Anima libera

Di Martina Greggi

Un percorso interiore e profondo. L'autrice libera ogni emozione, indaga sé stessa fino a esplorare quei luoghi dove quasi mai si osa arrivare. La bellezza e il dolore possono incidere la pelle, che assorbe ciò che viene dall'esterno – l'anima delle persone – e lo traduce in poesia. La raccolta è un percorso d'amore, di libertà, lontano dai pensieri ragionati e dalla metrica tradizionale, a un passo dalla luna.

• Lingua: Italiano
• Editore: NextBook
• Data di uscita: 23 ott 2018
• ISBN: 9788885949119

Anteprima del libro

Ti respiro

Ti respiro nell’incanto di un tramonto, dove tutto tace e il silenzio si disperde indisturbato tutt’intorno! Ti respiro nella speranza di una terra nuova, senza urla devastate dal male di un corpo e di un’anima che chiedono pietà… Ti respiro piangendo speranza a ogni pensiero inventato, ingoiando veleno e male, ma anche sogno e rivincita! Sospesa tra sogno e realtà, mangio illusioni che sanno di vita, mangio il blu che immagino ovunque, quello che divide l’ultima nuvola e il vento…

Tempio di cristallo

Sei fermo dentro un tempio di cristallo dove le idee e i sogni salvano dai lacci di una realtà che violenta, dipingi la tua anima su una tela che assorbe un’emozione e sporchi le tue mani col blu che sulla pelle ti ricordano il tuo sogno…

Scatti un ricordo che è sostanza del per sempre e nella notte la poesia nasce dalla luna, complice e figlia di un’anima fragile… E mentre fuori, sul confine tra respiro e caos, si spezzano i respiri, scopri come la geografia di uno sguardo incontaminato sappia ancora proteggerti.

Camminava…

Non c’è lontananza quando i legami dell’anima si agitano nel cuore… Camminava come fosse la cosa più bella al mondo, la ragione che ci fosse o no non importava, si allontanava dai numeri e dal tempo, senza ipocrisie, senza nemmeno il purissimo velo delle sue difese. Era leggera dentro, non temeva più il caos disordinato dei suoi pensieri, perché un desiderio la stava salvando, in mezzo ai pezzi di uno sguardo infranto… Perché ammazziamo i desideri e sopportiamo le lame di chi ci soffoca le idee. Osservava la vita di lato, per anni aveva respirato la sottile nostalgia di una mancanza e ora spiava l’eco indisturbato delle sue grida al vento… e questo gli rubava l’anima…

Fragilità

È in notti come queste che proteggo le ultime fragilità rimaste,

dalla luna al cuore l’ultimo filo d’equilibrio rimasto…

Sali fino al cielo dal caos della mente, il buio svela le ultime verità nascoste, le spoglia e le rende fragili e indifese, cadono le vesti dei dolori, quelle che di giorno proteggono dal mondo… Volgo altrove le emozioni negate, sposto per stanotte le urla un po’ più in là, quelle che ricordo mi hanno fatto smettere di parlare… Riprendo le mie pagine, gli scatti delle mie emozioni, le linee tracciate per riprodurre un’impressione e… un’anima simile a cui appoggiarmi per riprendere fiato… Tra l’addome e il cuore si ferma l’ultimo respiro, mai finito, impigliato dietro le barriere del cuore…

Domani mi rivesto dei miei errori e debolezze, rimpiango altro tempo che non c’è… altra vita per le favole e gli incanti… la vita dei racconti e degli sguardi fortunati!

L’emozione del vento

E arrivi a possedere cuore, rabbia e anima, in una mano il vento e l’emozione della tenerezza di un incanto, ancora sopravvive lo spazio di un tuo riflesso, sfiori il mio pensiero nel ricordo lontanissimo di noi, sulla pelle scorre il sorriso della luna e l’argento del suo respiro nel blu. Il perdono non serve, non c’entra quando il cielo cade giù, colpevoli e santi non ci sono, è l’errore di perdersi nella polvere dimenticando il sangue e l’amore di un cuore di diamante. Si riduce tutto ad un errore e resta solo la voglia di volersi appoggiare ad un’anima simile. Quando si fugge, qualcuno resta sempre, senza sapere che si voleva solo il tempo per far volare un’emozione e per non dire l’immenso, il silenzio diventa piombo sugli occhi e dentro l’anima. Inconsapevole del pianto che ancora non consola e nemmeno lo sai. E, intanto, si sfogliano le emozioni come il passare dei giorni tra le pieghe di una vita che va. Ci ho messo lo spirito e la luna, l’emozione del vento e il tremore di un