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Come Smettere di Pensare Troppo: Una Guida Per Vivere Senza Preoccupazioni. Scopri Come Liberare la Mente dal Sovrappensiero e Vivere il Presente con Positività, per Una Vita Felice e Appagante
Come Smettere di Pensare Troppo: Una Guida Per Vivere Senza Preoccupazioni. Scopri Come Liberare la Mente dal Sovrappensiero e Vivere il Presente con Positività, per Una Vita Felice e Appagante
Come Smettere di Pensare Troppo: Una Guida Per Vivere Senza Preoccupazioni. Scopri Come Liberare la Mente dal Sovrappensiero e Vivere il Presente con Positività, per Una Vita Felice e Appagante
E-book108 pagine1 ora

Come Smettere di Pensare Troppo: Una Guida Per Vivere Senza Preoccupazioni. Scopri Come Liberare la Mente dal Sovrappensiero e Vivere il Presente con Positività, per Una Vita Felice e Appagante

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Info su questo ebook

QUELLO CHE STAI PER IMPARARE TI POTREBBE CAMBIARE PER SEMPRE.
 

Come smettere di pensare troppo: il libro che mette un freno al pensiero invadente!
 

Come puoi placare l'incessante ronzio di sottofondo, controllare i tuoi pensieri e metterti sulla via che desideri percorrere?

Quante volte ti è capitato che dopo una lunga giornata finalmente ti mettessi a letto e non riuscissi a prendere sonno perché la tua mente era piena di pensieri? 
 

È una delle cose più frustranti vero? 

 

Ho il libro che fa per te! 

 

Con "Come smettere di pensare troppo" imparerai il funzionamento della tua mente e dei piccoli trucchetti che puoi mettere in pratica fin da subito per migliorare la qualità della tua vita.

 

I benefici saranno molteplici:

  • Abbasserai lo stress
  • Aumenterai l'autostima
  • Migliorerai le tue relazioni 
  • Aumenterai la qualità del sonno 
  • Gestirai la rabbia
  • Allevierai l'ansia
  • Eliminerai il pensiero negativo

E tantissimi altri…
 

All'interno di questo libro troverai spiegati:

  1. Il pensiero e il suo funzionamento 
  2. Cosa succede quando si pensa troppo 
  3. Come il pensiero influisce sul tuo umore e le tue relazioni 
  4. Come sbarazzarsi del disordine mentale
  5. Come non farsi abbattere dalle proprie emozioni
  6. Come combattere la solitudine
  7. Come superare un amore impossibile e tossico

E molto altro ancora…
 

Scoprirai inoltre degli esercizi da mettere subito in pratica per smettere di procrastinare e riprendere il pieno controllo della tua vita.
 

Ricorda: il tuo tempo è troppo prezioso per essere sprecato con pensieri tossici che non ti fanno vivere una vita serena ed appagante.

Inizia a vivere una vita più sana e con meno stress.
 

La pace mentale che stai cercando è a distanza di un click!

LinguaItaliano
EditoreAdam Tusco
Data di uscita17 lug 2023
ISBN9798223892502
Come Smettere di Pensare Troppo: Una Guida Per Vivere Senza Preoccupazioni. Scopri Come Liberare la Mente dal Sovrappensiero e Vivere il Presente con Positività, per Una Vita Felice e Appagante

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    Anteprima del libro

    Come Smettere di Pensare Troppo - Adam Tusco

    Introduzione

    Catapultato in un mondo sempre più ostile e sconosciuto, l’uomo non ha potuto far altro che adattarsi alle situazioni più a lui ostili, cercando in ogni modo di utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione. Il mezzo principale che gli ha permesso di dominare nella grande catena del mondo animale è l’intelletto, la capacità di pensare, di ragionare, formare concetti o addirittura costruire dentro la sua mente nuove idee. Questa grande arma ha permesso all'uomo di superare i grandi ostacoli della natura, e gli ha permesso di evolvere in lungo e in largo, conquistando territori ed espandendo la propria razza.

    Tuttavia, per l’uomo moderno, il concetto di pensiero assume sfumature diverse da quelle del suo antenato. Seppur sia comunque un mezzo di sopravvivenza per l’individuo stesso, molti degli ostacoli che vi erano prima adesso non vi sono più. Il pensiero di conquista si è leggermente allentato ed è rivolto a problematiche di diverso tipo.

    L’uomo moderno è un uomo che pensa fin troppo, soprattutto in questi tempi definiti come moderni, oggi la correlazione pensiero-azione si è deformata fino a far cadere quell’uomo in un circolo vizioso dove vive costantemente in un loop di negatività che con l’andare del tempo corrode lui e tutti quelli che ha intorno.

    Lo stress derivato da ciò lo porta a vagare per il mondo senza una meta, senza uno scopo, privo di entusiasmo o voglia di vivere.

    Così facendo si cade nella dissolutezza più esasperante fino a smettere di pensare, perché alle volte, il pensare è motivo di grande sofferenza. Come si suol dire nei ghetti: Bevi per dimenticare!

    Ma quindi, il poter pensare è una benedizione o una maledizione? È uno strumento sempre necessario in qualsiasi occasione, è un fardello di cui bisogna tenersi alla larga il più possibile? E quali sono le conseguenze per tali azioni? Queste sono le domande che molto spesso si deve affrontare, e sono le stesse domande a cui si cercherà di trovare risposta in questo libro.

    Si ha sempre paura di ciò che non si conosce, il pensiero stesso può generare paura, soprattutto quando si perde il senso del controllo su di esso. Al contrario, se si ha appreso il modo migliore, o più affine, affinché il pensiero non diventi una catena di eventi distruttivi, si possono ricevere innumerevoli benefici.

    Tutto sembra essere legato al modo in cui si pensa, e spesso tale modo viene tralasciato o ignorato, dando il via a conseguenze sempre più a noi sconosciute.

    Si può benissimo dire che il pensiero possiede in sé un'energia misteriosa in grado di intaccare sia lo stato psichico che lo stato fisico di un individuo. Da tale situazione è necessario imparare a saper dare una giusta direzione ai pensieri, affinché essi non siano un’arma per la nostra stessa distruzione, ma uno strumento in grado di favorire l’evoluzione dell’individuo stesso.

    L’essere umano è una creatura semplice e complicata allo stesso tempo, questa è anche la sua peculiarità dopotutto. Nessuno può dare una chiara affermazione di ciò che siamo veramente, a meno che non siamo noi stessi a scoprirlo, quella stessa scoperta però, può richiedere tutta una vita, anche di più di una qualunque scoperta di tipo scientifica o tecnologica.

    Attraverso la lettura di questo libro si andrà dunque ad aver una visione più chiara del perché il pensare può cambiare totalmente la vita di una persona, o del perché l’uomo non può far a meno di poter pensare.

    Capitolo 1––––––––Pensare

    Ci sono troppe domande al mondo, e ancora troppe poche risposte. Alcune domande non avranno mai risposta e l’uomo continuerà la sua ricerca, sicuramente ricca di incertezze ma anche piena di entusiasmo per tutti i segreti che verranno svelati.

    Prima di parlare di come smettere di pensare troppo, bisogna dare una visione più ampia di cosa sia il pensiero. D'altronde, è impossibile correre se prima non si impara a camminare. Ebbene, il misterioso processo del pensiero funge esattamente come una linea guida, un filo conduttore che porta a collegare tutto ciò che ne consegue.

    L’uomo non può far a meno di pensare, è la sua natura, un uomo che non pensa è un uomo morto; Ogni pensiero è sempre pensiero di qualcosa diceva Parmenide un filosofo greco. Senza il pensiero l’uomo non avrebbe coscienza di sé e non sarebbe diverso dagli animali di cui si nutre.

    L’uomo non possiede solo istinto: dentro di sé innumerevoli componenti danno vita a variabili continue che si traducono in emozioni, sogni, aspirazioni, idee e ragionamenti. Le grandi capacità di adattamento dell’uomo sono dovute a queste emozioni e facoltà: senza nuovi strumenti per la caccia o per la difesa del proprio territorio, l’uomo si sarebbe presto perso nel tempo, come tante altre creature prima di lui.

    Alla base di tutto però c’è qualcosa di superiore, qualcosa di ancora sconosciuto nonostante i passi in avanti ottenuti grazie alle continue scoperte.

    L’azione del pensare è sempre stata motivo di diatriba nel corso dei secoli; che non sia solo un mero meccanismo della mente, ma qualcosa di radicato nell’animo dell’essere umano? In tutte le ere sono state poste domande del tipo perché le emozioni influiscono sul nostro pensiero? Oppure sono i pensieri a coinvolgere le emozioni? La risposta è semplice quanto pragmatica, ovvero che non ha importanza da dove parte il coinvolgimento, perché pensieri ed emozioni hanno un legame così stretto che è quasi impossibile da rescindere. Il pensiero senza emozione è una semplice immagine vuota e asettica, e un'emozione senza pensiero non è che una mera astrazione priva di forma. Perciò, l'uomo ha bisogno di entrambi per poter pensare, immaginare, desiderare pienamente.

    Dall’atto del pensare si ottiene il pensiero, che sembra essere legato all’uomo in maniera molto più profonda di quanto non si sappia già. Non è possibile che questo legame sia infranto dai dettami della società, non importa che sia passata o moderna, perché l’uomo continuerà sempre a pensare. E nonostante siano sorte sempre più civiltà ciniche e distopiche con l’intento di soggiogare questo legame con la forza bruta, vi sarà sempre una possibilità di uscita che permetterà di emergere vittoriosi. Magari si può manipolare il pensiero o condurlo in una determinata direzione, ma non è possibile farlo troppo a lungo.

    Sembra che vi sia una sorta di legge universale per la quale il legame tra pensare e pensiero debba essere sempre chiaro e definito. Un po' come la verità che, nonostante tutti i sotterfugi delle menzogne, prima o poi verrà sempre alla luce.

    1.1 Cos’è il pensiero

    Si comincia dunque da una domanda tipica: che cos'è il pensiero?  La parola in sé deriva da pensum, che in latino significa pesare.

    Si potrebbe credere che non ci sia nessuna correlazione tra le due parole poiché, all'epoca dei latini, pensum veniva utilizzata per indicare la quantità di lana da mandare alle filatrici. Ma, parlando in maniera metaforica, la correlazione è lampante poiché si parte dal concetto stesso di materia grezza per cui il pensiero assume contorni da elaborare, trattare e comporre. Un po' come la lana nelle filatrici insomma.

    Il pensiero è la capacità di formare idee o concetti attraverso l'uso dell'intelletto, prerogativa dei soli esseri umani. Sin da quando l'uomo ha preso coscienza di questa dote, ha iniziato a porsi delle domande e ha potuto dar vita a tutte le innovazioni che gli hanno permesso di evolversi attraverso i secoli. Da quel momento si è formato dentro l'uomo un mondo completamente nuovo, diverso, immensamente più grande di quello al suo esterno, il mondo delle idee. Sogni, ambizioni, nuove conoscenze, preoccupazioni, visioni del futuro, tutto viene visualizzato attraverso questo misterioso passaggio.

    Lo studio di tale passaggio ha permesso

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