Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Oceano
Oceano
Oceano
E-book57 pagine17 minuti

Oceano

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

La raccolta di poesie di Nicola Scanga è un oceano di parole, che si capovolge, rimbalza e racconta la vita. Come un regalo, con una grande arte moralistica, ogni poesia di Nicola Scanga, pur nutrendosi di un contesto attuale, nella libertà delle forme, trasmette emozioni, palpiti e sensazioni. La sua rima, ribelle alle forme, scava negli animi, perché è un’arma che rompe la sterilità di chi vive in aridità. Nella sua libertà di espressione, il poeta supera la barriera dell’indifferenza, raggiungendo in un’atmosfera ricca di pathos il pensiero, che prende corpo e anima, diventando un tutt’uno con la bellezza dell’immensità dell’oceano. La possente onda, ritratta dallo stesso Scanga (fotografo d’arte) nell’immagine di copertina, ci scuote e ci fa meravigliare insieme, come questa silloge poetica, che ha un suo segreto, fatto di trasparenza e verità. Capaci di consegnarci all’amore per la vita e fiduciosi ci lasciamo trasportare da questo oceano di emozioni.
LinguaItaliano
Data di uscita13 mag 2020
ISBN9788831671682
Oceano

Leggi altro di Nicola Scanga

Correlato a Oceano

Ebook correlati

Critica letteraria per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Oceano

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Oceano - Nicola Scanga

    633/1941.

    PRE­FA­ZIO­NE

    Prof.ssa Pao­la Bian­co

    Ocea­no

    Vi­ve dav­ve­ro so­lo co­lui che ha mes­so tut­to il suo co­rag­gio nel­la di­re­zio­ne trac­cia­ta dal suo cuo­re.

    Non ha sen­so na­scon­de­re le pro­prie pau­re per sen­tir­si al si­cu­ro, per sen­tir­le sva­ni­re è ne­ces­sa­rio af­fron­ta­re lo spet­tro che è in lo­ro e per po­ter­lo fa­re bi­so­gna in­nan­zi­tut­to sen­tir­le e co­no­scer­le pro­fon­da­men­te.

    Se­guen­do que­sto per­cor­so l’osta­co­lo per­de di va­lo­re e len­ta­men­te scom­pa­re, co­sì co­me è ap­par­so, la­scian­do quel­la for­za che con­sen­te una mag­gio­re    co­no­scen­za di sé stes­si, pia­ce­vo­le o spia­ce­vo­le che sia.

    Spes­so sia­mo spet­ta­to­ri di noi stes­si, in­se­guia­mo i so­gni per­den­do il si­gni­fi­ca­to di quel­lo che sia­mo per cer­ca­re in­va­no e sen­za so­sta quel­lo che vor­rem­mo di­ven­ta­re.

    In que­sta rac­col­ta, il poe­ta mo­stra di aver ma­tu­ra­to que­sta con­sa­pe­vo­lez­za, ac­cet­ta i pro­pri li­mi­ti con co­scien­za e af­fron­ta le ve­re cau­se dei suoi ma­les­se­ri fi­no a rag­giun­ge­re una vi­sio­ne se­re­na di sé stes­so.

    Egli, con co­rag­gio, si spo­glia del­la sua co­raz­za, e sen­za in­du­gia­re, si tuf­fa, si im­mer­ge, nel suo Ocea­no fi­no a ina­bis­sar­si, e con gran­de mae­stria rag­giun­ge i suoi fon­da­li, fa­cen­do emer­ge­re la lu­ce che ab­ba­glia, av­vol­ge e ine­bria, co­sì co­me an­che l'oscu­ri­tà, i vuo­ti che op­pri­mo­no, in­si­cu­rez­ze e ti­mo­ri che im­pri­gio­na­no, in­ca­te­na­no e sof­fo­ca­no.

    Af­fio­ra­no pau­re, ti­mo­ri, pre­giu­di­zi, in­si­cu­rez­ze, de­lu­sio­ni che co­sti­tui­sco­no le sbar­re del­le no­stre pri­gio­ni e osta­co­la­no la ma­ni­fe­sta­zio­ne del­la no­stra ve­ra es­sen­za, sta­ti d’ani­mo che flui­sco­no li­be­ra­men­te e nei qua­li egli si sen­te li­be­ro di per­der­si per poi ri­tro­var­si e pro­se­gui­re.

    Il lettore che si inoltra nei versi di questa raccolta partecipa e condivide il denudarsi di un'anima, egli riconosce nelle parole del poeta

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1