri cari o per sostenere un percorso educativo adatto alla didattica per l’infanzia e l’adolescenza.

    Inoltre, studiare uno strumento permette di capire meglio la musica che si ascolta e di apprezzare l’esecuzione, l’inventiva, la complessità o la genialità dei musicisti classici come anche di quelli contemporanei: per sviluppare questa qualità il pianoforte è un ottimo primo strumento, probabilmente il migliore.

    Storia del pianoforte

    Probabilmente, uno dei più antichi strumenti che prevedeva l’uso di pedali e tastiere è stato l’organo a canne, tuttora tradizionalmente associato alla liturgia cristiana, e si ritiene che i primi esemplari siano comparsi addirittura nel 200 a.C., mentre altri strumenti cordofoni che prevedono l’uso di tasti si sono moltiplicati nel tempo come la nykelharpa scandinava, la ghironda o la fisarmonica.

    L’antenato diretto del pianoforte, protagonista delle corti rinascimentali europee e considerato uno strumento dal suono delicato e sofisticato, era il clavicembalo. Il principio, come per tutti i cordofoni, classe di strumenti a cui appartengono l’arpa, la chitarra, il mandolino e ogni

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1