Il Fulmine dell'Amore

Di Armando Zoff

L’opera illustra come essere “Amore in Azione” utilizzando la relazione come acceleratore evolutivo. È un felice girotondo fra i sentimenti dell’esperienza umana. Dice l’Autore: “Qualsiasi relazione va pensata quotidianamente con fini superiori che attengono alla sua cura. Un fiore muore, se non viene annaffiato. Le persone ‘si hanno nel cuore’? Oh no, questa è un'espressione insidiosa che spesso giustifica l'inazione! Le persone si hanno nei gesti, perché il nostro silenzio solo noi possiamo comprenderlo! Quando la forza cosmica dell’Amore irrompe nella nostra coscienza, spazza via le difese psicologiche che ci impediscono di entrare in relazione, resuscita rapporti moribondi, permette di guardare il mondo attraverso il filtro della compassione e della gentilezza”. Il testo indaga la psicofisiologia dell’odio, il diritto all’introversione e all'impenetrabilità, i processi alchemici dell’anima, la comunicazione empatica e quella egoica, la manipolazione e le modalità predatorie che si intrecciano nelle vite delle persone, permettendo al lettore di addentrarsi in passaggi evolutivi individuali su temi di portata universale, che rappresentano conquiste concrete auspicabili per ognuno

• Lingua: Italiano
• Editore: Alto Voltaggio Edizioni
• Data di uscita: 11 lug 2023
• ISBN: 9788832216448

Anteprima del libro

Armando Zoff

Il Fulmine dell’Amore

Alto Voltaggio Edizioni

Nota per il lettore

Questo libro è un libro di memorie e riflette i ricordi attuali delle esperienze di vita dell'autore nel tempo.

Tutte le persone all'interno sono individui reali, ma i loro nomi e il contesto di appartenenza sono stati cambiati per renderli non riconoscibili e rispettare la loro privacy.

Per lo stesso motivo alcuni eventi sono stati compressi, e i dialoghi o lo scambio di corrispondenza citati sono stati ricreati, seppur con l’intento di rispettare il carattere di chi parla nel modo più veritiero consentito dal ricordo.

Armando Zoff

Il Fulmine dell’Amore

I Edizione - Luglio 2023

ALTO VOLTAGGIO EDIZIONI

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ISBN: 9788832216370 (Brossura)

9788832216424 (Kindle)

9788832216448 (ePub)

Copertina: collezione privata dell’autore.

Per gentile concessione di Davide Zoff (Instagram: zoffo_d)

Consulenza Editoriale:

Daniele Grieco - [e-mail]

Pagina lasciata intenzionalmente bianca

Pagina lasciata intenzionalmente bianca

Dedico questo libro

ai suoi principali protagonisti

nonché ispiratori:

Bernardo e Coquette

Ringrazio infinitamente

il mio amatissimo nipote Davide,

che mi ha concesso di utilizzare la sua immagine

per la copertina di questa opera

Premessa in 2 atti

Atto primo

Lo odierai? Lo amerai? Oppure questo libro ti sarà del tutto indifferente?

My friend, ovviamente ti ringrazio per aver deciso di comprarlo ma… quel che penserai di lui e di me resterà qualcosa che riguarda solo te.

Io non scrivo per compiacerti. Ti racconto i miei abissi e le mie meraviglie perché grazie a queste tu possa togliere il velo che nasconde le tue; non inseguo una coerenza, perché in fondo siamo sempre perfettamente coerenti col nostro film interiore, una sceneggiatura che racchiude storture e vette luccicanti. Non esiste nessuno senza difetti e sono proprio questi che ci fanno apparire incoerenti, folli e stravaganti agli occhi altrui. Spero dal profondo delle mie viscere che tutto ciò che dono con spirito cristico, in una sorta di prendete e mangiatene tutti, possa esserti utile e traghettarti verso sponde meno scivolose e più godibili dell’esistenza, ma non posso farmi carico delle tue codifiche al riguardo di ciò che leggerai.

Questo è il mio decimo libro inedito e, per chi già mi conosce, ci saranno alcune sorprese, mentre per quanto concerne te, che non sai nulla di me ma ne sei stato richiamato e ti accingi ad addentrarti nei recessi della mia esistenza attraverso pagine prive di ogni filtro e morale standard, posso solo consigliarti di abbandonare ogni giudizio su come le cose dovrebbero essere e permettere alla mia creatura di aprirsi un varco in te.

Lasciati stupire. In questo testo tutto convive felicemente, almeno in me, quindi troverai spiritualità, esoterismo, sesso con e senza sentimento, insegnamenti ascrivibili al regno della cosiddetta crescita personale, analisi sociologiche e politiche, compassione e furia, spietatezza e dolcezza suprema. Sì, perché noi umani siamo tutto, seppur con diversi gradi di appartenenza, ed io sono qui per smantellare le fondamenta di questa società di orrori.

Non scrivo libri per apparire santo. Scrivo per gettare le basi di un nuovo modello di società, ove il primo comandamento è liberarsi della paura di ciò che gli altri pensano di noi.

Perché il lusso più grande è la libertà di essere sé stessi.

Divertiti.

Atto secondo

I miei sono libri di consapevolezza, e se un testo è concepito con l’intento di risvegliare le coscienze intorpidite, ritengo non possa essere rassicurante: solo lo shock addizionale fa cadere il velo che obnubila la percezione, solo quando vedi la follia della tua mente puoi decidere di ricominciare da capo, avendo compreso che niente è più importante del divenire liberi e consapevoli.

Questa società si regge sulla menzogna e la manipolazione e noi ne siamo gli inermi figliastri, le vittime di un potere che schiaccia, a cui i più si sono arresi e assuefatti oppure ne sono divenuti complici, stipulando una sorta di alleanza inconscia col proprio carnefice. Il potere costituito che è all’origine del mondo occidentale e di cui il paradigma giudaico-cristiano è complice, sin dalla notte dei tempi ha esteso con successo i propri tentacoli ovunque sulla terra, attraverso il colonialismo e l’evangelizzazione, infettando ogni cultura incontrata con l’etica del Dio denaro e la superiorità della razza bianca, imponendo un velo di omertà sul reale funzionamento della natura umana; esso ha creato nella coscienza collettiva una distorsione percettiva radicale che, in barba a certi buoni propositi contenuti nei testi sacri, impedisce di comprendere i sani principi del buon vivere, della fratellanza, della spiritualità, di un’ecologia dell’esistenza e del possibile. Il potere politico perverso che si è solidificato e ingigantito nel corso dei millenni, ha legittimato e incrementato all’inverosimile solo gli istinti bellicosi e avidi, infliggendo ogni possibile tortura a Madre Terra e i suoi abitanti tutti. Un potere che può permettersi di parlare di prove scientifiche per chiudere la bocca ad ogni possibile forma di dissenso e obiezione, tacciando di complottismo chiunque dubiti e non prenda per oro colato ogni comunicazione da esso diramata, nonostante gran parte dell’apparato scientifico sia al soldo dell’industria farmaceutica, delle armi e degli imperi digitali, e guidato, come tutto ormai del resto, dalla logica del profitto e dell’annientare gli oppositori.

Ho fatto e sto facendo tutto il possibile per spezzare questa catena infernale, e i miei libri sono qui per questo.

Che il dubbio sia con te, e che quel dubbio si trasformi in una pace che ha fatto dell’incertezza la sua cifra. Incertezza sì, perché non vi è garanzia di niente su questa terra, tranne la certezza della morte.

Epigrafi

Chi ama produce energia contagiosa e fa venire voglia a tutti di fare cose belle e importanti.

Andrea de Carlo, intervista su La Stampa del 6 novembre 2022

Ma niente è possibile senza amore, il processo alchemico non lo è, poiché solo un innamorato mette in gioco tutta la persona e rischia perfino la vita… Tuttavia, quanto spesso si afferma di amare, ed in realtà non si ama nessuno!

C.G. Jung in un’intervista con Miguel Serrano, 1959, dal libro Jung parla

Quando rimango sorpreso da qualche aspetto del comportamento umano, mi sento motivato a indagare ulteriormente: per me è una sventura a livello personale e, al contempo, una sorta di benedizione dal punto di vista professionale.

Robert B. Cialdini in Le armi della persuasione

L’uomo è in pericolo? No, è il pericolo!

Alessandro Bergonzoni, da La Repubblica del 2 novembre 2022

Ma a voi interessa veramente ascoltare? Oppure quello che vi importa è intervenire per tentare di modificare la confusione che vi portate dentro? Come ascoltate? Ascoltate attraverso le vostre proiezioni, le vostre ambizioni, i desideri, le paure, le angosce? Ascoltate solo quello che volete sentire, solo quello che vi soddisfa o che vi lusinga? Ascoltate solo quello che vi conforta e che attenua momentaneamente la vostra sofferenza? Se ascoltate attraverso lo schermo dei vostri desideri è ovvio che state ascoltando solo la vostra voce: state ascoltando solo i vostri desideri.

J. Krishnamurti

La credenza che la realtà che ognuno vede sia l’unica realtà è la più pericolosa di tutte le illusioni.

Paul Watzlawick

Il nobile esamina sé stesso, l’uomo ordinario esamina gli altri.

Confucio

È facile amare qualcun altro, ma amare ciò che sei, quella cosa che coincide con te, è esattamente come stringere a sé un ferro incandescente: ti brucia dentro, ed è un vero supplizio. Perciò amare in primo luogo qualcun altro è immancabilmente una fuga da tutti noi sperata, e goduta, quando ne siamo capaci. Ma alla fine i nodi verranno al pettine: non puoi fuggire da te stesso per sempre, devi fare ritorno, ripresentarti per quell’esperimento, sapere se sei realmente in grado d’amare. È questa la domanda – sei capace di amare te stesso? – e sarà questa la prova. 

Carl Gustav Jung, dai seminari su Così parlò Zarathustra di Nietzsche

La logica non è sincera… Entra con gioia in ogni complicazione che ti offre l’intuito dell’Anima. E più ti sembrerà folle, e più ti chiederà ancora quel coraggio che si chiama invenzione. Non temere la fantasia. Non temere l’irrealtà. Non temere la libertà. Sei qui per sciogliere percorsi lineari di coscienza, per conoscere tutti i petali del Mercabah. Non accettare definizioni di realtà dagli sconosciuti e tanto meno dalle mappe del mondo e delle Stelle. Divertiti con le logiche, ma non amarle: spesso sono voci di momentanee convenienze. Una nuova visione comporta la sconvenienza, la scomodità, lo scandalo e persino la derisione. Vai oltre. Sali. Accorgiti di tutti i pensieri che fai e che non sono frutto delle tue esperienze. Alcuni sono pregiudizi terrestri, ma altri sono suggerimenti celesti. Allenati a separare il grano dalla paglia. Nessuno avrebbe mai potuto inventare un’antenna parabolica senza averla già avuta nella mente, una piramide o una navicella spaziale... Tra passato e futuro non c’è alcun grado di separazione. Controlla bene dove metti i piedi, ma non affezionarti troppo a ciò che vedi.

Luciana Landolfi

Come trovare un posto nel mondo a ciò che è venuto al mondo con me?

James Hillman

Le cose in cui crediamo contano soltanto in relazione a ciò che siamo in grado di rischiare per esse.

Edward Snowden

Ti meriti un amore che ti spazzi via le bugie, che ti porti il sogno, il caffè e la poesia.

Frida Kahlo

La scrittura deve sempre essere una scoperta, un rischio. Si scrive per mettersi in discussione.

Eric-Emmanuel Schmitt

Sappiate avere torto, il mondo è pieno di gente che ha ragione. È per questo che marcisce.

Louis-Ferdinand Céline

Se uccidi uno scarafaggio sei un eroe. Se uccidi una bella farfalla, sei cattivo. La moralità ha criteri estetici. 

Friedrich Nietzsche

Quelli che vanno in cerca dell’amore trovano soltanto la loro mancanza d’amore.

D. H. Lawrence

La manipolazione dei media fa più danni della bomba atomica perché distrugge i cervelli.

Noam Chomsky

Dietro selfie ammiccanti e storie di successo ci sono sempre più persone mentalmente devastate dalla sovraesposizione. In quanto umani non siamo fatti per sostenere il giudizio della rete sulle nostre vite: nessuno - più o meno influencer - ha la struttura psichica adatta a gestire la gigantesca competizione dei social. Conta relativamente il numero dei seguaci: nessuna gratificazione può riempire il vuoto lasciato dall’ansia di essere perennemente in gara con i propri innumerevoli competitor. La corsa a diventare un brand di successo costringe alla finzione innanzitutto verso sé stessi: i social non sono davvero un’agorà, ma una pista di corse perenni, e fermarsi a guardare fa perdere punti. A mancare in tanti è il giusto rapporto con il disagio, che viene trattato quasi sempre con una terapia d’urto: alla vergogna, emozione vitale e naturale, si è portati a rispondere con l’ostentazione e la vanità, che in un circolo vizioso finiscono col produrre ancora più vergogna. Si usano i propri profili come una cameretta espansa e i follower come amici, costringendosi a un’intensità emotiva perversa che finisce col falsare anche le relazioni reali. Ci si indebita emotivamente sempre di più, e si diventa disposti a tutto pur di provare a riempire quel vuoto. Ma il sigillo della raggiunta libertà, come spiegava Nietzsche, è non provare più vergogna davanti a sé stessi. Per farlo, però, bisogna prima vergognarsi bene. Darsi il tempo per non dipendere da uno sciame instabile e affamato.

Tlon

Ho amici che non sanno quanto sono miei amici. Non percepiscono tutto l’amore che sento per loro, né quanto siano necessari per me. L’amicizia è un sentimento più nobile dell’amore. Non cerco alcuni di loro, mi basta sapere che esistono. Questa semplice condizione mi incoraggia a proseguire la mia vita. Un amico non si fa, si riconosce.

Vinicius de Moraes

La cosa più importante è che la depressione è un’affezione endemica collettiva e noi la sentiamo e pensiamo che sia soltanto dentro il nostro cervello. Nella... mia famiglia, nel mio matrimonio, nel mio lavoro, nella mia economia... Abbiamo portato tutto questo dentro un me. Invece, se c’è un’Anima Mundi, se c’è un’Anima del Mondo – e noi facciamo parte dell’Anima del Mondo – allora ciò che accade nell’Anima esterna accade anche a me, e io avverto l’estinzione delle piante, degli animali, delle culture, dei linguaggi, dei costumi, dei mestieri, delle storie... Stanno tutti scomparendo. Per forza la mia Anima prova un sentimento di perdita, di solitudine, di isolamento, di lutto, e di nostalgia, e di tristezza: è il riflesso in me di una condizione di fatto. E se non mi sento depresso allora sì che sono pazzo! Questa è la vera malattia! Sarei completamente escluso dalla realtà di quello che sta succedendo nel Mondo, la distruzione ecologica.

Da un’intervista di Silvia Ronchey a James Hillman disponibile su YouTube

L’introspezione è un’attività che sta scomparendo. Sempre più persone, quando si trovano a fronteggiare momenti di solitudine nella propria auto, per strada o alla cassa del supermercato, invece di raccogliere i pensieri controllano se ci sono messaggi sul cellulare per avere qualche brandello di evidenza che dimostri loro che qualcuno, da qualche parte, forse li vuole o ha bisogno di loro.

Zygmunt Bauman

Ci sono due tipi di medicina: quella degli schiavi e quella degli uomini liberi. Quella per gli schiavi deve rimuovere rapidamente il sintomo, perché il soggetto possa tornare al più presto al lavoro. Quella per gli uomini liberi cerca di capire il sintomo, il suo significato per la salute complessiva del corpo, per giungere all’equilibrio di tutta la persona. 

Platone

La persona spirituale e intelligente non crea separazione, quindi non si esprime come se le sue parole fossero l’unica Verità. L’intelligenza è caratterizzata da una naturale incomprensione della vita.

Henri Bergson

La manipolazione dei media fa più danni della bomba atomica perché distrugge i cervelli.

Noam Chomsky

Essere in disaccordo con 3/4 della gente è il primo requisito della sanità mentale.

Oscar Wilde

La Psiche ci turba affinché noi possiamo andare più lontano con le nostre vite e con i nostri pensieri.

J. Hillman

Accontentarsi di chiunque pur di non restare soli. Se dovessi spiegare a parole l’infelicità, lo farei così.

Charles Bukowski

Essere come tutti gli altri è facile perché non si è mai in conflitto... si è conformi. Ma quando si è diversi, quando ci si muove verso la propria direzione, quando si è scelto uno stile di vita di ribellione, allora si starà sempre in conflitto. E questo conflitto diviene il fondamento della crescita interiore e spirituale. La consapevolezza giunge sempre nel pericolo... Senza pericolo non c’è bisogno di essere consapevoli: ci si può solo addormentare.

Osho

Noi diventiamo ciò che siamo solo col radicale e profondo rifiuto di ciò che gli altri hanno fatto di noi.

Jean-Paul Sartre

Perdo rapidamente interesse per chi non mostra interesse per me.

Emmanuel Carrère, dal suo libro Yoga.

Cosa sarebbe stato della mia vita se avessi sin da subito, sin dall’inizio, pensato nella maniera giusta, amato nella maniera giusta? Una grandissima rottura di coglioni.

Luciana Landolfi

Io non mi vendico, io faccio tornare la persona estranea come era.

Mark Twain

Eterna Ripartenza

Cara Esistenza, da oggi si cambia. Sii tu a proporre, ed io valuterò se la mia Essenza Vibra all’idea.

La nuda realtà mi parla più di ogni possibile spiegazione logica, perché la mente falsifica le cose a proprio uso e consumo. La realtà ti parla senza filtri, ma la mente distorce tutto per giustificare il nostro antieroico e borghese esistere.

La via psicologica o razionale che dir si voglia è la Via del Bene e del Male. La via mistica è irrazionale ed è al di là del bene e del male.

La razza è una sola, quella umana, e si diversifica